lunedì 11 giugno 2012

Rosè sole e mare(allafacciacciadiTorinoconlapioggia)

Parliamoci chiaro, io quando parto non sono quella che “ butta due cose in valigia a caso, tipo costume pareo e infradito” e con il primo indumento che si ritrova stroppicciato sulla poltrona di camera sua si scaraventa in macchina e mette in moto.
No.
Anche perché, poi di norma, sti beati soggetti qua, che mettono niente perché pensano di essere dei bei geni poi ti si accollano per tutto il we chiedendoti in prestito fra un po’ anche le mutande,dopo lo spazzolino,il dentrificio,il phon, la pochette, i sandali, lo smalto, la pashmina etc..,visto che ovviamente a meno tu sia a tarifa ad agosto, la sera non esci in pareo e bikini, ma uno straccio di vestito dovrai pur metterlo.
Venerdì pomeriggio ho fatto la valigia più microscopica della storia, della mia storia. Cioè una borsa sola per 2 giorni. Mia madre si è commossa, il portinaio, anzi il figlio del portinaio perché il di lui padre attualmente è infortunato, mi ha fatto l’applauso mentre la caricava sulla subaru…e papà da Misano mi ha mandato le congratulazioni.
A Torino pioveva, il meteo dava lampi, il lato pessimista del capricorno si stava facendo largo, il signor Ti, buon anima, l’ho salutato per sempre, Darcy mi ha mandato una cartolina da Miami con scritto “ se cambi idea ti aspetto”, ma io non la cambio,Marito si è dato alla macchia  e non svolge manco più la funzione da supporto psicologico perché non risponde al telefono, e Carlo Valle mi aveva  suggerito un buon piatto di spaghetti allo scoglio per ritrovare il sorriso. Io sono allergica alle cozze e alla vongole. Ha rilanciato con la proposta delle trofie al pesto e tanto aglio, io per carità so che l’aglio fa bene, e ammetto che mi piace anche ( a me quasi nulla rimane sullo stomaco), tuttavia gli ho gentilmente ricordato che avrei voluto avere non il vuoto attorno causa alito mortale…quindi no food no smile.
E alla fine eravamo due gemelli,un cancro, un acquario e io, un capricorno.
Oppure potrei metterla sul: si sono ritrovate una chanel, una falabella, una balenciaga, una miuccia e il solito buon vecchio Yves.
O anche : è stato un incontro fra una bionda alta, una mora alta, una castana media, e due 1.64 cm bionda e mora. Va bè, ma a me e al cancro non è che interessi molto il fattore statura, nel senso, ci avessero dotato di qualche centimetro in più  non ci sarebbe andata male, però anche così siamo più che fiere, e soprattutto con l’aiuto di Stuart  e Christian ai piedi ce la siamo cavata da gran signore.
Resoconto del we:
-Partenza con mio umore funereo( ma questo le due gemelli non lo sapevano).
-Sistemazioni valigia nel bagagliaio, tutte e 3 perfette di misura quasi uguale (le gemelli hanno cominciato a fiutare che qualcosa non andasse)
-Rtl e rmc come colonna sonora al posto dei miei cd ’80 ( la preoccupazione verso Millesimo stava salendo di secondo in secondo negli sguardi delle mie gemelline..)
-Tappa Autogrill con mio rifiuto a un capri e a un icaro( le gemelli si sono rese conto del mio umore)
-Grigliata di carne in autogrill (le due gemelli, visto come marcava, si sono buttate sul cibo)
-Carramba che emozione: ritrovo con il cancro e l’acquario, sempre in autogrill, a cui noi siamo molto affezionate(le gemelli hanno tirato un sospiro di sollievo perché tanto non sarebbero state sole con me)
-A mezzanotte eravamo su una terrazza a monaco a bere un drink,con la promessa di andare a letto filate appena finito.
-All’una e mezza braccia al cielo, il jimmy’z era nostro, e anche la vodka.
-Il giorno dopo, alla facciaccia delle previsioni meteo, sole pieno in cielo, neanche una nuvola su di noi (ciao Pupo), e mille tuffi dove l’acqua era più blu (ciao Lucio!)
-Momento tonificagluteo perchè anche se quasi 30anni, noi abbiamo molto piacere a farcene dare 25. e diciamo che l'acqua di cap d'ail si prestava bene per l'acqua gym vista la temperatura "fresca"..
-Con un bicchiere di Rosè in mano( perché in fondo una delle gioie della vita secondo me, che sono ragazza profonda, è proprio il Minuty), con “i follow you” di sottofondo( bellissima canzone dal testo inizialmente ostico a me al Cancro,ma che dopo due ore veniva  recitato come l’ave maria, dominandolo anche negli accenti e acuti), con due piroette (che ci stanno sempre)che brillavano di luce propria vista la lucentezza del nostro corpo data dai prodotti Guerlain( la linea terracotta solari sarà la svolta dell’estate 2012), ballavamo tanto felici in spiaggia.
-I miei occhi, la sera, hanno rincontrato quelli del signor “green eyes” che avevo conosciuto l’anno scorso in una serata indimenticabile.
-Il signor Green Eyes mi ha riconosciuto, io ho fatto la scena “ehi i know you..” un po’ sorpresa, lui è stato molto gentile, Orsetta presenziando alla mia performance da premio oscar, che la Nicole è una dilettante al mio confronto, voleva, penso, sotterarsi visto che l’avevo puntato da un ‘ora più o meno..ma va bè..
-Le mie amiche sollevate dal fattore “green eyes” hanno organizzato quel classico momento che “chi non farebbe?” : shooot time!
Oggi è lunedì, il solito lunedì dopo la domenica, a Torino è nuvolo misto sole, fa freschetto, la settimana la vedo lunghissima, ma se mi volto indietro so che posso chiudere gli occhi e rivivere questo we spettacolare… e quando mi ricapita?
Sole rosè mare..e sei in pole position!( anvedì come siamo easy..noi giovani di Torino..)
Tua Titti

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