venerdì 4 marzo 2011

La disfatta

Ore: 19.34

Ho guardato l’orologio e immortalato il momento.
Mi dirigo prontamente verso Lorena e Camillo.
.- Ma buonasera! Benvenuti…
-         Ciao Titti, sei bellissima!
-         Oh grazie grazie , anche tu non scherzi… e che vestito da favola… ( sì ecco , il vestito era da favola, nel senso che mi ricordava " la spada nella roccia" e Lorena in quel momento mi sembrava Mago Merlino..oscena!)
-         Dai , seguitemi, vi accompagno dal   “ festeggiato” e  dai miei genitori.. bè Camillo, tu sei di casa,..eheheh…
Con la coda dell’occhio vedo Viola, Giorgio e Flavio che assistono minuziosamente alle mie strategie.. ma quella non era ancora la scena madre.

-         Mamma, Papà, vi ricordate di Lorena? Anche lei è venuta col suo fidanzato a festeggiare lo zio..
-         Bè Titti , fidanzato…ehehe .. un parolone…( un po' in imbarazzo diceva Lorena, ma se avesse saputo il dopo, quello non era che l'antipasto..)

Mia madre che è più furba di tutte noi messe insieme capisce subito i miei intenti e stranamente mi asseconda.
-         Oh Ciao Lorena, bè certo che è il tuo fidanzato..altrimenti non lo porteresti da noi… questo Camillo fa girare la testa a tutte le fanciulle di Torino eh?…
Ride prendendo sottobraccio mio padre e si allontanano.
Io mi volto, sorrido a mia volta..
-         ragazzi vi lascio per un po’, stanno arrivando altri ospiti, devo fare gli onori di casa.. a più tardi.. là c’è l’angolo “champagne”.. spero vogliate favorire...
Non lascio neanche il tempo di farmi rispondere che sono già sulla porta ad abbracciare Azzurra e Allegra.
-         Alli , i due nerds sono già dentro. Sai cosa devi fare…
-         Sì sì tranquilla.  Cerca di calmarti. Si vede che sei un po’ tesa….ahahah..
-         Bè sai com’è ..sto mandando all’aria un contratto da sogno, e per inchiodare al muro la stronza..  se qualcosa va storto… posso solo fare le valigie e scomparire da questa città, fai tu.
-         No no ok… ti dicevo solo di non far vedere il tuo stato ansio-psicopatico…

La serata continua. Ma dei Munni non c’è traccia.
Vado in bagno.
Mentre mi do una sistemata al trucco , vedo nello specchio che entra Florence.
-         ohi ciao! Come stai? Non vi ho visti entrare.. ti stai divertendo?
-         Ciao Titti. Scusa , non sono venuta a salutarti, ma ho notato che eri alle prese coi mille ospiti..
-         Eh sì , guarda , una noia.. tutti questi vecchi…!!!
-         Non mi sento bene, ho bevuto forse un po’ troppo. Mi guarderesti la porta? E posso lasciarti la borsa?
-         Ma certo ..
Mentre me la porge si apre, e cade tutto a terra.
-         Flo, raccolgo io, tranquilla.
Mentre mi chino per sistemare le poche cose che erano cadute a terra.. si illumina il suo cellulare. Un messaggio. Messaggio da Tommaso RdU.
Sapevo molto bene per cosa stesse quel RdU. E mi sembrava così strano che lei fosse in contatto con il soggetto in questione.
Non mi tengo. Lo leggo.
Lo so , lo so.. non avrei dovuto…ma la curiosità era veramente troppa. Odio quando qualcosa mi sfugge.
Ciao Piccola, mi manchi tanto anche tu. Domani torno a Torino e non vedo l’ora di riempirti di baci, dolci come solo tu sai darmi! Liberati per la sera, sei mia.”
Lo rileggo ancora una volta ,  e poi un’altra. Oh mamma, ma questa è vera!
Velocemente cancello il messaggio. E infilo il cellulare nella borsa. Giusto in tempo. Florence esce dal bagno.
-sto meglio grazie mille. Vieni con me di là?
-         no guarda devo darmi ancora una sistematina.. ci vediamo dopo.

Vediamo se ho capito:  anche l’ innocente Florence ha i suoi segretucci da nascondere?….molto bene, benvenuta nella realtà ! Attualmente, ti dico la verità : non divulgherò il pettegolezzo. Serberò tutto in cuor mio. E caso mai un giorno dovesse soffiare un cattivo vento, ecco…sono certa che la barca a vela saprà prendere la giusta direzione..
Ora ho altro a cui pensare.
Viola mi scrive un bbm : è arrivato Rudi con famiglia. Lorena e il mostro sono nella saletta blu a fianco. Muoviti!
Mi fiondo velocissima nel salone principale.
Mia madre sta già abbracciando la signora Munni.
-         Rudiiiii… ma che sorpresa!!! Me l’ha detto Azzurra  poco  fa che saresti venuto. ( lo urlo più o meno che tutta la sala possa sentirmi. Compreso Andrea! Che si tolga dalla mente che ho progettato tutto io! )
Rudi mi stringe forte e tutti gli altri arrivano per fargli mille feste.
Andrea cerca di non farsi vedere e prova a guardare se riconosce sua sorella da qualche parte, ma non fa in tempo. Il signor Munni lo bracca.
Rudi si volta e gli va incontro. Ci mettiamo a chiacchierare tutti insieme. Fino a quando la domanda che stavo aspettanto da dieci minuti viene formulata:
-         e dov’è Lorena?
Allegra guarda  i Munni e con fare quasi dispiaciuto dice : ma , credo di averla vista di là, col suo fidanzato..
Gelo.
La signora Munni interviene dopo 45 secondi buoni, che in realtà ci erano apparsi un eternità: ma è fidanzata? Andrea, tua sorella è fidanzata, ho sentito bene?
A qual punto ho adorato mia madre : eh sì. E vuoi sapere con chi? Con Camillo, l’ex della Titti. Neanche per noi è stato molto piacevole.
In quell’istante entrano in sala i due piccioncini.
Rudi la guarda e la addita.
.- Tu, si dico a te Lorena Veronesi. Tu, bugiarda. Sei una donna da strada, fai schifo. Sparisci per sempre dalla mia vita! E ringrazia di essere femmina, altrimenti ti avrei già messo le mani addosso.
Lorena è senza parole.
Io chino leggermente la testa a sinistra e mi godo lo spettacolo.
Arrivano anche mio padre e lo zio. Un po’ imbarazzati per il trambusto. Azzurra prontamente si mette fra il signor Munni e i “ vecchi” e spiega la questione. Un fatto così increscioso non era veramente mai capitato.
Il signor Munni si volta verso Andrea : ma che razza di famiglia siete? Ma chi siete? Domani parlerò con tuo padre. Nessuno si era mai permesso di mortificare mio figlio  in questo modo.
Poi prende lo zio sottobraccio e vanno a fumarsi un sigaro fuori.
Io mi volto verso Rudi e lo abbraccio.
-         Mi spiace veramente. È anche per questo che non pensavo di dirtelo … sai non volevo creare problemi! Non prendertela con Azzurra..sai quanto ci tiene lei a te!
-         Oh Titti , è andata bene così! Tutti me lo dicevate, ma io non volevo vedere. Quello che so è che non voglio mai più aver nulla a che fare con la famiglia Veronesi. Chiederò a mio padre di far saltare l’accordo.
A quelle parole ,sospiro e lo abbraccio ancora più forte. Era quello che volevo.
-andiamo a fumare una sigaretta fuori, ti va?
-si certo, grazie.

Mentre mi dirigo verso la terrazza vedo Andrea che sta urlando contro Lorena . e poi quest’ultima in preda a una crisi isterica corre via. Camillo come al suo solito va invece verso il bar scuotendo la testa.
Del resto, è così che va per chi non si cura di nulla. Né dei proprio sentimenti né per quelli altrui.
Lo conosco. Come sempre farà finta di uscirne vincente. E si autoconvincerà  che non ha fatto nessuna brutta figura, lui. Di lei.. e chi se ne importa? Domani avrà un’altra bionda sulla sua rubrica, pronta a dargliela!

Ti dico solo più questo. Mi spiace solo di aver fatto tornare la Simona Inches dall’India. Andrea sicuramente si farà dei pezzi e magari ne uscirà anche male. Se avessi saputo che anche “fidelity girl” aveva l’amante, bè avrei evitato… ma io come potevo sospettare?

Tua Titti

ps. cercherò di rimediare rispendendo a delhi il pacco posto il più veloce possibile. destinatario -non- pervenuto.

Nessun commento:

Posta un commento