martedì 31 maggio 2011

D come Donne

Per sole donne. grazie.

L'estate si avvicina. a parte oggi che qua da noi, a Turin, ha piovuto per tutto il giorno e ha fatto un freddo tipico del salto inverno -primavera.. l'estate, dicevo, sta arrivando. la vedo in lontananza che corre sul suo destriero alato  con in mano una spada. arma che non perdonerà coloro le quali non vorranno attenersi alle sue regole. e quali sono queste regole? bè mi sembra ovvio: decoro in spiaggia. decoro per non essere additate dai bambini dell'ombrellone a fianco .decoro per non essere derise dalle simil-anoressiche che anche quest anno popoleranno i lidi marini. e non ci sarà differenza  da quello meno conosciuto a quello più cool. perchè  queste modelle mancate ci saranno sempre e comunque. e per quest'anno non potrò ancora dire che sono al sesto mese. e invidierò tutte quelle col pancione che si ingozzeranno davanti a me di qualunque tipo di cibo iper-calorico, e sorridenti , dopo aver nutrito in abbondanza loro stesse e la creatura all'interno del loro corpo, si volteranno verso il marito che accarezzerà la pancia e darà loro un bacio sulla bocca. goduti  del fatto che la consorte si è rimpinzata per bene.
Madre natura è stata molto generosa con me. un sorriso a detta di tutti(modestamente) meraviglioso, degli occhi neri profondi etc.. un po' parca, se posso permettermi, sull'altezza. nonostante il pediatra a 6 anni avesse azzardato una certa futura statura intorno al metro e settacinque.  sono alta 1,63!( tutto vero, chiedere al Cazzolari che una sera mi ha persino misurata, perdendo una scommessa che gli è costata una signora cena..!) Ma non è l'altezza ciò che, a quelle come me, tortura. no . è il metabolismo. io lo odio. io non sono mai nervosa. dormirei 10 ore al giorno. arrabbiarmi significa sognare un buon piatto di pasta con un bel bicchiere di vino.  sono in quasi perenne ritardo, o diversamente puntuale ,fate voi. me la prendo comoda . etc etc etc. avete capito il soggetto, no? bene.  tutte queste meraviglie armoniosamente regolate dentro di me hanno chiaramente il lato maldestro della medaglia : record di velocità nel prendere kg. ma noi, ne usciremo vincenti!
e non venitemi a raccontare della storia di una dieta in cui devi mangiare sano e bla bla bla. vuoi dimagrire? chiudi la bocca. non è un inno all'anoressia, sia ben chiaro. io che ho sempre additato la signorina Pi , celebre mascotte di questa categoria. invito ad amarsi un po' di più.
certo, il fisico non è tutto. anzi è niente. ci sto. però siamo donne. ed esser donna vuol dire evitare , se non si hanno problemi fisici ovviamente, le gambe con cellulite, una taglia 50 su un'altezza di 1.60, vene varicose, problemi di deambulazione, problemi al cuore e tanta pigrizia.
ne ho parlato per email alla cugi. e lei ne era entusiasta. il mio primo articolo sarà dedicato a noi. a questo mondo incomprensibile per gli uomini. inafferrabile per i fidanzati,  e pazzo per i famosi migliori amici maschi. che non si è ancora capito bene se esistano o no.  noi nel dubbio teniamoceli, che non si sa mai...
e quindi parlerò di queste ragazze divenute donne che si affacciano alla vita. che piangono per un paio di scarpe che quella prima di loro ha comprato davanti al loro naso, ma che sanno mandare giù bocconi amari  e tirare avanti davanti a tristi conti , che capita che la vita a sorpresa ti faccia trovare. e un pagherò, non viene contemplato.
noi che ci innamoriamo sistematicamente del protagonista super figo del film cult, magari sognandolo pure una notte, e che ci infuriamo se per caso troviamo delle foto della nuova modella  brasiliana( ave!) sul telefonino del fidanzato.  noi che vediamo le altre, che non sono nella nostra cerchia, come delle "cretine " e "poco di buono" se disgraziatamente osano chiedere da accendere al nostro flirt. ma noi ce la ricordiamo quella lì, che si è fatta tutta Torino. che ha trovato lavoro, meglio non dire come. che è andata col ragazzo della sua migliore amica.  e che non sa sicuramente dove sia neanche Berlino.  ignorante.
noi che riusciamo a non rivolgere più la parola per una settimana per una battuta che il nostro partner non si ricorda nemmeno di aver fatto.
eppure siamo noi  per cui gli uomini hanno fatto guerre. hanno duellato. hanno rapito e hanno scritto canzoni. siamo noi, che il giorno in cui daremo alla luce un bambino ci auguriamo dica per prima cosa "mamma".   siamo noi che abbiamo il gusto(di norma) per arredare la casa, preparare la tavola in una certa maniera e diventiamo pazze per scegliere le lenzuola, gli asciugamani, le tinte delle tende etc etc..
e con tutte queste qualità, quest'estate vogliamo veramente rimanere col pareo sotto il sole cocente perchè ci vergogniamo di metterci in costume? e no. non direi.
4 litri d'acqua al giorno. sana corsa. e tante spremute di pompelmo. questa è la base.
Viola,Orsetta ,Alllegra e io cominciamo da domani.
tua Titti.



lunedì 30 maggio 2011

What a we!

E' il ritorno che ci frega. soprattutto se si sta molto bene, come è successo a noi.
La notte del lunedì va sempre un po' così. melanconica e con qualche "se "  di troppo.
che dire del we...?
troppe discoteche? troppi baci regalati in giro? troppi drinks?
no. nulla di tutto ciò. forse  solo troppi pensieri e paure  di farsi sfuggire qualcosa che potrebbe non ritornare. e quindi dopo "una tre giorni" da leoni come abbiamo vissuto , mi giro e rigiro nel letto cercando di addormentarmi. e la lotta con  questo maledetto non-sonno sembra la più difficile che abbia mia avuto.

chicche del we?
a parte il fatto che tutte sfoggiavano un cappello. e io che ci tenevo tanto sono riuscita a dimenticarlo a casa.
a parte la polizia che è stata chiamata perchè in spiaggia  abbiamo  avuto l'ideona   di farci fare un massaggio ai piedi da delle gentili signorine esotiche. e la cosa è super vietata. pena 2000 euro di multa. ( che con astuzia  abbiamo evitato!)
a parte le gentili signorine suddette che ci hanno insultato nella loro lingua e i vicini di ombrellone che ci urlavano di "pagare massaggio " . ma noi non potevamo visto il poliziotto alle calcagna...!
a parte Allegra che è scivolata in centro pista aggrappandosi alla moglie del proprietario del locale, tirando a terra la signora, l'amica della signora e lei stessa.
a parte Viola e io che quando abbiamo visto un karaoke non abbiamo più capito nulla e il pianista non sapeva più come farci andare via. ma noi entusiaste volevamo fare chiusura. e l'abbiamo fatta. ( solo domenica ho giurato a me stessa di non voler mai più un microfono in mano. ricordo che a un certo punto ho fatto la doppia voce.. intervallata da degli urletti tipo " wowhoo wowhoo". una pietà rara.)
a parte il gesto eroico di prendere una magnum di non so più che vodka  che per il resto del mese mi peserà sul bilancio economico già poco felice.
a parte Andrea, Flavio e Giorgio che si sono presentati nel locale vestiti da Toy-boys  facendoci vergognare come delle matte. perchè non eravamo in una balera. perchè non eravamo in  una di quelle discu megagiganti con gente di tutti i tipi. no. assolutamente no. cara grazia che di fianco non mi fossi trovata Darcy , il principe arabo.  etc..
a parte Viola che ha sbagliato strada al ritorno e ci siamo ritrovate magicamente a Montecarlo per la festa di chiusura del GP. quel classico Stop  per Torino. chi non lo farebbe?
a parte tutto ciò è stato stupendo.
noi, insieme e spensierate.  noi che per la centesima abbiamo ricordato aneddoti già raccontati anche al panettiere sotto casa.  e mentre li ripetiamo , stiamo bene attente a non tralasciare nessun particolare, anche quello che sappiamo che non è mai successo. ma che con l'andare degli anni è diventato la pietra miliare della storia.
noi che il liceo ci sembrava ieri. e fra 2 anni festeggiamo i 10 anni dalla "matura".
e poi le foto. per nessuna ragione al mondo la mia mitica canon dell'ante guerra sarebbe potuta rimanere a casa. messa in carica per tre giorni consecutivi. rischiando che si surriscaldasse. ma questo mi è venuto in mente solo ora.
e fammi vedere come sono venuta. no non mi piace. rifalla. dai fanne due o tre di seguito. aspetta, una tutte insieme. no solo io. se metti la numero 10 ti ammazzo.  dai ancora una. però quando capisci che sei ubriaca mettila in borsa se no  la perdi. ma ti sei fatta degli autoscatti. ahahah che scema. aspetta provo io . non fare video che tieni troppa memoria.
ore 2.40.
la macchina foto era in borsa. 180 foto. e il potere in mano.  hanno cercato anche di cancellarne alcune. ma non lo sanno che la mia potente canon ha due memorie?  vorrà dire che accetterò regali in cambio..!
Orsetta ha un po' pianto. perchè le sarebbe piaciuto tanto sposarsi a luglio. ma noi siamo ragazze serie. il mestiere di innamorarsi lo lasciamo a chi pensa che al cuore  si possa comandare.. per il momento , a 26-27 anni  diamo ancora tempo a un signor Darcy / principe azzurro di presentarsi con tutta calma. l'importante solo che non si perda per strada..!

Tua Titti
ps.
Abbiamo conosciuto delle ragazze. anche loro di Torino. tante e quante avremmo dovuto essere noi. Parlando con la futura sposa abbiamo capito cos'è credere in questo famoso matrimonio.  col cuore speriamo tutte di arrivarci anche noi, un giorno. per adesso le auguriamo solo il meglio, a lei che è arrivata al traguardo,vincente...



mercoledì 25 maggio 2011

Crederci, crederci, crederci.

No vedi , c'è un piccolo problema. che piccolo in realtà non è.
Stavo per  chiamare ( tramite pseudonimo) una probabile futura  rivale  con un nome di donna che ha lasciato nella storia un segno,ma poi ho pensato : quella lì sono io. almeno dovrei  diventare  io . mica mi tarpo le ali da sola! Così ho evitato e ho scelto la lettera X. più semplice e   più anonimo.
A cosa mi riferisco?
Tutto è riferito a qualche settimana fa,  in cui una celeberrima  rivista mi contattò per chiedermi di collaborare con loro scrivendo   3 articoli alla settimana nella nota rubrica  "noi giovani"  . con tanto di firma mia e possibilità di farmi conoscere dalla stampa.
Il grande sogno si stava avverando . Manco Vecchioni era riuscito a farmi fantasticare tanto  con la canzone  "sogna ragazzo sogna". e me lo ricordo  quando supplicavo  mia madre di far tornare indietro la musicassetta per risentirla ancora una volta, e poi un'altra e poi giuro era l' ultima. povera donna. non mi sopportava più. e meno male che il viaggio Torino-Sauze d'Oulx durava solo 50 minuti.  ma il pezzo in cui Roberto dice che" conosce poeti che spostano fiumi con il pensiero"  è pressochè  meraviglioso.
Ma torniamo a me e alla mia proposta.
Sprigionando gioia da ogni poro avevo  subito comunicato la notizia alle mie adorate.  e poi non vedevo l'ora di dirlo il giovedi sera successivo a casa del nonno davanti a mamma e papà.
Disgraziatamente quel giovedì presenziò anche Igor, quell'Igor di abbondante e  triste memoria.  va bè, ero talmente felice che sinceramente non ci avevo dato troppo peso. e chiaramente ho sbagliato.
Arrivati al dessert ho dato la novella . Orgogliosa e quasi con le lacrime agli occhi   mi sentivo già vincitrice di non so quale premio per miglior inviata, giornalista, scrittrice e chi più ne ha più ne metta.  e  a voce alta ho dato l'annuncio.
Reazioni :
la nonna , amata nonna ,si è alzata ed è venuta ad abbracciarmi.
papà :muto.
mamma : finisci solo st'università che non ne possiamo più di pagare  le tasse  arrichendo lo stato italiano, e poi fai cosa vuoi.
il nonno ha boffonchiato un " vedremo"..
ma il pezzo forte è stato Igor. già che mi stavo rendendo conto di non aver riscosso troppo successo , ci mancava solo più la sua impressione.
Igor: " Ma sono impazziti quelli di quella rivista? mia sorella la legge e a volte ,dandoci un'occhiata , mi sembra che ci sia una certa Miss X che interviene ,  ed  è molto in gamba  . perchè  la vogliono sostituire?"
Avevo in mano la rivista .  Furiosa vado alla pagina che nel giro di un mese avrei dovuto  occupare  io e comincio a leggere l'articolo di sta tipa. di Miss X.
Mentre scorro velocemente con gli occhi le parole appoggiate a quel foglio come fosse un disegno, mi accorgo che è  davvero brava e arrivata alla fine ho una sorta di crisi compulsiva.
La nonna ,che mi conosce, fa portare a tavola il tiramisù.
Dire che mi sono chiusa è dire nulla. non ho più aperto bocca e tornata a casa  sono andata a googlare  gli articoli di Miss X. me li sono letti tutti. so come scrive. quali sono i suoi punti deboli e i suoi cavalli di battaglia. mi sono andata a informare sulle scuole che ha frequentato, e con maximo gaudio  ho notato che non ha una mente classica come la mia.  non è sportiva ,e come me non  ne capisce nulla di calcio. sarei stata pronta anche a imparare la storia e le partite di tutte le squadre italiane. dalla serie B alla A. e se ne avesse necessitato  avrei  studiato a memoria ogni singolo gol , minuto per minuto.  Per fortuna ,direi che posso tralasciare quest'ultimo aspetto.   Cos'ha più di me? ESPERIENZA E ANNI. maledizione! Mi sembra abbastanza palese che scriva da dio ,non ci vuole una scienza per capirlo.  Quello ,lo fa di mestiere. non come me, che di mestiere rido alla vita e sono maestra della night -life torinese, italiana ed estera .
E se al primo articolo che mi pubblicano la gente manda lettere chiedendo di licenziarmi? e se non piaccio? e se sono troppo infantile?
Solo nei film  , il nemico ,uno può eliminarlo materialmente. 
Nella vita reale che si fa ?
Te lo dico io chessifa.  ci si tira su le maniche e si combatte .  la dura legge della sopravvivenza.
E' riuscito a farsi rispettare  il cane  del romanzo di Jack London,  e io no?
Ah già, quella era una favola... ma pare che i sogni a volte diventino realtà.  basta crederci.
E poi anche i mitici Modern Talking cantano "you can win if you want"...  
tua Titti
Ps.
Per quanto riguarda la musica 80' , che Miss X tenga bene a mente che SPACCO. e non ce n'è per nessuno.

Cambio rotta


Il destino  si è compiuto.
Ma noi certe cose ce le sentivamo : perchè possiamo raccontare quello che vogliamo agli altri, altri che non sanno di che pasta siamo fatte,ma a quelli che sanno che possiamo diventare sia strudel che pizza ,le bugie  hanno il naso più lungo  di quello  di Pinocchio . E qualcuno ha dovuto fare i conti con la realtà.
La tragedia. e non quella di Edipo o di Medea, peggio.
Una catastrofe vera e propria si è abbattuta ieri pomeriggio su casa Cavalchini. la casa di Orsetta per intenderci.
ore 15.00 di ieri .
Viola e io camminiamo per strada alla ricerca di un sandalo da abbinare ai nostri vestiti per il famoso wedding. stiamo per svenire dal caldo, ma la paura di non trovare la chicca che ci renderà le migliori è troppo grande, così passo dopo passo non ci diamo per vinte e decidiamo di entrare in tutti i nostri negozi di fiducia.  Ad un certo , uscite dalla decima boutique senza risultato , sentiamo   il rombo di una Ferrari che, non curante del limite di velocità  in città,  sfreccia per via Roma. il vigile prova a far sentire forte la sua presenza ,fischiando e sbraitando  , ma  il teppista ha  già svoltato in via Cavour e ormai è lontano.
Guardo attonita nel vuoto  e mi chiedo se  sto qua sia  deficiente.  se  sia deficiente Eugenio della Rocca più che altro. perchè quella macchina lì  l'avrei riconosciuta fra mille.
chi poteva avere targa inglese a 4 cifre, se non lui?
Non ho nemmeno il tempo di prendere in mano il cellulare che quello,il cellulare, comincia a squillare.
Pronto. proonto . pronto?
sento singhiozzi e un farfugliare di frasi. Viola si volta e mi fa segno : ma chi è ?
Orsetta. ecco chi è .
ore 15.35 casa Cavalchini

La madre ci accoglie molto turbata e ci fa accomodare in salotto. Dopo 10 minuti che Viola e io fissavamo le pareti  e i quadri appesi , la cameriera ci chiede di andare in camera della nostra amica.
Stanza buia. finestre chiuse e un letto sfatto.  di fianco al letto su una poltrona c'è  Orsetta. testa fra le mani e 100 clinex accartocciati per terra.
Viola e io avevamo capito subito . ma in una situazione del genere come si fa a iniziare un discorso con un "non ti sposi più direi?".  evitiamo tanta delicatezza e optiamo per abbracciarla.
grida e pianto disperato per un buon 20 minuti. un bicchiere di vodka lemon fresco  e possiamo aprir bocca.
Orsetta ci porge un cd e accende il computer.  inseriamo il cd e ci sediamo sul letto.  un filmato toccante . con tanto di voce , foto  e lettera sotto formato presentazione power-point.  il tutto suggellato da un Lucio Battisti come colonna sonora.  straziante.
il mittente : Fabio Colonna. il suo ex ,che per tutto questo tempo aveva assistito dietro le quinte e adesso aveva capito che era giunto il momento di fare un cambio-ruolo e andare in scena.
Quanto avrei voluto che la cugi fosse stata con noi in quel momento. lei sì che ne sapeva e sicuramente ci avrebbe dato buoni consigli.  ma ahimè, la povera Orsetta poteva solo contare su di noi.
Fatto sta che dopo la visione del "movie" dagli struggenti ricordi di momenti paradiasiaci  , la nostra amica ha sentito qualcosa nel suo cuoricino e ha deciso di parlarne con Eugenio. Eugenio  non l'ha presa bene, e appena ha fatto un passo falso , che Orsi aspettava da mesi, è stato messo fuori gioco.
Risultato? Orsetta ha deciso di annullare le nozze. non se la sente più.
A quella notizia Vi e io riempiamo  a nostra volta  il bicchiere con vodka (tanta)e lemon (poca) e buttiamo giù.
ore 21.00
Sono in macchina che torno  finalmente a casa . bbm in arrivo.
" bè ragazze, anche se non mi sposo il prossimo mese,  questo we andiamo via comunque e  Saint Barth  non ce lo perderemo per nulla  al mondo ! chiaro??! un bacione , la vostra Orsi."
Sono scoppiata a ridere. le ho risposto : "credevo di essere la più fuori di testa ,ma  direi che ho una degna sfidante. allora domani comprerò il cappello. Titti"

"Beatà gioventù" direbbe la nonna.  Noi in realtà siamo un po' perplesse, perchè come è sempre successo ad ogni azione corrisponde una reazione.  incrociamo le dita.
Tua Titti
ps.
Abbiamo capito perchè il nostro povero London boy stava guidando come un matto con il suo cavallino rampante. auguriamoci solo che non subisca metamorfosi, come spesso accade, dopo una ferita d'amore. a noi piaceva tanto così...
ps.2
La Pi dopo i festeggiamenti per il suo compleanno a NY, ha deciso di tornare a Torino.  Quale lieta novella....

martedì 24 maggio 2011

I like FB! (e non me ne vergogno)


Che buono il sapore che ti lascia in bocca l'espresso. e poi accenderti una sigaretta. quella che tu giuri sia solo la 3 marlboro della giornata. e a volte magari lo è  anche. ma non oggi però. non oggi che ringrazi Dio per aver dotato di intelligenza l'essere umano,in modo tale che potesse inventare l'aria condizionata. perchè senza , senza quell'intelligenza e quella scatola in alto fissata nel muro ,nulla di tutto ciò avrebbe un senso. 
32° C e la stanza in cui lavori esposta al sole.  auguri.
E a proposito di auguri.. di chi è il compleanno oggi?
Ladies and Gentleman , la signoria Pi oggi compie gli anni!!!!! giubilo e gaudio, grazie.
Bè se devo essere sincera, quella lì è riuscita a farmi un po' di pena.
Apro la sua pagina di faccia-libro e noto che neanche in 10 le hanno fatto le felicitazioni dovute. ci sono 3 happy b-day, 1 tanti auguri (senza neanche : un bacio), 2 buon compleanno e saluta  i tuoi, 2 super auguri e 1 angurie (  che vuole far ridere, ma a me non lo fa!)
effettivamente mi fanno pensare questi commenti (in generale, non quelli sulla pagina della Pi, che  poveretta non ne ha quasi!).perchè noti subito chi li fa a caso, chi ci tiene, e chi dovrebbe rientrare nella categoria"amico". ah bè  poi raramente, soprattutto fra quelli che si definiscono "superiori", si possono notare lodi e festeggiamenti per iscritto. i migliori amici non hanno bisogno di ostentarlo  su facebook. che noia.  amen.
Sfregandomi le mani, sorrido fra me e me : ben le sta! chi la calcola quella lì? eheheh...
Non paga ,alzo il telefono e chiamo Andrea per commentare la sfigataggine di quella piccola  nerd che nessuno conosce, nè dalle sue parti nè dalle nostre.
ore 14.15
eh già dovevo ricordarmi che ad Andre a volte piace viaggiare sul binario che va controcorrente. " Solo tu Titti hai a disposizione ore per stare su facebook. la gente normale che lavora non bada a queste sciocchezze. bla bla bla.. sii meno superficiale..bla bla... è un network per ragazzini e tu ormai hai quasi 40 anni..cazzate cazzate cazzate..."
Allora: Punto primo ( a parte che continuo a non avere 40 anni. e se io ne avessi , lui ne avrebbe quasi 50..)
- Andre ha la capacità  di farmi venire crisi di nervi  già dopo la seconda frase che pronuncia . Andre, che fa il gran lavoratore ha  addirittura 2 profili di facebook.  lui non va mai su questo sito, però non si sa come sa sempre tutto al riguardo : commenti, post etc... 
Punto due :
Andrea non è altro che figlio del sistema Torinese.  fare una cosa e negare di farla , magari disprezzandola anche.
Punto tre : fa molto figo  dire che sei un lavoratore stacanovista , salvo pausa pranzo di 3 ore per praticare (golf) e uscire alle 7.30 dallo studio.
Io cosa devo dire. Non è che AMI facebook, ma mi piace. ebbene sì. lo ammetto. e sono pronta a confutare tutte le tesi di quelli che giurano che non sanno manco cosa sia.
Persino quelli che non hanno il profilo su facebook, perchè  dicono di essere diversi dalla massa , entrano con la password rubata al loro migliore amico. o peggio si fanno un profilo con finto nome pregando di essere accettati dagli amici, e farsi beatamente gli affari altrui. senza lasciar traccia.
chiamatemi come volete , ma io sta gente qua non la sopporto.
Non sopporto quelli come Andrea che almeno 3 volte al giorno aprono il sito e curiosano in giro. e lo negano!
Non sopporto le tipe che, peggio, ti danno della  pettegola , perchè per sbaglio ti è scappato di raccontare di una foto che hai visto ,mentre  ste qua  stavano salvando il mondo durante un G8 istituito apposta. salvo poi con l'iphone , andare in bagno , e vedere chi parteciperà a quell'evento a cui  non sanno se andarvi o no ( piccolo consiglio per costoro: di default  non è attendibile il rsvp all'evento. )
Non sopporto infine chi nega l'evidenza.
ah, e poi Non sopporto gli stronzi che ti chiedono l'amicizia e hanno tutto limitato. cioè vedi solo le info, che non interessano a nessuno , e forse 3 foto profilo. ah no, se sei fortunato vedi  anche i gruppi a cui si è iscritto l'amico invisibile in questione.
Mea Culpa. anche a me è successo di farlo. di negare l'accesso al "wall" . ma io avevo un buon motivo .  un tipo mi perseguitava, e fra lui e i suoi amici non sapevo più come uscirne. non mi dite che avrei dovuto eliminarlo , avrei solo peggiorato la situazione. Detto ciò, fatemi capire, tutti quelli che hanno il profilo ermeticamente chiuso sono e  saranno perseguitati tipo me, o più semplicemente  cercano di tiracchiarsela?
I misteri della vita.
Tua Titti
ps.
considerando , come ho precisato, che di cappelli non ne sapevo nulla, Ginevra mi   accompagnerà per comprarne uno.  pare che il Panama sia il the best.  anzi il Panama lo consiglia Vi.ma io ho paura che sto Panama sia ormai demodé. vedremo come mi starà il Panama. in Ginni we trust.

lunedì 23 maggio 2011

11


Vorrei una U  per urlare all'impazzata e  sprigionare tutta la nostra spensierata giovinezza nel cielo, per regalare momenti anche un po' fatui, a chi non sa di cosa stia parlando . perchè ci vogliono. perchè i moralisti hanno stufato. perchè i  perbenisti sono demodé. perchè anche agli " scioppini" potrebbe piacere la "piscine" che servono allo Zelo's a Montecarlo. perchè il sole , anche se non ho la vista-mare dalla finestra ,  mette comunque  allegria.
Vorrei una N per narrare le  imprese di tutti questi anni. anni in cui ce ne sono successe di ogni. anni  dipinti in alcune occasioni da colori vivi e forti quando sorridevamo ,e altre da colori tristi e spenti. ma in fondo questa è la vita. giochi di luce in un quadro , volti per  raggiungere un capolavoro.
Vorrei una D per danzare ancora una volta sul pentagramma dei nostri ricordi. per ridere di nuovo al pensiero delle nostre cadute con lividi annessi ,  e per insuperbirci guardando ciò che stiamo diventando. donne.  donne che,  nonostante il pane quotidiano sulla tavola, hanno superato momenti belli e altri meno, permettetemi, brutti. c'è chi piange perchè non sa come arrivare a fine mese  e c'è chi piange perchè scopre che suo fratello è drogato.  sono lacrime diverse. ma il dolore va sempre rispettato. grande o piccolo che sia. l'importante è darne il giusto peso.
Vorrei  una I  per illuminare la strada del nostro futuro. per imparare dai più saggi e col loro sapere immortalare nella nostra mente i consigli. perchè a 27 anni anni possiamo definirci già adulte, e il gioco del salto della  corda in cui c'era la gara per chiamarsi : arancio-limone e mandarino è finito. Noi siamo le zie o cugine "30enni" che vanno a prendere a scuola i "piccoli noi "di un tempo.quelle che guardavamo con occhi sgranati e vedevamo come un miraggio lontano. "i grandi".
Vorrei una C per chiamare  tutte le mie amiche per nome e rigraziarle. per  avermi preso in giro per 3 settimane causa  bacio-a-mr-apparecchio-fisso, per avermi fatto prendere a 16 anni  la ciucca più deleteria che mente umana potesse escogitare, col risultato di 10 anni senza poter bere ruhm.  per rifare quella torta allo stracchino che doveva essere il piatto forte della cena e vederla carbonizzata in forno. e per ricomprare quelle infradito che alla festa in piscina dovevano farmi fare un figurone pazzesco e invece mi hanno solo fatto scivolare davanti al mr.Darcy di quando avevo 15 anni.
Vorrei una I  per impressionare con le nostre foto il mitico Eugenio della Rocca. eh sì. perchè tutte queste lettere che vorrei  scrivono la parola UNDICI. e undici saremo noi il prossimo we. con undici sorrisi diversi  e undici  pazze menti  che insieme ,ancora una volta , programmeranno  il primo dei nostri addii  al nubilato.  
tu chiamale ,se vuoi, emozioni....
tua Titti
ps.
cappello o non cappello? e se sì cappello ,  dove e quale cappello? ( io , di cappelli , non me ne intendo..)