lunedì 16 luglio 2012

L'eccezione,di Giulia,che conferma la regola.


Dopo questo fine settimana pazzo, di cui però come promesso non dirò nulla, però un pochino sì, ho capito la magia del ritorno. Il ritorno è pazzesco, contiene dentro sè due aspetti: il lato bello, perchè dopo  4 ore di Tenda per  pit stop "pizza veloce per evitare svenimenti improvvisi" durato 2 ore solo lui e giuro che mai più quel posto a limone mi rivedrà, è stato fantastico parcheggiare in garage e fiondarsi nel letto, nel proprio letto.  Il lato negativo è il giorno dopo, che a parte la consapevolezza del lunedì, che già lì ci si alza di norma sempre iimbufaliti, per di più si capisce che è tutto finito. (niente da fare, Nelly è un sacco avanti con il suo pezzone all good things come to an end)
Aggiungi poi che alzarsi il lunedì, dopo un tour de force come il nostro, alternato da risate, alcol, champagne alla russa(che solo chi c'era sa a cosa mi potrei riferire), bottiglie regalate da tavoli a fianco( come nei film, e finalmente anche a noi è successo!! che un 40enne ci mandasse 5 litri di rosè  per la gloria, perchè da buone piemontesi.. noi farti intendere "siediti al tavolo e sentiti parte della festa"era abbastanza improbabile), cadute rovinose a terra causa tacchi più alti di un gigante(perchè insomma la figura un po' oh-yeah volevamo farla anche noi, cioè io che sono alta 1,64 per una sera pensavo fosse simpatico  superare l'uno e settanta, ma ochei non lo farò più),vestiti nuovi rovinati da macchie di improbabile origine, lividi sulle ginocchia, braccia al cielo con ovazioni al dj che pareva  fosse un gran bel ragazzo, urla senza vergogna per cantare "la notte vola" , spaghettata alle 5 di mattina senza badare ad apporti calorici e quantità (1 kg per 6 ragazze è stato il minimo), confusioni fra clienti e baristi che alla fine un signore ci è pure rimasto male e la fidanzata scocciata ci ha dato ragione perchè il soggetto in questione sembrava non avesse gusto nell'abbigliamento, vari giri di  shot  di jet27 tristemente offerti dalla casa, che se avessero evitato magari la macarena ce la saremmo risparmiata  visto che il pezzo era welcocme to st tropez,ma va bè,  etc etc, ecco dopo tutte queste belle cose qua : Torino,via assarotti, ore 8.00am non è una bella visione.
Eravamo elettrizzate. tutte. perchè poi come avevo già detto tempo fa,  le occasioni per stare insieme sono sempre meno. Qualcuna si sposa, altre vanno a convivere, altre ancora cambiano città ..e quindi la logistica per we di questo genere è sempre più difficili da gestire. Non per Giulia si intende, che lei e il dettaglio sono stati un unicum per questa "presa alla bastiglia".
Poi mi mancavano un sacco le risate, le occhiate complici, il raccontarsi e ironizzarci su, lo stare bene, capire che non  sono solo io a non saper far benizina da sola, che tornando al fattore alcol saremo in molte non bere più vodka alla menta ma solo più sex on the beach, etc, e poi insomma tutte, e soprattutto tutte insieme è stato davvero da film, di quei film belli che se potessi vorresti  registrare e riguardare una, due, tre , cento volte , senza mai annoiarti. E se mai Cameron volesse collaborare con me, o senza andare a mirare troppo in alto, anche Muccino va bene , io saprei già come intitolare il"kolossal" e dove e come girare la scena iniziale: tutte noi a ridere in piscina a commentare la serata precedente, e  Giulia che camminando guarda il mare e  parla al cellulare sulla terrazza a casa della nostra amica a Montecarlo, con il borsalino rosa in testa, costume panna di eres  e bicchiere di rosè in mano. Poi il flash back. Ma torniamo a noi.
In queste occasioni non si parla di Cartesio, o di Monti, o Silvio, o di chissà che fine avrà fatto Lady Dini, no.
In queste occasioni si torna 18enni, si chiudono gli occhi e si assaporano i gusti dell'amicizia.
Venerdì sera il sogno di occupare la pista e ballare tutti i pezzi nuovi del momento si è realizzato, anche se secondo me quelli lì del locale avranno pure pensato quanto fossimo nerds con le notre mosse anni 90',che io però penso sia un affare da gran signora ,lo scatenarsi like there's no tomorrow, sempre che le gran signore sappiano scatenarsi.
Poi  sabato pomeriggio dopo la spiaggia c'è stato un momento che da anni non si proponeva : cosa indossiamo stasera? ( non sto a sottolineare il fatto che non siamo partite con lo zainetto e borraccia)
Cioè il vestito giusto lo sapevo da settembre per esempio, ma solo per la prima sera, perchè poi il giorno seguente le passerelle milanesi erano nulla al confronto.   Sfilate di ciascuna con dubbi e ripensamenti alternati da certezze e sicurezze. I dubbi e ripensamenti erano ovviamente miei , di Allegra, e Ginevra. Le altre la seconda parte. Sigaretta, martini e palette con votazioni. tutto bordo piscina. ( in fondo sì, siamo gran signore)
Ma ciò che ci ha proprio dato il colpo di felicità finale è stato  la signorina Michelle all'andata e Ibrahim al ritorno.
Ebbene sì, gran lusso per noi.
Che quando è venuto a prenderci l' autista è stato forse uno dei momenti più ochei. Perchè  non so agli altri, ma giusto alle mie cugine capita ogni qual volta  debbano muoversi che ci sia Alvaro ad aspettarle sotto casa, perchè nel  mio caso io non ho mai avuto alcuno. e quindi  lo chauffeur davanti al cancello è stato "imperiale", che era addirittura una donna, e pure vestita elegante.
Giulia per sua parte  ha superato sè stessa.  L'organizzazione magnifica, che manco il pr più cool di miami seconde me arriverebbe a tanto, la scelta del menù altrettanto,  e "il balletto" al momento del "soffio delle candeline" indimenticabile...
L'unica imperfezione, se posso, è che è  stato tutto troppo perfetto.  ho cercato e ricercato la pecca, con occhiali,lanternino e lenti di ingrandimento, perchè insomma, di norma qualcosa c'è sempre, e invece...  sarà, quella di Giulia, l'eccezione che conferma la regola.
Per quanto mi riguarda, se mai al mio 29esimo compleanno decidessi di riproporre un magic we intitolato "dalla costa azzurra alle alpi" mi sa che avrò da smobilitare: babbo natale, befana, gatti delle nevi ,renne, chef di grolla, quintali di fontina valadostana, interi vigneti dei vini più pregiati, etc etc... e forse non sarà abbastanza...
Tua Titti


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