giovedì 3 marzo 2011

Ci siamo quasi...

ore 15.53.
Mi sono messa alla scrivania, un po' sconvolta.
durante il mio abituale sonnellino pomeridiano ho avuto sogni pazzeschi.
avevo dato una festa a casa mia e mi si presenta un tizio con pochi capelli, inizialmente carino, poi lo guardo meglio ed è un cesso! troppo tardi lo stavo già baciando (pure in sogno non mi tengo!!). poi gli chiedo scusa e me ne vado . passo per un corridoio e la migliore amica di Lorena sta per vomitare su un tappeto persiano stupendo , quello che mia madre  chiama  "L'intoccabile meraviglia". di corsa allora mi fiondo in bagno e prendo un catino. glielo metto sotto la faccia, ma questa appositamente sposta il catino e vomita sul tappeto.
no ma dico, si può essere più stronze?
risposta  : Sì, io.
meno male era solo un'incubo.
torniamo a noi.
dicevamo: non lasciamo Rudi a casa! eh no.
ho pensato però, perchè invitare solo un componente della famiglia? invitiamola tutta! se le cose si fanno, tanto vale farle bene.
tuttavia avevo due grilli che mi continuavano a saltare per la mente.
-  devo fare attenzione perchè se la cosa viene fuori , la gente, sciocca com'è, riesce ancora a santificare il carnefice (lorena).
- regola fondamentale: mai sporcarsi le mani per i proprio affari. risultare sempre terzi e imparziali.
Nel pomeriggio esco con mia madre a fare shopping, ad un certo punto chi mi vedo dentro un negozio?
La signora Munni. Che coincidenza fantastica!
a mia madre non dico nulla, so solo che in quella boutique c'è una giacca che mi piace tantissimo!
C'è da dire che per fortuna , mia madre e la signora si conoscono  da quando sono nate e la confidenza per poterla invitare il giovedì c'era, anche senza troppa formalità. bisbiglio a mia madre che adoro la signora in questione e mi è veramente simpatica. persone squisite in quella famiglia!
Mia madre non se lo fa dire due volte.  mille moine e feste, ed ecco che scatta la proposta per giovedì! per tutta la famiglia!
torno a casa felice, ma non troppo.
la presenza dei " vecchi" non stava a giustificarmi quella di Rudi.
io non posso chiamarlo. sembro la cattiva di turno che lo fa venire apposta per assistere alla sua disfatta. Sì ok, da un lato potrebbe anche essere, ma non è solo questo. A parte il fatto che gli apro gli occhi. e poi il mio bersaglio non è questo poverello che ha sprecato 10 anni della sua vita dietro a una mignotta! ENNO!
Chi potrebbe chiamarlo?
pensandoci bene, per Azzurra , lui ha sempre avuto un debole.... ottimo!
-Azzu helloooooooooo!
- ohi ciao!!! sai che non so cosa mettermi alla festa giovedì?  non ho neppure tempo di uscire...
- avrei un piccolo favore da chiederti... e se vuoi in cambio, lo farei lo stesso sia chiaro, ma così sono più motivata..penserò io al tuo abbigliamento ...
-vai spara...
- ecco dovresti telefonare a rudi e convincerlo a partecipare alla festa giovedì sera...
-cosa hai in mente Titti birichina...?
- no, non voglio farmelo... quella non è vendetta per me. e poi , perderei. quel picio è ancora innamorato della mia vittima !
- va bè, non so tanto come mettergliela, ma ci provo..
-Azzurra, ci devi riuscire! io mi fido di te....scarpe? classica Louboutin? Vivier è un po'  retrò per l'abito che ho in mente..
- ma che belle ti staranno benissimo...
- no , sono per te. ti ho detto che ti vestivo io? eh...  bye...

Non era passata neanche un'ora e Azzurra mi scriveva che un 39 1/2 le sarebbe stato più comodo e  che mi confermava  la presenza di Rudi. Rudi che a sua volta una ventina di minuti  dopo mi avrebbe scritto che non stava più nella pelle.. e non vedeva l'ora di riabbracciarci tutti!!! diciamo che lo stesso sentimento lo provavo anche io, quello in cui non stavo più nelle pelle..intendo!
E  Lorena  la stavo sistemando.. Per quanto riguardava Andrea , bè non avevo bisogno di congetturare un granchè.  bastava far tornare qualcuno dall'India, che si sarebbe messo nei guai da solo!

Avevo ancora un ultimo guaio da riparare : Tancredi.
basta, era giunto il momento di salutarlo. Le avevo provate veramente tutte. e la scintilla non  era  scattata. amen.
Vado sotto casa sua e comincio a pensare a qualcosa di brutto. il problema è che invece di farmi scendere le la lacrime , sentivo una gioia così grande che non ci sarei mai riuscita. ormai Lui per me era solo più un peso, e liberarmente  mi dava piena felicità.
così ci abbracciamo e per la prima volta lo guardo negli occhi e gli dico la verità. 
Dopo tutto Tancri è un ragazzo meraviglioso e sapevo che avrebbe capito. mi ha abbracciato e mi ha augurato il meglio sussurrandomi che sono una persona speciale.
Incredibilmente mi sono commossa.

Giovedi 25 marzo : the party
ore 18.45.
sono in un camera con le mie cugine . tutte che hanno la letterina da leggere, e mi chiedono consiglio.
mi vedono tesa e pensano sia per l'evento. sì forse per l'evento, ma non i 70 del vecchio. per la mia vendetta che stava per arrivare.
ore 19.15
siamo in una saletta a fare mille foto... ed ecco che arrivano i primi invitati.
ore 19.30
dei miei amici ci sono solo Viola e Flavio. ma ecco che in lontananza vedo spuntare una bionda con passo maldestro che sale le scale.
Vi mi guarda e sorride.  io butto giù ancora un sorso di Champagne, l'ultimo , perchè per nessuna ragione al mondo devo essere ubriaca. tutto sotto controllo!
che lo show abbia inizio!

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