martedì 25 ottobre 2011

Un fi-gu-ro-ne!

Uscire senza colazione causa sveglia non suonata, armata di ombrello,sciarpone, e piumino è stato un qualcosa di TERRIFICANTE.
Ore 8.15, un gelo che  taglia il viso, facce ingrugnite per via Roma e le seguaci dello studio che telefonano  per dirmi di muovermi perché alle 8.30 c’è la riunione straordinaria indetta da mio padre : buongiorno mondo! Ma io cosa dovevo fare? Ovvio , aumentare il passo, pregare che nessun bandito mi inondasse prendendo ai 100km/h una pozzanghera con la ruota della macchina e sperare che in studio, la mitica Tori mi avesse preparato il capuccino con due biscottini. Il cappuccio con tanta schiuma come piace a me  c’era, i biscottini no, amen!
E’ martedì, sono passati un bel po’ di giorni da quel YELLOW-MOMENT e good-memories di anni fa.. ma il week end è stato..particolare..
Non sono svenuta, non ho cambiato città -paese -continente -mondo, non mi hanno rapita e non sono andata a sposarmi a las vegas con mr emozioni from arizona conosciuto in discoteca a cancun, che poi non so perché, ma il tipo che fa ste cose me lo immagino così, visto che  il banker tutto lavoro-faccio-carriera-e-divento-il-re-del-mondo , cavolate colte da impulsi non controllabili non le fa di sicuro.. No.
Cioè, in realtà nonostante tutta Torino sabato mattina  mi abbia mandato messaggi con su scritto: Titti stai bene? Ieri ti abbiamo visto in balia della notte,sei sana e salva? E io, sia certa che qualcuno abbia cercato di attentare alla mia persona con un atto terroristico , sono qua :Viva e vegeta in via Perrone a guardare fuori dalla finestra e ad assistere all’inizio del gelo che abiterà Torino fino a marzo-aprile.
A parte il fatto che secondo me è stata la signorina Pi a cercare di drogarmi per togliermi di mezzo e tenersi il signor Darcy tutto per lei, per me ci vuole ben altro e la fortuna ha voluto che qualcuno mi abbia soccorso  e riportata a casa.
Cosa è successo?
Sai quando ci tieni a una serata, perché dei cari amici vengono a trovarti, e tu a questi vuoi far vedere che Torino è il top del top , perché anche a loro che sono di Firenze avrai fatto una testa tanta sulla città,sulla prima capitale d’Italia etc.. ?
 In questi casi, guardi l’ombra di bridget jones che per ridere dici che ti perseguita, e le dici : stasera tu stai a casa, perché di nerzate non ne voglio sapere! Poi ti vesti carina, ed esci. Li porti in una trattoria che sembra scrausa, ma non lo è affatto, li fai mangiare piemontese, in modo che tornino in Toscana e dicano : mah, la chianina non è così buona… meglio l’albese e i raviolini del plin..perché con la bagna cauda non sarebbe credibile, e ordini , magari non un sassicaia perché se vuoi esagerare saranno ospiti tuoi e il conto in banca essendo a fine mese non è proprio dorato, ma un buon rosso di quelli che il padrone della baracca sa di consigliarti facendoti fare un figurone,assolutamente sì.. e tu ne esci  vincente. Sei a tavola, dai il meglio di te, battutoni a go go, risate, aneddoti di vita MAI vissuta, ma se li sai raccontare hanno un loro perché.. e poi ..chicca finale : il figlio del padrone che prende la chitarra  e per scherzare intona  due canzoni tipiche del monferrato, e poi via di classiconi..e tutta la trattoria che alza i calici e canta…. ME-RA-VI-GLIO-SO.
A sto punto dici : ok è fatta. Sei nel mood giusto, mandi messaggi a quelli che ti hanno paccato : prossima volta vieni, qua ci stiamo scassando…etc etc..
Bellissimo il film, titoli di coda:  THE END.
Ora però  schiaccia play sulla vita reale. La doccia con prodotti che su scritto hanno: se mi usi diventi Adriana Lima li ho messi e in grande quantità, bene o male mi sono “acchittata” in maniera soddisfacente, il profumo ho messo il mio the best..ma il resto è stato una vera propria catastrofe.
Al mio amico Toscano avevano consigliato un birrificio, sì avete capito bene, BIRRIFICIO. Apro e chiudo : io non bevo birra.
Ma non importa..l’ospite è sacro e si fa come dice lui! La zona è san salvario, e va bene , dai la stanno migliorando da un paio di anni e quindi ci sta.
Imploro Orsetta di venire con me, non le dico che è un birrificio e all’aperitivo provo a farle sgolare quei 30 litri di vino per toglierle la voglia dopo.. non ci riesco e mi dice che si vuole per tenere per cena. Ah bè certo,come no!
Il birrificio aveva pareti bianche , sedie di ferro e tavoli come banchi di scuola. C’eravamo noi 8 e il cugino del gestore del locale. Basta.
Massuvvia… l’ importante è la compagnia!
Orsetta non mi guarda manco più in faccia e ordina anche lei la birra. Io no. Non amo il rhum ma era l’unica bevanda alcolica che non fosse birra. Cena a base di cubalibre (si chiama ancora così  o parlo come mia nonna che chiama i negozi boutiques e il cinema , il cinematografo?)
La cena in realtà non c’era. Nel senso, tagliere con due fette di mortadella , pane con foglia di insalata e pomodoro e maionese e due patate “al forno” .
Sono le 11 e io ero al secondo cuba a stomanco vuoto.
Cambiamo posto, andiamo al diwan e 2 shot di tequila. Ero comunque allegra e non straparlavo facendomi pezzi a caso.. Anzi ero molto fiera di me..quasi quasi mi sentivo la radical chic che amo e detesto allo stesso tempo..gironzolavo come fossi in Brera per i locali di quella zona e facevo la super inserita..
Ore 01.00.. si entra in discoteca. Bevo due  sorsi di vodka lemon, e vedo doppio. Poi sento come una forza che mi spinge a terra , e mi aggrappo al buttafuori che per un pelo non cade a terra e sconvolto mi tiene. Poi ho un black out di dieci minuti.
Il mio amico,quello con cui dovevo fare bella figura per intenderci , mi corre incontro e mi porta in braccio fuori(scena madre! Tipo in the bodyguard . Kevin che prende Whitney  e la scorta fino alla limo salvandole la vita.. io non sono una cantante e lui non era Kevin..massì..uguale!) Esco , faccio amicizia prima con una macchina posteggiata che non era simpatica, e poi con la quercia davanti al locale. Saluto i due cuba e i due shot e mi riprendo un secondo. Il mio amico chiama un taxi e mi riporta a casa.
In quel black out credo di aver insultato tutte le persone presenti al nostro tavolo, inveito contro il proprietario della discoteca, minacciato di denunciare i baristi che nella vodka mi avevo messo dei cristalli e scivolata dalle scale quelle 10 volte. Per il resto bridget jones è sicuramente rimasta a casa, perché a tanto non sarebbe arrivata manco lei!
Sabato ore 11.00
Apro un occhio e voglio richiuderlo all’istante. Non posso. Dal momento che Viola aveva litigato coi suoi avevo avuto la geniale idea di organizzarle la festa a sorpresa quella stessa sera : Menù, regalo etc era tutto ancora da organizzare …
Tua Titti

 ps. Sabato ore 14.00 Darcy mi manda un messaggio : ho saputo che hai "alzato il gomito"ieri sera..eheheh.. stai meglio? ( apro la finestra... "Sì , dal terzo piano dovrei farmi male...!") aaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!

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