mercoledì 23 marzo 2011

O...a .


Che buffo nome. eppure un po' di verità c'è dietro questo personaggio. tua madre ti voleva chiamare così se non erro... e oggi dedico a te questa lettera. oggi che è un giorno speciale. oggi che ho appena finito di" non-mangiare"(vista la mia dieta) con le nostre " signore".
sai che sono bellissime?
le avevo tutte e due davanti a me e mi facevano ridere. gli anni passano, e  a un certo punto ho desiderato che il tempo si fermasse, si fermasse per immortalarle per sempre, perchè ero gelosa di quel futuro  che non me le farà più vedere. si agitavano parlando  come 24 anni fa. e si lamentavano di figli e mariti come solo noi donne sappiamo fare. ed è dolcissimo, te lo assicuro.
ma quante volte urliamo" mamma basta!", "mamma dai ti prego", " ma mamma perchè sei così?? le altre mamme sono diverse.." e non ne faccio un biasimo perchè è la vita, e da sempre  va per l'appunto.. così!il problema è quando poi ci pensi. e arrivate a un' età decente per riflettere con buon senso, capisci che quella mano che ti aiutava a fare i primi passi sarà la stessa che prenderai tu per aiutarla ad alzarsi da tavola e poi da un letto, che nel bene o nel male saremo destinati a vivere per buona parte della giornata. e allora intenderai che il momento " dei grandi e adulti" è giunto. e ogni secondo lo vorresti trattenere con avidità e viverlo in totale pienezza.
mi ricordo che eravamo le uniche bimbe a scuola con le madri più attive di tutta l'era del Sacro Cuore.
La signora Cavalchini e Benedetti facevano tutto. rappresentanti dei genitori, rappresentanti per la beneficienza, rappresentanti dell'intero istituto  e  se avessero potuto sarebbero venute anche con noi in gita scolastica a  guidare  il pullman  per paura che l'autista fosse colto da un attimo di distrazione. ma forse non rammento bene , perchè adesso che ci penso , credo abbiano presenziato qualche volta.. non alla guida,si intende..!
eravamo quelle che facevano le feste più belle. che invitavano ogni martedì e giovedì a turno per pranzo  i nostri compagni, che a differenza nostra erano lasciati in balia degli eventi e a volte dimenticati a scuola. questo a noi non sarebbe successo di sicuro.  anzi davamo passaggi in macchina la mattina ;  io da piazza Vittorio raccattavo i poveretti alla fermata del pullman e tu dai curvoni della collina accoglievi le pecorelle che avrebbero smarrito volentieri la via della scuola..
a volte mi chiedo , anche noi saremmo in grado di crescere i nostri figli così bene?
la mia paura più grande è voltare le spalle a questo amore smisurato che ho ricevuto. amore che se mi guardo intorno mi sembra un fantasma che serpeggia per via Po , in cerca di un corpo che gli faccia da casa. ma le anime che trova sono tutte affittate  da altri pensieri.
che dire di te?
sei quella principessa che tutti i bambini sognano. ho chiesto l'altro giorno a mio nipote come se la immaginava la sua futura fidanzata. e lui ti ha descritta.
te lo ammetto ero un po' gelosa.
ma perchè nessun bambino ti dirà che la vuole mora con gli occhi neri?
tutti ti rispondono alta bionda con gli occhi azzurri. et voilà..
e sei anche di più. oramai cresciuta, e per forza di cose,  sei forte.
mi ricordo tutte le" prime volte di quando hai quattro anni.. e dopo.." e stranamente ero sempre con te.
la mia prima barbie( chiaramente bionda)... la mia "prima" a mangiare fuori  da un'amichetta, la mia prima pizza, il mio primo "nascondino"  , il mio primo cricket , la mia prima casa dei fantasmi.., la mia prima tazzina rotta ( e incollata malamente..) e il mio primo cuore infranto per un'amica. ma sì diciamolo. sei stata il mio primo pianto, perchè accidenti ti voglio bene e due anni senza quasi parlarci sono stati brutti..perchè senza Orsetta che la pensa come me e ragiona alla pari..'ando vado?
Cos'è un amico?
-è il compagno di avventure?
- é quello con cui vorresti rimanere sulla famosa isola deserta quando il mondo avrà cessato di essere?
- è quello con cui ti sfasci il venerdì sera?
- è quello con cui sei cresciuto?
se fosse un quiz ti risponderei 3 sì o 1 no.
il no è facile... non posso ammettere che una sera a settimana mi rovino in disco..
ma bando agli scherzi.
forse in maniera saccente ti risponderò che per me l'amico è quando capisci che quel sentimento lì è una forma d'amore.
e orgogliosa ti dirò che Orsetta è una di queste persone che Amo.
Tua Titti

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