lunedì 30 maggio 2011

What a we!

E' il ritorno che ci frega. soprattutto se si sta molto bene, come è successo a noi.
La notte del lunedì va sempre un po' così. melanconica e con qualche "se "  di troppo.
che dire del we...?
troppe discoteche? troppi baci regalati in giro? troppi drinks?
no. nulla di tutto ciò. forse  solo troppi pensieri e paure  di farsi sfuggire qualcosa che potrebbe non ritornare. e quindi dopo "una tre giorni" da leoni come abbiamo vissuto , mi giro e rigiro nel letto cercando di addormentarmi. e la lotta con  questo maledetto non-sonno sembra la più difficile che abbia mia avuto.

chicche del we?
a parte il fatto che tutte sfoggiavano un cappello. e io che ci tenevo tanto sono riuscita a dimenticarlo a casa.
a parte la polizia che è stata chiamata perchè in spiaggia  abbiamo  avuto l'ideona   di farci fare un massaggio ai piedi da delle gentili signorine esotiche. e la cosa è super vietata. pena 2000 euro di multa. ( che con astuzia  abbiamo evitato!)
a parte le gentili signorine suddette che ci hanno insultato nella loro lingua e i vicini di ombrellone che ci urlavano di "pagare massaggio " . ma noi non potevamo visto il poliziotto alle calcagna...!
a parte Allegra che è scivolata in centro pista aggrappandosi alla moglie del proprietario del locale, tirando a terra la signora, l'amica della signora e lei stessa.
a parte Viola e io che quando abbiamo visto un karaoke non abbiamo più capito nulla e il pianista non sapeva più come farci andare via. ma noi entusiaste volevamo fare chiusura. e l'abbiamo fatta. ( solo domenica ho giurato a me stessa di non voler mai più un microfono in mano. ricordo che a un certo punto ho fatto la doppia voce.. intervallata da degli urletti tipo " wowhoo wowhoo". una pietà rara.)
a parte il gesto eroico di prendere una magnum di non so più che vodka  che per il resto del mese mi peserà sul bilancio economico già poco felice.
a parte Andrea, Flavio e Giorgio che si sono presentati nel locale vestiti da Toy-boys  facendoci vergognare come delle matte. perchè non eravamo in una balera. perchè non eravamo in  una di quelle discu megagiganti con gente di tutti i tipi. no. assolutamente no. cara grazia che di fianco non mi fossi trovata Darcy , il principe arabo.  etc..
a parte Viola che ha sbagliato strada al ritorno e ci siamo ritrovate magicamente a Montecarlo per la festa di chiusura del GP. quel classico Stop  per Torino. chi non lo farebbe?
a parte tutto ciò è stato stupendo.
noi, insieme e spensierate.  noi che per la centesima abbiamo ricordato aneddoti già raccontati anche al panettiere sotto casa.  e mentre li ripetiamo , stiamo bene attente a non tralasciare nessun particolare, anche quello che sappiamo che non è mai successo. ma che con l'andare degli anni è diventato la pietra miliare della storia.
noi che il liceo ci sembrava ieri. e fra 2 anni festeggiamo i 10 anni dalla "matura".
e poi le foto. per nessuna ragione al mondo la mia mitica canon dell'ante guerra sarebbe potuta rimanere a casa. messa in carica per tre giorni consecutivi. rischiando che si surriscaldasse. ma questo mi è venuto in mente solo ora.
e fammi vedere come sono venuta. no non mi piace. rifalla. dai fanne due o tre di seguito. aspetta, una tutte insieme. no solo io. se metti la numero 10 ti ammazzo.  dai ancora una. però quando capisci che sei ubriaca mettila in borsa se no  la perdi. ma ti sei fatta degli autoscatti. ahahah che scema. aspetta provo io . non fare video che tieni troppa memoria.
ore 2.40.
la macchina foto era in borsa. 180 foto. e il potere in mano.  hanno cercato anche di cancellarne alcune. ma non lo sanno che la mia potente canon ha due memorie?  vorrà dire che accetterò regali in cambio..!
Orsetta ha un po' pianto. perchè le sarebbe piaciuto tanto sposarsi a luglio. ma noi siamo ragazze serie. il mestiere di innamorarsi lo lasciamo a chi pensa che al cuore  si possa comandare.. per il momento , a 26-27 anni  diamo ancora tempo a un signor Darcy / principe azzurro di presentarsi con tutta calma. l'importante solo che non si perda per strada..!

Tua Titti
ps.
Abbiamo conosciuto delle ragazze. anche loro di Torino. tante e quante avremmo dovuto essere noi. Parlando con la futura sposa abbiamo capito cos'è credere in questo famoso matrimonio.  col cuore speriamo tutte di arrivarci anche noi, un giorno. per adesso le auguriamo solo il meglio, a lei che è arrivata al traguardo,vincente...



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