lunedì 16 gennaio 2012

Riflessioni pre-28

E come ogni lunedì a volte capita di arrivare in ufficio congelati causa temperatura da polo nord,sentirsi un po’ stracetti,un po’ stanchi e tanto magonati perché il tempo è volato via così in fretta da aver paura di non ricordarsi il sapore “dello stare Bene” ,e si vorrebbe riaverlo  per rivivere determinate situazioni o per giurare a sé stessi di non farlo più. Ma questo non è solo di noi capricorni ,forse un po’ di tutti che quando raggiungiamo il sorriso vero nel nostro cuore vorremmo da matti che fosse per sempre così. Ma è la vita, che corre, e un po’ ti prende per mano e un po’ aspetta che la sua,di mano, la stringa tu; e quando non lo fai ,solo  più tardi ti accorgerai di aver fatto uno sciocchezza , ma indietro non si torna. E così oggi, al capodanno della mia vita mi ritrovo qua, a fare un po’ la bridget jones della situazione mista a lara kroft che combatte per vincere ,per non arrendersi e per continuare a ridere( sì, ho capito che di Lara le persone non si ricordano la sua fragorosa risata, ma sennò il paragone un po’ da figa non mi ci stava!). Lo so, siamo fatti così ,noi di gennaio, un po’ moralisti ,un po’polemici, un po’ che abbiamo sempre ragione noi e che guai se ci ferite nell’orgoglio o se ci tradite..perché noi di sicuro non lo facciamo e se per disgrazia lo facessimo arriviamo con la coda tra le gambe, ma comunque la parola” scusa “dovremmo averla imparata a pronunciare..Però un cuore grande  datecelo, perché in fondo, senza andare a scavare troppo, fidatevi che ce l’abbiamo! E io , che per tutto quest anno un po’ per scherzare e un po’ perché lo pensavo per davvero ,che millantavo la mia giovane età da 25+2,  oggi mi ritrovo qua a capire che domani mi tocca. Che tocca a tutte alle mie amiche venire a cena a casa  dopodomani a brindare a questi fantomatici 28 , che sono sì tanti..ma che comunque mi danno la stabilità di poter dire ancora per  ben due anni che non ne ho30!!! ma poi tanto anche quelli arriveranno…
E se penso a 10 anni fa,quando ho dato la classica festa per i miei 18,capisco  che a parte qualche bicchiere di vino in più che bevo attualmente,bene o male sono rimasta sempre io , io con la mia forza su cui posso contare : i miei amici. Erano belli allora e lo sono ancora di più adesso. Perché forse è un po’ di noi figli unici fare della propria famiglia anche le persone che di sangue non lo sono, ma a cui vuoi bene come fossero tuoi fratelli. ma detto da me probabilmente ha  un valore tutto particolare, che per “ovvie ragioni” il legame sanguineo non ha un senso.
Fino a qualche tempo fa mi avessero chiesto “cosa fai per il tuo compleanno?” avrei sicuramente risposto” fuochi d’artificio, tg1-2-3-4-5,100000 invitati, Bob Sinclair e Rita Levi Montalcini come special guest  e non so che altra scemata mi sarei inventata”.. oggi no, desidero un qualcosa di ristretto , che mi faccia stare bene e che sia sincero.
 Le mie  amiche + i miei..credo dovrebbero bastare e non avanzare…
 Darcy&C.  possiamo lasciarli CIASCUNO  a casa propria. (proposito num 10.)

Tua Titti



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