venerdì 13 maggio 2011

I sassolini di troppo


Ho sempre pensato che gli uomini di successo , se è questo a cui io , e tutti noi dovremmo  ambire, lo siano  diventati perchè sono riusciti a perseguire negli anni   l'obbiettivo postosi fin da quando erano piccoli. così se chiedessimo  a Schumacher ,probabilmente  ci risponderebbe che da bambino sognava di guidare macchine veloci, fare gare e sentire l'adrenalina ai 300 km/h , e così anche per Ghedina(nello sci), per Nadal (nel tennis), per Clinton (a parte la piccola svista Lewinsky che non aveva calcolato..) e allo stesso  Silvio Berlusconi. forse l'unico che  non credo faccia trasparire, diciamo, la sua verve, la sua brillantezza e sete di grandezza  è stato Prodi. però mi riservo di avere dei dubbi.  non è il mio migliore amico, quindi non mi permetto di giudicare...non sia mai!
e allora, alla stregua di codesti personaggi, non Prodi ,di cui ho specificato che sono  un po' ignara..  anche io vorrei tanto arrivare al traguardo , e vincere.  L'obbiettivo?
ah bè, tolta la mia futura  famiglia  perfetta( che mi auguro sia di default..), col marito che mi arriverà su un cavallo bianco e un mazzo di rosse rosse(101), e che si sceglierà volontariamente: segretarie, baby sitter, colleghe e tutto l'entourage femminile, se mai ne avrà uno , ecco a parte tutto questo mondo,  che se lo sceglierà dicevo : HORROR  STYLE..(Per carità , uno  può anche tradire la moglie, e capita,  ma mettergli a fianco una stra figa, sarebbe proprio andarsela a cercare...).. il mio obbiettivo sarò un altro, almeno attualmente! e  l'illuminazione l'ho avuto proprio oggi pomeriggio mentre  passeggiavo in centro  alla ricerca di un  negozio che mi vendesse un paio di sandali come dico io. e pufff... il lampo di genio:  ogni settimana ho deciso che dovrò , per forza di cose, togliermi  un sassolino fastidioso  dalla scarpa , poco alla  volta.  me l'ha consigliato la psicologa. e a questo riguardo sono stata pienamente concorde. per vivere meglio dobbiamo distruggere  ciò che ci fa star male. io non credo che con il verbo "distruggere" intendesse l'eliminazione fisica delle persone. e comunque io ho optato per quella morale. e stasera sarà il turno di una mia "cara conoscenza"... e sono certa che a fine mese con tutti i sassolini  tolti, potrò fare una spiaggia  in riva al Po  e chiamarla come me : Victory! un nome, una garanzia.
Ma facciamo un passo indietro. eravamo rimasti alla cena del Mantelli, con il Della Rocca a Londra a vincere un'asta , Viola a Cannes con l'attore, e con Tommi assetato di vendetta.
Bè: First.  l'ironia della sorte .  Paolo ci accoglie in casa e ci fa accomodare in salone. dopo mezzoretta suonano alla porta,  una bionda mozzafiato è appena entrata , e non è Orsetta e manco sua sorella.  Non abbiamo chiesto chi fosse, ma la deduzione  ci ha aiutati.  La mia amica era furibonda. usciti da quella casa abbiamo capito che gli uomini sono peggio di noi. forse non ci voleva una cena per capirlo, ma noi diamo sempre il beneficio del dubbio. Il giorno dopo il della Rocca è tornato , felice, col suo quadro pagato 68.000 euro e Orsetta l'ha appeso in sala da pranzo..  
Allegra dice che quella è una trombo-amica, non sembrava la fidanzata, Viola e io siamo un po' perplesse perchè  aveva un fare un po' troppo famigliare... però, ormai disarmate dalla pazzia maschile, tutto può essere. Orsetta è entrata in una fase in cui dice di non aver mai avuto vicini di casa, e di Paolo si ricorda solo quello sulla strada di Damasco,che poi è stato fatto Santo. amen.
Viola sta tornando da Cannes , euforica, piena di abiti nuovi  e con mille foto con de Niro, Bertolucci etc...  questa volta ha proprio preso l'uomo che conta. bye bye nerds! 
Io non so cosa abbia la mia amica , ma giuro che non è così e presto se ne pentirà perchè  non puoi per sempre cadere in piedi. la vita , mi spiace, segue un senso e autoconvincendoti puoi  far finta di non vederlo, ma un giorno ,prima o poi dovrai aprire gli occhi.  e quando nei film i buoni vincono e i cattivi perdono non è favola. chi semina raccoglie , sempre.  e io lo so che non è felice, ma capita , ahimè di dare di dare di testa dopo aver speso troppe lacrime ed egoisticamente non accorgersi di quanto si possa far soffrire chi invece ti ha fatto solo del bene. e se questo personaggio , per caso, si chiamasse Tommaso Ruffo di Userna : auguri!
perchè  anche se Vi ha sempre pagato i suoi conti  con la carta oro.. lui di solito usa la Black.  e diciamo che se è mio amico, e pure del mio stesso segno zodiacale , qualcosa in comune avremo...
non chiamiamola Vendetta... è brutto... a noi capricorni piace definirla: rivincita.
ore 18,00
L'attore di Vi e dovuto tornare a Roma per non so quale motivo. la mia dolce metà stasera sarà dei nostri! non vedo l'ora di riabbracciarla, nel pianificare il mio piano di "ditruzione-sassolino"  lei mi è indispensabile. 
In questa città , che non è Manhattan e nemmeno Parigi,  che si combina stasera?  maledetto tempo..   per cena saremo nel ristorante scelto da Alli  e da me (giusto per evitare l'intossicazione della scorsa settimana)  e per il dopo: non sarà la pioggia a fermare noi giovani ,  vogliosi di ridere ancora, ancora e ancora... nella nostra amata Turin..
Tua Titti

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