lunedì 26 settembre 2011

La cugi Maggiore

E dopo la giornata intensa che mi è toccata vivere(panico in ascensore e piccione in salone nel pomeriggio-non dico per cacciarlo cosa mi sono inventata- e minnie,il mio gatto , che proprio oggi si voleva sentire una vera predatritrice e non lasciava tregua allo schifoso volatile) , non potevo che ricevere la telefonata della cugi maggiore che mi "invitava" a giocare a tennis . un singolo lei e io , più cena e chiaccherata.
Quando accadano questi avvenimenti le soluzioni sono solo due : o si è trovata l'ennesimo amante e chiede consiglio su  come sviare il povero cornutello del marito che si ritrova, o si sente magnanima e vuole regalarmi perle di saggezza a go go in modo che ne faccia tesoro e alla fine la ringrazi in tutte le lingue.
Stasera sfortunatamente  era la seconda.
L'invito era per modo di dire , giacchè alla cugi maggiore i "no" non si si dicono.
Un po' scocciata per non giocare allo Sporting, perchè io non sono socia , abbiamo chiesto ai nonni di far pulire il campo e siamo andate da loro.
Eravamo lei e io, io e lei. forse anche il cane del nonno che ci seguiva intensamente come i veri fan.
La cugi sembrava dovesse andare a sfilare su una passerella a New York  e con aria di sfida mi guardava come fossi l'ultima delle poverette... ma pensa un po' se dovevo tirarmi per giocare a tennis con lei, e tra l'altro stracciandola malamente! ma lei è bellissima sempre, bellissimi gli urletti  che manco la Sharapova dopo tre ore di partita  fa, bellissimo il cappellino professionale(peccato che fossero le 8 di sera  e fosse inutile) e bellissimo anche il vestitino soprattuto quando Zar (il cane ) le è saltato addosso slinguazzandola per bene e lasciandole tutto quello che poteva di bava sul fianco destro,  e bellissima la stretta di mano finale con la sua frase : certo che questi anni di differenza si sentono eh? devi migliorare il rovescio, allenati Titti!
Ora , vorrei solo sottolineare che ho vinto 6-1, 6-2, 6-1 ... se lo miglioro la prossima volta faccio che farle cappotto così la zittisco e facciamo prima...ma va bè...
ore 21.00
Siamo sedute all'Arcadia,  e facendomi l'occhiolino mi dice di non voltarmi : una sorpresa.
Non ho manco il tempo  di cercare di capire che vedo riflessa nello specchio davanti a me l'immagine di Darcy con il suo amico ,che stanno arrivando proprio verso di noi.
Sinceramente ero talmente stanca che il mio cuore e le mie emozioni non davano più segni di vita! del resto dopo tutti i pezzi e le figure che quel cretino aveva rimediato da quando  l'avevo conosciuto mi stava anche cominciando a scadere!
ma la cugi maggiore è più macchiavellica di quanto potessi anche solo osare pensare. Non l'aveva fatto venire per creare a me una situazione di baccaglio.. no, l'aveva invitato per farmi capire quanto fosse sfigato e quanto valesse poco quel ragazzo.
La cugi maggiore poi è fantastica quando si mette. adoro la sua snobberia quasi teatrale. lei quando ordina non guarda manco in faccia il cameriere, guarda dritto e dopo due frasi si ferma, chiude la bocca,sospira e dopo questa pausa riprende a parlare. se uno non la conoscesse non ci crederebbe, ma con l'andare del tempo non ci fai più caso.
Stizzita perchè non avevano il suo vino preferito, guardando sempre dritto col cameriere di fianco in piedi che aspettava che sua maestà desse cenni di vita decide che non beve. i vini che avevano non erano di qualità.
Darcy, l'amico del signor Darcy e io invece prendiamo volentieri un buon greco di tufo, che non ti sbagli mai.
In neanche 10 minuti io , con l'agitazione di quella cena che stava  cominciando a invadermi, mi sgolo il mio bicchiere.
Darcy pure e prende la bottiglia e se la versa nel suo bicchiere. Io senza farci caso faccio il gesto di avvicinare il bicchiere per farmelo versare , ma ormai la bottiglia era già nel robo del ghiaccio.
Tragedia.
"Gregorio Alberto, ma insomma! il vino!!!" -Sì la cugi maggiore chiaramente nè lo chiama Greg nè tanto meno ancora Darcy. Nome rigorosamente per intero.
L'altro , che se ne frega di tutto, mi guarda e mi versa il vino, senza "ah scusa,non avevo visto"..no ,niente.. e peggiora ancora la situazione perchè alla constatazione della cugi " ma ti sai comportare a tavola?", l'altro le risponde " non mi sembra che sia scritto da nessuna parte che il vino devo versarlo io"..
La cugi a questo punto è infuocata, e tipo iena gli dice : " ma tu il galateo l'hai mai letto?"
Darcy : " appunto ci devono pensare i camerieri..anzi all'epoca la servitù...non i conti come me!"
Arrivati a cotanta saccenza la cugi chiude gli occhi e tranquillizzandosi gli risponde" ma vedi,tu hai proprio capito niente. Il concetto del galateo è proprio l'opposto,si parte dal presupposto  che il galantuomo sappia appunto comportarsi senza bisogno di quella che chiami tu, la servitù".
L'altro che era stato crocifisso non ha nemmeno più tentato di avere ragione e per la restante cena ha fatto attenzione che il mio bicchiere fosse sempre pieno . Morale : sono uscita ubriaca di lunedì sera.
Finita la cena e ad ogni strafalcione che Darcy faceva l'altra mi tirava un calcio sotto il tavolo, le mie gambe erano ormai livide.
Darcy è solo un presuntuoso e gente del genere  deve essere allontanata.
E così in piazza sotto casa, mi sono seduta con la cugi e ho dovuto ripercorrere il mio triste cammino con Darcy che, voglio dire, conosco perfettamente, ma forse ha ragione anche lei. e lei è comunque  mia cugina e so che mi vuole un bene dell'anima e per quello detesta quando mi sente triste.
Ma perchè una persona, pur consapevole della negatività massima, dell'indifferenza totale dell'altra parte, dell'egoismo, della voglia solo di giocare e prendere in giro, e soprattutto della misera cattiveria è attratta comunque  da tutto ciò  e non  ne riesce a uscire? (la risposta non è : SEI CRETINA! ..too easy baby!... una volta che ne sei dentro..chi l'ha vissuto sa di cosa parli!)
Il Cazzolari in confronto a Darcy è quasi da elevare al rango di Santo... detto tutto!
" Titti forza, sei giovane, sul serio e non lo dico come quando ti voglio far arrabbiare. te lo dico da sorella! hai tutto! costruiscitela bene questa vita, non metterci quadri brutti, dipingi bene i muri e le cose vecchie e sporche buttale. trova il coraggio..hai tanti amici, e sono in tanti a volerti bene e lo sai. basta essere sempre tu a capire gli altri. chi ti delude è fuori. amici e amiche. e Darcy lo sai che non ti vuole bene, non gli importa di te. gioca solo perchè vive di questo. e poi scusa con delle signore come noi , che trinchiamo dalla mattina alla sera come puoi pensare di affrontare colazioni e pranzi con amici facendoti la figura di quello che non versa il vino alle signore? eddai! "
L'ho abbracciata, ho riso e come al mio solito : LACRIMONI!( sono di casa recentemente..!)
Non sentire 27 anni non vuol dire vivere senza consapevolezza. il carpe diem non è quello che ti suggerisce di fregartene perchè da un momento all'altro ci lasci le penne.
Cogliere l'attimo è apprezzare quel momento , non farlo sfuggire perchè non tornerà più. e a 27 anni ( e a qualsiasi età)  la maturità e la voglia di ridere sono richieste in egual misura, senza conflitti di interessi, ma solo per poter chiudere gli occhi e vedere quanto è bello ciò che ci circonda e questa benedetta Torino da cui ormai cerco di scappare ogni settimana...
Detto ciò, la cugi maggiore dopo questo momento fra noi mortali si è alzata, ha chiamato l'autista e dopo un bacino materno sulla guancia mi ha detto : basta con questa" miu miu"... da quanto ce l'hai? datti un tono, diamine!
Si è voltata ed è salita sulla mercedes scura che l'avrebbe portata a casa  in piazza san carlo , dal cervo(il marito)  e dai loro bambini, i demonietti!
tua Titti
ps.
Torino chiaramente mi perdonerà..ma con Vi ci stiamo già organizzando a Milano  il nostro patuscino classico.. per inciso io sto preparando da giovedì scorso " you're so vain"...non vedo l'ora!!!!!!!!!!!!!!!(chissà il dj quando mi rivedrà...)



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