martedì 17 aprile 2012

Più edonista che masochista..

Sì, l’ho scoperto,è ufficiale: sono masochista.
L'ho capito in realtà da un bel po',perchè facendo un rapido ragionamento logico sono una di quelle che, nei momenti per così dire "down", tende a chiudersi in sè stessa e a crogiolarsi infelice nelle proprie tristi emozioni, e non solo..accompagno il tutto da una hit parade  tutta mia...costituita da:
-Mi manchi di Vecchioni ( e a maggio vado pure al concerto, figurati!)
-The greatest di cat power (oltre a essere la colonna sonora di un film d’amore, ha pure un “senso”,definiamolo non troppo “gioioso!”)
-Struggle for pleasure di Wim Martens ( il titolo è un programma e aggiungi tutti i ricordi del caso)
-Each  time you break my heart (si commenta da solo)
-Run baby run di Sheryl Crow ( Allegria signori telespettatori,allegriaaaa..- e comunque ciao Mike!)
-Spending  my time dei Roxette ( prego leggere il testo)
-Drive dei The  Cars ( clinex a go go)
Non sento Donatella cantante “dammi una lametta che mi taglio le vene”, che forse sarebbe la migliore… ma è apposta, mica si ride in questi momenti??
Tuttavia so anche essere “edonista”.
Anche questo l'ho scoperto qualche anno fa,quando a miami sono andata dal miglior parrucchiere di south beach e sono uscita con occhialoni bianchi tipici "molto yeah", unghie "molto AaaRRR"( che se la nonna me le avesse viste mi avrebbe diseredato sicuro!!), vestitino Versace(not economy,but i liked) e a parte il cagnolino,che come ben si sa o è tipo un maremmano o lupo..o lascia perdere, insomma passandomi una mano fra i capelli e accendendomi una sigaretta mi sono sentita la tipa di Tony Montana..
Oggi è stato una forma di edonismo diverso, diciamo che ho puntato su "altro"..
In cosa?
Credo che la foto del mio pranzo di oggi la dica tutta…
perchè il sushi sarà buonissimo, il sashimi una figata, il thailandese er top, la pizza&pasta na’ meraviglia… ma questa roba qua, che mi definiscono cancerogena, ingrassosa, solo a vederla fa venire l’ulcera, che ha la carne di cento anni fa quando il nonno in campagna allevava bovini in argentina(non il mio, ma va bè),insomma  quella cosa da metterci una croce sopra solo al pensiero… occhei…ma
QUANTO è BUONA? (lo amo tutto, anche il cetriolo che la maggior parte delle persone toglie, a me piace pure quello!)
E lo so che le signorine "beine" di Torino ci avrebbero messo una lady-borsa, o un bel paio di scarpe..ma viste le mie finanze.. actually..  ti posto questo.. e TIE’!

Sì,direi che non manca nulla.. se  non un programma di corsa di 2 ore stasera..
ma per Mc lo faccio più che volentieri!!!!
Oh yes!


Per quanto riguarda il termine edonismo, io lo faccio combaciare con la parola "piacere"..e il contenuto di questa foto di cui sopra..ne è la giusta descrizione,e non metaforica!

I'm a funeral girl!

Ahimè sono lontani i tempi in cui ero una vera party girl,ma di quelle che spaccavano,di quelle che organizzavano in disco,che a 18 anni era il massimo qua a Torino fare la chalettina, che non è la ragazza immagine(anche perché pur volendolo, vista la mia altezza, non avrei potuto),ma semplicemente un qualcosa per cui noi ci si sentiva davvero “oh yeah”.
Nel mio caso, per racimolare qualche soldo in più, ho iniziato facendo quella che prendeva le mail ai friends&not only, per l’organizzazione “partynight” del momento, e i miei amici ancora adesso mi maledicono perché cancellarsi dalle mailing list delle serate è come trovare una via d’uscita in un labirinto che manco Super Mario (quello del nintendo) ne sarebbe stato all’altezza. Poi c’è stato il periodo in cui ho fatto la barista(per modo di dire,giacchè il mojito ancora adesso,per me,  è composto da foglioline di menta, vodka e lemon e forse zucchero=na vera schifezza manco parente,lo so) , e infine il salto di qualità a 22 anni :Pr. E va bè dai, ma quanto ci siamo divertiti,spensierati, tutti insieme a ballare al rock city,cacao e poi alla gare.. fighissimo. E poi ?
E poi è successo che non esco più. Che se se faccio le 7 di mattina,l’ho fatto venerdì scorso, il sabato Ginevra mi ha trovato moribonda,senza voce, e anelante per tutto il giorno di acqua naturale,tanta acqua, litri d’acqua, come un disperato nel deserto colto da un’insolazione.
Ma non è manco quello per la verità. Non è stato lo spogliarello nella discu di Sauze che mi ha messo tristezza,perché ebbene sì, a Sauze in discoteca c’è stato  lo spettacolo-strip tease, e noi ci siamo ritrovate in prima linea a vedere una simpatica signorina svestirsi e coprirsi con dei ventagli di piuma nera,che secondo me le andavano in bocca , ma va bè,lei era una che ne sapeva e con maestria si destreggiava facendo vedere e non,più non che sì, con gli uomini che urlavano scatenati e con cellulare alla mano prontissimi a immortalare l’attimo hard. ( maiali!)
Un po’ eravamo imbarazzate,i primi 5 secondi, poi abbiamo tutte superato il momento “impressed” e ci siamo date a qualche chupitos, che qualcuna di noi ha un po’ ”accusato”. Ma non è stato questo.
E non è stato neppure il karaoke di qualche sera dopo in cui con l’anima, perché se faccio qualcosa ci credo un sacco, ho cantato a squarciagola tutti i pezzi migliori di Battisti fino a quando mi hanno gentilmente fatto capire che Ginni e io potevamo piantarla perché la gente nel locale ne aveva anche basta di noi e dei nostri acuti. Sì bè,potevano dircelo in maniera più gentile però dai, forse li potevamo anche capire.
A volte me lo chiedo,chissà cos’è che mette il malumore tutto d’un tratto a una persona che fino a cinque minuti prima  stava benissimo? Ed è una roba che mi sta capitando veramente spesso,tanto che Vi mi definisce la ragazza-funerale,io che se rido mi sentono fino Catania. (Ma è da un po’ che non rido più.)
I prodotti che ti vendono come “ i miracoli della natura” e che invece ti irritano la pelle? (infamissimi!)
Lo scoprire che sei a metà mese e se hai ancora 200 euro sul conto è tanto? ( maledette mani bucate!)
Darcy che è incommentabile, lui e le sue modelline di non so quale allegra nazionalità? (ingestibile!)
Le galoches ultimo grido che ho strapagato e che incredilmente mi bagnano i piedi? (mo’ li denuncio!)
La tesi che sto scrivendo e che non vedo l’ora di terminare? ( non ce la faccio più!)
Le mie cugine che hanno fatto shopping a Paris, like there’s no tomorrow? ( benedette parenti!)
Giocare a tennis con Enzo(il mago del capello) e Flavio,vincerli, e sentirmi dire che la fortuna è cieca? ( e ammettete  che Nadal non è poi così distante da me! E fatemi contenta,mannaggia,per una volta!!!!!!)
No.
Lo sappiamo tutti benissimo cosa ho, lo sanno a Torino,a Milano, a Londra, A Genova e a Roma. E forse anche a Napoli.
Da 8 mesi c’è qualcosa che non va, ma io sono speranzosa,aspetto paziente, perché le porte in faccia le chiudo alle signorine Pi non a coloro che da sempre ho amato. Capita di tutto anche alle migliori persone, ammetto di un certo”disguido”  anche fra di  noi, noi  che siamo quei giovani easy di Torino, che fanno i finti ricconi a Dubai mangiando sushi a mezzanotte (sulla terrazza dell'hotel più cool della stagione) perchè prima non ci andava, che si ubriacano malamente al jimmy'z facendosi soccorrere dal buttafuori, che quando giocano a tennis fanno l'occhiolino al partner e urlano"out!", che quando litigano non si sbottanano mai troppo perchè non una certa educazione l'abbiamo anche imparata, che ci basta uno sguardo e già sappiamo,  che infine se vojono tanto bene.
Volemose un po’ di nuovo..
 Tua Titti

mercoledì 11 aprile 2012

Pasqua&paceInSauzed'oulx


 Non pretendevo Saturnia,che comunque non è niente male anche dalla foto in notturna...
 Anche una cosa un po' più ruspante così,con la cascata in cornice (che è una gran genialata),come la signorina stile laguna blu in sta foto(che da lontano,non per essere,comunque siamo belle tutte,ma amme non me la da abbere!- ovviamente sarà tipo Gisele o Adriana,ma io la voglio immortalare così ,girata di spalle..)


E va bè,  io per Pasqua avevo proposto un we relax in una terma sperduta, non di quelle super conosciute da vere donne ricche,che pur volendo non siamo, oppure una bella scampagnata in qualche terra monferrina,con tanto di cappello da cowboy perchè non sia mai che incontrando  dei puro sangue per la strada , ci trovassero sprovviste di necessario; sì, il cappello, mi rendo conto, sia  la parte decisiva per una cavalcata...comunque, il senso si è capito direi, ma la paura di finire come il we precedente che doveva essere all'insegna di  sport e benessere mentale ,tradottosi invece in maratone alcoliche e visione di Darcy in ogni dove, ha fatto tremare le mie amiche al solo pensiero  e la risposta è stata un secco: TITTI NO. Tuttavia non si sa come, o forse sì,perchè i ragionamenti  country me li sono  tenuti tutti in cuor mio, ci siamo ritrovate nella mitica sauze d'oulx , il venerdì santo alle ore 18.45. E  specifico l'ora perchè alle 19.15 a Ginevra e a me era venuta una fame di carne assurda e ci stavamo sognando un bel filetto con patate novelle sul tavolo per cena, e invece, a Sauze in settimana, i negozi chiudono prima,e quindi guardandoci un po' tristanzuole abbiamo aperto una scatoletta di carciofini sott'aceto (sai che bontà!) e del mais (che secondo me la data di scadenza non c'era manco più,perchè me li ricordo dall'82,ma va bene così, a Ginevra ho detto che alla Metro la data di scadenza si mette sul pacco esterno per risparmiare, e lei non ha voluto indagare).
Euforiche per l'inizio vacanze Ginni e io abbiamo dato una prima chance a Sauze: vita mondana il venerdì sera. Chance non superata.
A parte un locale in piazzetta in cui potevi trovare rappresentanti inglesi di ogni regione, ecco a parte quello, il resto era un deserto,che a un certo punto ho pensato pure fosse successa una disgrazia, ma un tipo mio amico che conosco dai tempi d'oro dello sci club,quando Tomba mi dava solo 2 ore di distacco per capirsi, mi ha detto che è sempre così,che se cercavo qualcosa di dance dovevo aspettare il sabato.(ma noi,da vere donne cool l'abbiamo scoperto la domenica, la discu di sauze...!)
Ginni e io ce l'abbiamo messa tutta, anche a parlare piemontese e inglese se fosse stato necessario, ma dopo il primo shot di vodka alla menta per lei , e un sorso di vodka alla mela verde che il tipo pensava di farmi fessa mettendomi quello al kiwi, ma che ho sgamato in un nano secondo, ho capito che non era serata. A nanna.
ore 14.00
Ginevra e io avevamo finito di mangiare da due ore perchè alle 9.30 eravamo già vesitite da sciure col portafoglio gonfio per fare spese. (Spese de magnata , si intende. )Entrare  dal macellaio aperto,con tutte quelle cosine buone che ha, è stato prorio un regalone. Non parliamo poi del super mercato,senza coda e tutti sorridenti e pronti a rifilarmi qualunque cavolata ,perchè dal mio sguardo ebete si capiva subito che avrei comprato tutto, è stato comunque  un momento molto felice. Arriviamo a casa con 4 borse ciascuna e felici le posiamo sul tavolo,realizziamo che non ci fermeremo per l'intero mese, ma va bè, magari Viola e Azzurra che stavano arrivando potrebbero essere nel periodo: fame. Noi lo eravamo di sicuro.
Durante il pomeriggio ho avuto attimi in cui ho avuto piacere ricordare alle mie amiche che un bel massaggio alla schiena non ci avrebbe fatto male, ma Viola mi ordinava solo di tacere e di limarmi le unghie che più che un'anima in pena sembravo la strega cattiva di biancaneve  con quegli artigli  che mi ritrovavo.
Muta assecondavo,  e davo una sorsata random al bacardi mojito,che quello per davvero avevo preso alla Metro a natale, e che avendo un tasso alcolico 5,4%  ci eravamo quasi autoconvinte che fosse un medicinale e facesse bene alla salute.
ore 21,30
Cena con Pietro,Flavio,Cami, i loro amici e noi.( Colombo a Champlas, il mio nuovo ristorante muntagnin al primo posto in classifica per il momento,consigliato da Pietro,che manco lui c'era mai stato, ma noi siamo fatti così...la buttiamo lì e speriamo!!)
Mi è sembrato di tornare, per un attimo, indietro di 4 anni, quando avevo conosciuto Cami a una cena e da lì me ne ero totalmente innamorata. Mi sembrava ieri quando organizzavo ogni santo we che il signore mandasse  su questa terra una serata diversa e speciale, perchè il bambino d'oro(Cami) potesse goderne appieno, mi sembrava ieri quando gli amici di Cami ,per me, erano dei "piccolo semi-dio" da guardare ma non toccare,perchè più grandi innanizitutto,e io so' tipo da riverenza, e comunque se mai avessero rivolto a me il loro sguardo era cosa magnifica , ma dovevo meritarmelo... mi sembrava ieri  quando Cami la prima volta che mi invitò a cena con questi benedetti amici ,io,in preda alla folgore tipo santa teresa colta dall'estasi,  ho chiamato un'intera troupe per trucco e parrucco e sono andata a svaligiare due negozi interi perchè il tempo,nonostante il sole splendente ,poteva trasformarsi da un momento all'altro e l'abbinamento colori era abbastanza incerto: col risultato di uscire poi con i miei jeans classici e una tshirt, che va bè non era proprio h&m o zara con cui solo di recente ho stretto rapporti, però in ogni caso basic, e di sicuro non di grandi marche.
E in un nano secondo ho rivissuto step by step  gloriosi ricordi della pìù tormentata e chiaccherata storia "d'amore" di tutti i tempi(no bè,per fortuna c'è di peggio..ma l'enfasi ci stava!) forse un po' anche commovendomi,  ma che dai in fondo ci vogliamo tanto bene! (soprattutto quando pur ricordandogli di quando lo facevo ubriacare a monaco dopo aver ordinato almeno 3 bottiglie di vodka,e di sempre lui che al mattino tirava giù tutti i santi del paradiso perchè era a metà mese e fra un po' andava in rosso..e nonostante ciò ,il gesto della vodka,Cami, l'ha fatto lo stesso... anche questa volta!)
Ho capito che siamo cresciuti  perchè al 4 bicchiere ,al tabata,  Cami ho deciso di andarsene , e nonostante lo tentassimo  con shottini etc, lui è stato categorico; e ben fece, considerando che, un po' come me, forse preso dall'euforia di maracaibo, ha tirato a terra Viola e Ginevra..ma si sa,ballerini si nasce.
Tua Titti.

 (continua...)

mercoledì 4 aprile 2012

Singing in the rain...

Due bambine "tipo",che forse non era proprio il mini golf a cui si accingevano a giocare,
ma comunque de livello!!


A dir la verità, non ho mai creduto particolarmente all'influenza meteo sul carattere, o alle stelle e ai pianeti che pare rendano,detta in soldoni, un tizio più o meno simpatico,brillante,felice etc..
Tuttavia camminare per Torino alle 10 del mattino,in una giornata di primavera,dove persino il Tribunale sfoggia gli alberi di pesco in fiore, sentendosi come alle 7 di sera causa fattore M (meteo) di un tetro implacabile, di sicuro non aiuta il buon umore.
Me lo ricordo benissimo,come fosse ieri,quando disegnavamo sorrisi sui finestrini guardando fuori e sperando che quelle nuvole nere si trasformassero in un sole alto e splendente.
Eravamo Orsetta e io in campagna, smaniose di giocare al mini golf in giardino, perché i miei cugini molto cool per Natale mi avevano regalato le mazze e tutto l’ambardan per sentirmi una piccola Tiger  Woods che ai tempi  non c’era, ma nn importa.
Scalpitavamo come delle forsennate per raggiungere il prato,perchè cluedo,hotel,indovina chi,monopoli etc, dopo un po' rompe anche, e vestite come delle mondine, con giaccone a vento, golf di lana improponibili ma sicuramente molto country,stivali di Bambi colorati (che per scegliere il colore avevamo fatto impazzire la povera commessa, ma le calzature anche all’epoca erano importanti),aspettavamo semi-pazienti.
Ma il sole, come oggi, non faceva alcun cenno a saltar fuori.
Gridavamo  a squarciagola “rain rain go away come again another day” con mia madre che inizialmente era molta fiera del nostro inglese, ma che poi si metteva a cantare con noi, perché due ore di bambine assetate di sole e di cantilene straniere poteva diventare molto pericoloso.
E poi capitava che il sole non apparisse per nulla, ma almeno la pioggia, mossa da pietà di due piccole infanti indemoniate, sloggiasse per qualche ora , e noi,orgogliose del prodigioso sortilegio “filastrottesco”, 
scaraventandoci  nel prato melmoso ci preparassimo la nostra benedetta 9 buche.
Quelli sì che erano momenti importanti,quei momenti occhei, in cui il pomeriggio prendeva la piega giusta e il mondo era nostro.
Oggi a dir la verità non aliterò al vetro della finestra per fare le faccine, non giocherò a minigolf con Orsetta, e non sfoggerò stivali colorati, ma solo le solite  ballerine marroni che in tribunale prima o poi ci andranno da sole vista “l’età”; tuttavia  proverò a canticchiare, a voce bassissima giuro, un altro must : piove piove acqua di limone, si accende la candela e si dice buonasera!( che però facendo il paragone mi sembra più incisivo quello in inglese..a meno che fischiettando intonassi :
Doo-dloo-doo-doo-doo
Doo-dloo-doo-doo-doo-doo
Doo-dloo-doo-doo-doo-doo
Doo-dloo-doo-doo-doo-doo...

I'm singing in the rain
Just singing in the rain
What a glorious feelin'
I'm happy again
I'm laughing at clouds
So dark up above
The sun's in my heart
And I'm ready for love
Let the stormy clouds chase
Everyone from the place
Come on with the rain
I've a smile on my face
I walk down the lane
With a happy refrain
Just singin',
Singin' in the rain...)
Tua Titti

martedì 3 aprile 2012

Io&igrissiniAbandiera&ilTaxi&ilGianduiotto


 La borsa che potrei dare indietro per mille pomeriggi così!( non si esalta la sua bellezza,me ne rendo conto,ma è solo colpa di me&dellafoto che dobbiamo ancora trovare un punto d'incontro!)


Sì,oggi lo è stato: un pomeriggio da graaan signora! oh sì per la miseria! cioè,è  stato uno di  quei momenti che avrei voluto vivere per sempre,insomma uno di quegli  istanti che di norma è il  protagonista indiscusso dei miei migliori sogni,quelli che se mi chiedessero "per un pomeriggio così ,regaleresti la borsa che a fatica  ti sei comprata la scorsa settimana e che ti farà andare in rosso per i prossimi due mesi?" la risposta sarebbe "senza dubbio Sì! LA ACCENDIAMO! via la borsa,il conto in rosso e tutto il resto, AVANTI pomeriggi così!" A casa.
Che se vogliamo dirla tutta, non è che sia stato solo un pomeriggio,ma l'intera giornata è stata all'insegna "gran signora".  Ho iniziato con un taxi sotto casa causa- cavigliaslogata, e nonostante la mia andatura un po' da" Geppetto", che forse lui camminava benissimo ma va bè, il taxista scendendo dall'auto e aprendomi la portiera,mi ha proprio fatto inorgoglire. E considerando poi che io sono una fan sfegatata del taxi, questo di oggi mi ha solo confermato che la mia passione è giusta. Amo i taxi di tutto il mondo, quelli liguri un po' meno,soprattutto dopo il brutto trascorso santa-covo =50 euro , oppure 100mt a Genova=18 euro( ma io non potevo sapere quanti metri fossero!!). Più onesti quelli in Toscana. Miei carissimi amici quelli a Torino. Confessori quelli a Roma. insomma con ciascuno ho un vissuto, ho raccontato una storia,perchè io se bevo parlo, e ci sono affezionata. Un po' meno si è affezionato il mio portafoglio,che aprendosi ogni volta mi fa fare delle lussuossime figure (inizialmente), ma che poi,uscita dalla macchina, mi sbraita addosso dicendomi se sono rincoglionita. Ma si sa,ognuno ha il suo punto debole: io ho i taxi, comodi,allegri e soprattutto sicuri per la patente.
Ma tornando al pomeriggio, oggi ho avuto sotto la mia ala protettrice i miei demonietti, causa cugina-mamma in preda a una crisi da shopping milanese (beata peraltro!).
Ho rispolverato le altre mie passioni che avevo dimenticato : la bandierina di grissino&prosciutto e i gianduiotti:questa sì che è vita,maledizione!
Io&la merenda era da un sacco che non sapevamo manco più di aver avuto un passato,se non tramite la fattura del dietologo, e oggi come due vecchie amiche ci siamo ritrovate. Andando a prendere i bambini a scuola ho un po' fantasticato sul "giochiamo all'allegra famiglia", poi ho capito che era meglio tenerli d'occhio che se li chiamiamo demonietti un motivo c'è! 
E così alle 4 i bambini avevano fame.
Abbiamo preso un vassoio enorme, fatto le strade con il prosciutto cotto e gli isolati con quello crudo,muscoletto rigorosamente, e i grissini andando a zonzo per il vassoio man mano si pappavano tutto e diventavano bandiere fortissime.  Io vivrei di bandierine di prosciutto . (non è assolutamente vero, però oggi pomeriggio ci stava.)
Dopo il momento salume , la mia amica merenda mi ha indicato l'angolo dessert.  Io per la verità non sono una fan sfegatata  del dolce, tuttavia a un rubatà e a un gianduiotto nessuno avrebbe saputo dire di no.
E con la panza piena ci siamo sdraiati tutti e tre su un divano,dove io mi sono sentita parte integrante del sofà poichè usata come cuscino,ma si  sa.. la zia sottomessa va per la maggiore! Kung Fu Panda è stato nostro compagno fedele durante le battaglie a solletico, che se mi riesco ancora a muovere e non ho più di 100 lividi sono fortunata, e me che russavo,sconvolta dalla magnata , la colonna sonora durante il film.
ore20.00                                                                                                                                                         
Certo che oggi  posso sentirmi  una gran signora, ho fatto la mamma per un intero  pomeriggio,
e se non lo sono le mamme delle gran signore...
tua Titti


lunedì 2 aprile 2012

Il rimanda dis/piaceri


Vedere Tom,anche solo dietro a uno schermo per due ore, è stato piuttosto appagante...

Doveva essere un we tranquillo, in pieno relax,solo Ginevra e io,io e Ginevra. Nulla, nemmeno l’alcol era in programma, nemmeno un goccio di succo d’anas, nulla, se non tanta acqua e pure solo naturale. L’avevo giurato e spergiurato in macchina mentre sbraitavo contro il mondo e gli  uomini, un classico mio recitato ad arte nella prima parte dei viaggi, quando l’autostrada ti da il benvenuto e ti dice “ grande, vieni a pagarmi un bel pedaggio,e se hai il telepass non sentirai dolore(se non a fine mese, ma va bè!)”, e il dazio è la chiave per la porta della felicità, che per noi torinesi è il mare. Perché il Po sarà un gran bella invenzione, e i ponti di crimea&gran madre saranno superbi al tramonto mentre fai running, ma il mare, oh sì il mare è tutt’ altra storia. E Savona,che per l’amor del cielo non è Amalfi, ha comunque un suo perchè,soprattutto quando sbuchi dall’ultima curva e piccolina in fondo vedi un macchiolina blu,e allora lì puoi cominciare a sognare. Chiudi gli occhi(in senso metaforico ovviamente,perché tu stai guidando..),abbassi il finestrino e respiri un’aria tutta diversa… Sì ok,sembra adesso che non abbia mai visto il mare, ma si sa, noi del capricorno siamo dei gran romantici e colorare un po’ le nostre emozioni non credo faccia male.
E così,tornando alle mie promesse e al mio we ero, in quel tratto savona-finale, felice. Oh sì che lo ero, ma proprio tanto, e poi?
E poi è successo che ho cominciato a infrangere la prima promessa a tavola, perché un buon rosè, non il bicchiere, ma direttamente la bottiglia , era da assaggiare. E diciamo, anche, che Ginevra non è quella che riesce a dirmi quel NO deciso “alla Viola”, e quel suo  sguardo severo,con durata massima 5 secondi,  si trasforma impertinente  in un gesto verso il cameriere e nella domanda “ minuty non l’avete vero?”
E a quel punto ho cominciato a mettere una prima crocetta "prova non superata" sul NO-ALCOL. Poi avrei dovuto ordinare i gamberoni alla griglia, ma alla scritta polipo(anzi polpo,chiedo venia!) e patate,anche lì non ho capito più nulla, e una seconda crocetta su menù-light è stata barrata.
 E poi ci sono state varie chiamate a cui non avrei dovuto rispondere, a cui ho saputo dire dei no quando dovevo dire sì e dei sì che dovevano essere no.Perchè io so di essere un gran genio nel  dare consigli e puntare dita quando si tratta degli altri, ma quando si necessita di essere giudici terzi e imparziali per sè stessi.. i mezzi probatori vengono truccati, e la sentenza è quasi mai oggettiva,perchè il dubbio rimane e i testimoni che sono chiamati in udienza sono sempre da una parte sola, la mia.
Tornando a casa c'è stato un giardino con due sdraio, un cielo stellato, una bottiglia di grappa al moscato e un pacchetto di marlboro traditrici, che hanno fatto sì che alle 2 di mattina fossimo ancora lì a raccontarci, a dirci cose "just for girls" e una consapevolezza che in fondo, comunque vada la vita ,ognuno di noi ha una sua storia unica e particolare, ma che comunque  va nella stessa direzione e nella stessa ricerca: la felicità.
E se Cameron Diaz in Vanilla Sky ha chiesto a Tom Cruise "cos'è la felicità?" e quest'ultimo non ha saputo rispondere, perchè era il suo ruolo nel film, in tanti credo non lo sappiano nella realtà per davvero.
Ci sono persone che, vuoi per il corso della vita che hanno fatto,vuoi perchè è la loro indole, si sono armate di un  velo sugli occhi per non vedere e  che pensano se non a sè stesse; perchè la scusa, che il loro iter è stato un continuo rimboccarsi le maniche e sgomitare per farsi uno spazio tutto proprio in questo mondo, è il miglior alibi salva-faccia. Ma così non vale!
E sparapanzata domenica pomeriggio su un letto ho capito. Ho capito che nel mio piccolo lo sono anche io, un "rimanda-qualcosa", non piaceri perchè sia di quelli belli che brutti io non so resistere, ma la sindrome di Peter Pan è bene lasciarla da parte, e imparare a crescere, perchè gli  adulti con la testa "sull' isola che non c'è" sono solo pericolosi, in qualsiasi ambito,lavorativo e sentimentale(amore e amicizai fanno parte della stessa famiglia): perchè le rughe che segnano il tempo sul nostro volto prima o poi ce toccano, persino a me che sono la talent scout di prodotti anti-wrinkle, ma che tanto prima o poi una mattina mi sveglierò e una maledettissima zampa di gallina intorno agli occhi mi verrà a trovare, e alloggiare a sbafo per sempre. Il problema sarà quando la maledetta chiamerà altre amiche a sistemarsi un po' ovunque sul mio viso, e come Leonida proverò a combattere, con entusiasmo(ma anche no!) e con tenacia: perderò,ma non sarà mai detto, almeno, che non ci ho provato..!
Ricapitolando ho fatto tutto l'esatto contrario di quello che avevo in mente, persino il vizio del succo d'ananas al mattino mi è stato concesso,che ovviamente è la parte meno tragica.
L'unico lato positivo che vedo, è che per fortuna, la matematica docet, ad attrarsi non sono i contrari,ma gli opposti. La differenza c'è.
 Tornando agli adorabili uomini rimanda-piaceri,se la sorte ha dotato la ragazza di intelligenza... permetterlo se ci si trova di fronte solo ed esclusivamente Tom Cruise! Una piccola "defaillance hollywoodiana" penso sia ammessa.. ;) !

Tua Titti