giovedì 3 marzo 2011

L'inizio della guerra

Ieri è successo. Ho avuto quel che cercavo. VENDETTA.
Non ti ho potuto svelare nulla fino a quando la mia vittoria fosse esattamente riuscita. Sai, la scaramanzia non è mai troppa.
Avevo solo un dubbio, su quando il destino avrebbe dovuto compiersi. Le opzioni erano due:
-         il ballo di primavera che do di solito a casa di mia nonna
-         la festa dei 70 anni di mio zio.

Bè sono stata onesta, giocare troppo in casa non mi avrebbe divertito. Ho preferito farlo dai parenti!e poi col cavolo che Lorena verrà invitata al mio ballo!

Andiamo per ordine.

La festa dello zio era ieri, giovedì 25 marzo 2010.
Gli inviti erano stati mandati 4 settimane. Ma solo ai “ vecchi”.
Per quanto riguardava i giovani , ci avremmo dovuto pensare i miei cugini e io.
Di solito , questo genere di party sono molto noiosi, ma col fatto che parteciparvi fa della gente dei Vip, nessuno si sarebbe tirato indietro. E più si è , più ci si diverte.
Ho aspettato fino a martedì. Poi ho mandato un messaggio  a Lorena:
-         ci dobbiamo vedere, caffè alle 15.00 ?
 La poveretta , secondo me, ci aveva già messo una pietra sopra . era certa di non essere invitata.
Ma io sono magnanima : mai far vedere al nemico che da terra non sai alzarti. E la prima regola per vincerlo è l’adulazione.
Così, alle 15.00 di martedì mi presento al bar. In mano ho l’invito, molto a vista, in modo tale che la mia vittima si gongoli nella sua stupidità.
- Ma ciau Lore! Scusami se ti ho fatto aspettare( ero puntualissima, volevo solo metterla alla prova! La stronza era arrivata sicuramente  10 minuti prima per l’ansia che le aveva messo questo appuntamento!)
Guarda arriviamo subito al punto. Ci buttiamo alle spalle quel brutto episodio della festa di Andrea?
-         Oh Titti che piacere. Mi togli veramente un peso. Certo certo. Vieni, fatti abbracciare…
-         Va bè l’abbraccio mi sembra eccessivo.. dai te lo concedo. Ehehe…
Si era messa litri di quel profumo alla genziana che tanto detesto. Ma riesco a non morire soffocata dalla puzza e mi tappo il naso.
-         Allora Lorena, cosa indosserai giovedì? Ecco tieni l’invito. Non potevi mancare. Ci sono proprio tutti.
-         Ah ma grazie, guarda ci speravo, cioè nel senso. Perché è un qualcosa della tua famiglia.
-         Certo certo immagino. Oh si è fatto tardi. Che sbadata. Devo scappare. Va bè, il mio intento tanto era la nostra PACE e  darti di persona l’invito! A giovedì cara.. ah ultima cosa, se vuoi venire con Camillo, per me non c’è più problema. Sarà un piacere..
-         Ma sul serio? Allora sì…Grazie grazie.. a giovedì! Vado a cercare l’abito..

Ecco brava, vai a comprarti il vestito per la tua umiliazione che a sto giro non avrò pietà. Cosa pensa sta scema? che  io perdoni così velocemente  il suo affronto pubblico? Forse non ha ben capito con chi ha a che fare.
Vedi caro diario,  l’invito per Camillo non è stato un caso ,  anche se a essere sincera la cosa mi faceva molto innervosire. Ma come si suol dire…se la vendetta vuoi carpire…un po’ devi soffrire.. ! o forse non era così, ma non importa ! by the way.. la mia battaglia era appena cominciata!

Ore 15.50

C’è una pesona che dovevo ancora invitare. Rodolfo Munni.
Chi è?
Ecco costui è un ragazzo meraviglioso, ma sicuramente con difetti a me non noti. Considera che è stato l’amante indiscusso di Lorena per 10 lunghi anni. E questo ti fa capire molte cose..
 La triste storiella si era esaurita (possiamo dire, momentaneamente..)con il suo trasferimento a Roma , che lui per amore avrebbe anche rifiutato, ma che la perfida gli consigliò di non lasciarsi scappare l’opportunità.
La verità è che  lei non ne poteva più ( essendo solo innamorata dei suoi soldi..che ,dopo i primi tempi ,come accade , non bastano più a soddisfare il nostro bisogno d’amore..) e non sapeva come lasciarlo. Non sapeva per altro , perché dietro c’erano interessi familiari di notevole portata.
Il poveretto è rimasto sempre  in contatto con me e gli altri perché un giorno pensa di tornare e sposarsela. ILLUSO.
Il problema è che Lorena ancora attualmente gli giura amore eterno e lui è ignaro di tutto. Ma non io.
Ultima chiosa.
Rodolfo è figlio di uno dei più ricchi industriali torinesi e la prossima settimana si firmerà un accordo con la famiglia Veronesi per quanto riguarda determinate merci.
Immagino che i Munni non facciano mai nulla per nulla , ma considerando che pensano di sposare il figlio con Lorena… diciamo che è come facessero un accordo per loro stessi.

Oh , pensa che peccato se Lorena si facesse vedere per la persona che è? E mandasse a monte un accordo milionario perché è zoccola!! Paparino non penso le dia un gran premio.. e Camillo la vedrebbe forse sotto un ‘altra luce… 

Quindi cosa facciamo ? Lo invitiamo Rudi alla festa? 
Ma sì dai, un party non si nega a nessuno...

Tua Titti!

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