Primo venerdì di luglio 2011.
Caldo pazzesco, un sole disperato che si abbatte senza pietà sulle case di Torino, e noi qua. sempre qua.( e chi se move?)
Chi al lavoro, chi a studiare, chi davanti a una ventola, chi a comprare il condizionatore e chi a pregare come me.
Non mi faccio suora, o sui generis..semplicemente ho mandato il mio primo Cv in un posto che solo da lassù potranno decidere se farmi accettare oppure no. nel dubbio io faccio tutti gli scongiuri del caso!
E' incredibile, non avrei mai pensato di mandare anche io un CV nella mia vita. e invece...
Ovviamente ho dovuto chiedere aiuto alle due più "scalmanate sul lavoro". Orsetta e Azzurra.
Tutti e due in formato pdf in modo tale che non sono riuscita a fare neppure un copia e incolla, ma solo un apri e chiudi di finestre noiosissimo per riscrivere quello che loro saggiamente avevano messo. anzi quello che Azzurra ha messo, perchè quello di Orsetta , a mio avviso, sarebbe da appendere al Moma. un design, uno stile, e quante esperienze...
nel mio piccolo a quel punto ho dovuto ricordarmi tutti i soggiorni all'estero dall'età di 3 anni ad adesso, anche perchè se no , o scrivevo che ero disponibile per fare la pr nei locali/ la barista(visto il mio ottimo rapporto con l'alcol), o potevo fare a meno di cercar lavoro.
Mi sono un po' vergognata quando ho menzionato il soggiorno in Cancun per seguire un corso di lingua spagnola, giacchè in realtà era stato solo un soggiorno di un mese, forzato , causa uragano in vista e non si potevano prendere aerei per tornare in Italia... però ho imparato a dire "que pasa tio?" ...
Appena redatto , quasi emozionata ,l'ho mandato immediatamente alle due girls per farlo revisionare, e giustamente mi hanno ricordato che la conoscenza del portoghese mi era oscura(in questo caso non avevo permanenze che potessero giustificare la conoscenza se non il luogo e data di nascita, ma mi è sembrato un po' border-line diciamo...), ma io grazie a google translate sono fiduciosa in grandi insegnamenti (quello!)
Tuttavia ,ci tengo a precisare la chicca che brillantemente ho escogitato per invogliare i futuri capi ad assumermi: la scelta della foto.
Bè cosa mandavo , 3 pagine di word senza sorriso brasiliano? enno. il cavallo di battaglia non si dimentica.
ho avuto inizialmente qualche problema nel trovarla, anche perchè o ne prendevo una col dito in bocca , con bicchieri in mano , abbracciata a qualche mio amante in serata ,oppure mi ritrovavo in alto mare. alla fine mi sono ricordata del mio vicino di casa che due anni fa mi aveva fatto una specie di servizio fotografico. bianco e nero, seria ma allo stesso tempo solare. un capolavoro mi permetterei!
E adesso aspettiamo risposta. sono addirittura disposta a rinunciare alle vacanze. mi sento già rientrare nella categoria : vera donna in carriera.
Cosa mi sta capitando?
colpa di Darcy? colpa del Cazzolari? colpa di Igor? colpa delle troppe S come Senza (senza questo, quello e quell'altro ancora...)?
non penso. capita a volte di arrivare a un punto della propria vita e voler tirare le somme. e io l'ho appena fatto. e se dovesse andare male?
ovvio non mi abbatto, aumento le motivazioni per cui dovrebbero scegliermi e cambio foto ( magari quelle con la flute di champagne porterà meglio!)...
tua Titti
ps.
Stasera party per il compleanno di Allegra. mezza Torino a casa sua. compresa la signorina Pi che vuole venire con Igor....
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