venerdì 14 ottobre 2011

Nuova Recluta



Oggi, Torino 14 ottobre, è arrivato ufficialmente autunno-proiettato-all’-inverno! E sì che riconosco la mia città:  bella grigina,con venticello dispettoso e temperatura freddina!
A 27 anni , tempo per rimanere a poltrire nel letto non c’è più e così con fazzoletto nella mano sinistra, sciarpa e ipod nella mano destra mi sono diretta nel ridente luogo chiamato UFFICIO. Un po’ come fanno tutti del resto..ma diciamo che io la vivo in maniera tutta mia..e nel concetto “tutta mia” di positivo c’è ben poco. Pace!
Ore 9.00
Si dice che l’ambiente di lavoro sia quello in cui una persona passi la maggior parte della giornata e quindi sia di notevole importanza. Importanza riferita al rapporto coi colleghi , all’entusiasmo che ci si mette per svolgere la propria mansione, felicità nel veder realizzati i progetti che fino a poco prima sembravano utopici e via dicendo…
Camminando  per via Bertola cerco di non pensarci tanto, perché a differenza degli altri non so ancora se la strada in cui mi sto immettendo sia quello che veramente voglio… ma di una cosa sono certa..se mai un giorno dovessi rilevare tutto io , il team sarà di soli aitanti uomini, compreso il segretario! E mentre mi perdo nei miei soliti sogni ad occhi aperti  eccomi arrivata… l’atmosfera inquietante la riesci a percepire già da fuori..seguaci isteriche, libri e codici che volano da una parte all’altra e mio padre che regala perle di saggezza a tutti. olè!
Seguace num 1 mi accoglie manco fossi tornata dalla guerra. Fa il gesto amichevole di darmi i classici falsi bacini sulla guancia e io velocissima “salto l’ostacolo” ,poi mi reca  la lieta novella  che c’è una nuova recluta di 25 anni,alta,bionda e che sa 18 lingue. “ fantastico!”
Sua madre è svizzera, suo padre un noto industriale veneto e lei ama da matti la giurisprudenza. ( cosa ci faccia  a Torino, lo sa solo lei!!)Lavorare insieme,dice, è una lusinga… per me , non so come mai, ma immagino che  sarà solo un guaio!
Marie Astrid. Eccola lì, si alza di scatto dalla scrivania, mi abbraccia e mi chiama “collega” , poi si volta e ravanando nella  sua Birkin mi porge un pacchetto “tieni è per te! “. Io la guardo,sorrido e sperando non sia un pacco bomba apro il regalo: la smart box , percorso relax per due !
“ah ma grazie, che gentile..non dovevi!!”
“ma figurati, ho sentito parlare così bene di te…abbiamo degli amici in comune sai…! E allora ho ritenuto di  allacciare al meglio i rapporti…adoro i massaggi..spero anche tu! Se vuoi la seconda persona con cui puoi farli posso essere io..così ci conosciamo meglio fuori dal”lavoro” …che ne dici?”
Io la guardo perplessa,non bado manco alla frase “ ha sentito parlare bene di me” , e cosa vuoi dire in questi casi…” ma certo , ottima idea!”..
In realtà , va bè..ovvio che la prima persona a cui avessi  pensato fosse stato  Darcy, ma tolto lui anche con le mie amiche…un pomeriggio all’hammam sarebbe stato divertente… e invece: incastrata! Percorso relax con la nuova “collega” figa… e vedendo l’andazzo, sto già capendo dove vuole andare a parare..: accollarsi malamente a me e ai miei amici. Quasi preferivo le solite seguaci simil topo-da-biblioteca che nutrono solo disprezzo e non avrebbero nessuna voglia di uscire in serata con me e gli altri.
Se c’è una cosa che non tollero è il lecchinaggio! Non puoi davvero, un minimo di dignità accidenti!! Ma tutti prima o poi si trovano ad avere a che fare con questi personaggi, che pur di piacere e compiacere venderebbero anche loro madre. Il problema è quando ,oltre al collega privo di dignità , ti ritrovi quello senza pietà, nel senso, il collega che pur di arrivare al fine da lui stabilito farebbe qualunque cosa..e tu devi capirlo in tempo..altrimenti sei fuori!
Ore 12.00
 In studio fa un freddo incredibile, mentre leggo alcuni atti mi accorgo di avere le mani ghiacciate. Le sfrego e mi alzo per fare un tè. In quell’esatto istante la mitica Marie Astrid mi porge un golfone e una tazza di tè..ci aveva già pensato lei!
Allora, o questa mi legge nel pensiero.. o c’è qualcosa che non mi quadra.
Inorridita ringrazio di nuovo e mi risiedo.
“ Titti a Torino cosa si fa di venerdì sera?”
“ eh ,guarda.. capiti male..città morta! “
“tu non fai nulla nulla?”
“ mi sa proprio di no…”
“ allora dai ti propongo un sushi..ti piace il sushi?”
Guardo l’ora..pausa pranzo…”Marie, ci organizziamo nel pomeriggio..forse ho una festa..”
Esco rapida e chiamo Vi.
“no ma Vi, tu non sai l’accollo mondiale che abbiamo in studio…questa non mi lascerà più vivere..Marie Astrid..25 anni, figa,e sola! Peggio di così non poteva capitarmi..”
Vi- “ ma cretina…lo sai chi è quella..? l’aveva detto Darcy in caicco..!!”
Io: “ ma cosa , quando, come??”
Vi : “ma deficiente , è sua cugina!!!! Non ti ricordi?”
Ho la vista annebbiata: la cugina di Darcy ,a Torino, che lavora per mio padre…santo cielo, la notizia più bella della giornata!!!
Torno in studio, e prima che la simpaticissima Marie Astrid addentasse da sola il panino, le dico” ci facciamo anche un sushi per pranzo? Conosco un posto buonissimo qua vicino…!”
Non gliel’avessi detto…era già seduta a tavola!!!

Tua Titti

Ps.
Ma certamente che c’è il risvolto della medaglia, Marie Astrid oltre ad avere l’”amicoDarcy” in comune , ha anche Lorena e la signorina Pi.
Ho chiuso gli occhi..sorriso… e detto “ una bella cenetta noi 4 non sarebbe male..!”
Della serie : curati degli amici ,ma ancor più dei nemici…
Ps2
Ahimè a parlare sono brava, ma all’idea di sedere di fronte a Pi  tremo già… per fortuna Orsetta e Viola hanno giurato che non mi lasceranno sola.. ( ho già impostato il 113 nella funzione chiamata-rapida..’assa mai..)
ps3.
vi presento Marie Astrid..che giustamente il cameriere del sushi ha chiamato"Tori Praver"..se non scatta l'incesto , almeno con Tori ,Darcy non dovrebbe provarci...

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