lunedì 29 ottobre 2012

From Torino with love (to NY)

( Ad Anna )

A volte mi chiedo se davvero il "mood alla sliding doors" esista. Nel senso, che cosa sarebbe successo se..?
In fondo tutta la nostra vita, e questo vale anche per noi di Torino, è fatta di scelte, intermezzati da umani "se e chissà". - esempio: chissà come mi sarebbe stata la falabella se me la fossi comprata? (dai ..se sta a scherzà!)
Così, cara Anna, chissà cosa farei ora se fossi con te a NY? ( per quanto riguarda le provviste di cibo, mi sono tranquillizzata leggendo su facebook che sei a posto, causa "Sandy Opening soon"..)
Noi qua stiamo bene, un po' sclerate, un po' stressate, un po' tranquille, un po' ko dal fine settimana like there's no tomorrow(peccato che il tomorrow sia oggi, e siamo tutte in ufficio con grandi occhiaie, però so'cose..), ma comunque felici.
Ti prometto, e lo metto per iscritto ( scripta manent), che per un bel pezzo non berrò più margarita frozen, che era dall'estate araba con Allegra e Ginevra che non ne facevo uso..
Puoi ben immaginare cosa abbia significato ricevere la mattina seguente, quella dopo il margarita frozen che non era stato solo uno e non solo lui, un messaggio da mia cugina per trascorrere allegramente una domenica in famiglia= badare ai bambini, che nel mio caso sono 3 e indemoniati.
Il Lux, quello della galleria san federico, è un gran bel cinema, con sedili comodi e personale gentile: il problema era che io mi sentivo come Colin Farrell in Total recall, guardando però l'era Glaciale4, ma alle prese  con 3 Cocacola che perdevano i tappini durante la visione,  una battaglia di popcorn alla Mel Gibson in Brave heart in cui però non capivo più se anche dal cielo ne stessero piovendo talmente ne vedevo roteare per aria, e per concludere  nei panni di Richard Gere in "se scappi ti sposo" perchè ad un certo punto una delle gemelle ha ben pensato di mettersi a correre verso lo schermo per provare a toccare con mano " nonnina" ( nonnina è la new entry bradipo del film).
Dopo un'ora e mezza sono uscita dal Lux sconvolta.
Ho dovuto chiedere scusa per il gioco dei rutti che tutti i bimbi del circondario hanno cominciato a fare, incitati ovviamente dai miei, ho dovuto chiedere scusa per l'odore massacrante dei popcorn che emanava il quintale nella nostra ciotola, ho dovuto  chiedere scusa quando ho alzato la voce afferrando una gemella nell'atto di voler entrare dentro il cartone animato.. ma poi in fondo ho detto grazie, perchè i bambini mettono sempre allegria.
Mi sono oltretutto fatta una cultura in campo cartoni-animati e credo di volerli andare a vedere tutti, con la promessa che entro Natale vedremo : i gladiatori romani, che il tipo del botteghino mi ha giurato che sarà strepitoso, e un altro sui pesci che combattono per liberare i nonni-polipi da un acquario...( in ballo in realtà che anche quello di Tim Burton..ma mi sa che è troppo da grandi, come mi ha suggerito una delle gemelline- dai bambini c'è sempre da imparare)
Per tornare ad argomenti ancora più ludici, ho conosciuto varie persone molto interessanti e un po' diverse dai soliti Darcy&friends. La cugi ovviamente me li ha bocciati e non vuole manco sentire una mia  qual certa propensione.. visto che non sono parte della sua cerchia di amici.
Ma in fondo, Anna, tu sai come sono, come siamo noi, giovani easy torinesi...che dopo un po' capita di crescere e di ragionare su certi personaggi che in fondo hanno solo i cognomi che valgono, perchè per il resto hanno nulla...e noi che ce ne facciamo?
Ultimo aggiornamento: Tornerai a Natale? il tema della festa credo tu l'abbia capito... manca solo il mio invito ufficiale, (di cui non necessiti) e la tua presenza.. per il resto oggi fa un freddo cane, in montagna ha già nevicato e Natale è alle porte...ah no, ops... il prossimo we Giulia, Vi,Alli e io  andiamo  al mare...attenzione-attenzione!
Tua Titti

giovedì 25 ottobre 2012

Who's the next?

Ci sono salotti  e salotti. Salotti per gossip e per discussioni politiche. Salotti per bere e altri per guardare nel vuoto. Salotti per confessarsi e altri per macchinare macchiavelliche idee.
Noi di norma scegliamo quello di Allegra, che abita da sola in corso re Umberto, e che le costa una "barca di soldi", per cui attualmente soltanto un peso.
N.b. : Ah Fornè, parla in italiano che è meglio.
Questo è stato il tormentone dell'ultima discussione avuta ieri sera con le ragazze. Azzura e Orsetta sono le più scatenate, disilluse e arrabbiate. Allegra e Vi invece hanno già detto che se la situazione in Italia rimane così l'unica chance è andare all'estero, con la consapevolezza che non è comunque cosa facile. Giorgio con i suoi mille masters è tornato a lavorare nel negozio d'abbigliamento di sua madre in via Roma, almeno fino quando non troverà qualcosa, e Tommy, va bè lui è un principe e quindi ora è a New York alla faccia di tutti.
La cugi non era interessata all'argomento, giacchè non vede stile nella signora ministro in persona e quindi il suo occhio era rivolto solo al mio comportamento avuto con Darcy l'altra sera, definito "da disperata", e alle mie scarpe col tacco rovinato e soprattutto dell'anno scorso.. ma va bè.
Per mia parte ho tentato di divincolarmi, svincolarmi, sgattaiolare e cercare una scritta "exit" in ogni dove,  prestando attenzione all'attualità del momento: senza successo ho visto  una luce di un faro illuminarmi la faccia e l'attenzione spostarsi tragicamente verso di me.
Darcy mi aveva sorriso e io, la sventurata, avevo risposto.
Ci sono ragazze che comandano, e quelle a cui "piace" farsi comandare. Ci sono ragazze che una volta certe dell'amore folle nutrito per un mal calpitato lo pedinano ovunque, e altre che si fanno pedinare. Ci sono quelle che perdono la testa  e altre che, la testa, ce l'hanno ben ferma sul collo. E io?
Le parole d'ordine, che mi hanno fatto ripetere cento volte sono state : dignità, orgoglio, razionalità, amor proprio.
Ci accorgiamo di essere cresciute quando le responsabilità si ammassano su di noi come fardelli pesanti più di un macigno, e capiamo che la nostra vera indole rimane comunque nel bene o nel male la stessa quando, nonostante le lancette dell'orologio ticchettiìno inesorabili segnando ore diverse, gli errori sono sempre quelli di un tempo.
Uno sguardo lo lanciamo "oltre oceano", ad Anna, che ci legge, che ci sorride e che ci manca tanto. Impazzita è scappata a newyork per un altrettanto pazzo master, e fra libri&libri a volte trova il tempo di bere un cosmopolitan dedicandolo a noi torinesi, che come può ben notare sono inevitabilmente le stesse, quelle di sempre, con annessi&connessi, nonostante l'età che avanza..
Viola mi ha sgridato, e io, sapendo dell'errore madornale commesso, poichè stiamo parlando di Darcy, mica pizzi e fichi, ho pianto. Allegra, intenerita dalle mie lacrime ha consigliato di fare un po' come lei, che il cuore non lo mette più, fino a quando ne varrà davvero la pena.
Azzurra, che sta uscendo con un nuovo ragazzo straniero, mi ha suggerito di cambiare locali e di andare insieme a lei, il prossimo fine settimana.. a Londra.
L'orrore negli occhi di Vi, Alli e Giulia è stato sconvolgente: il prossimo we, noi si va al mare, che il mare d'inverno(na nanananana, ciaoLore'!) è d'obbligo.
Ginevra che fino a quel momento era rimasta in silenzio ha fatto l'annuncio: esce con l'amico di Tommy, Diomede, che ha 9 anni più di noi.
Viola a sua volta  ha ammesso di aver rivisto Tommy(prima che il lord se ne andasse per un mese negli States), e Orsetta va a convivere con Paolo.
Le spiantate di turno siamo Alli, la cugi (che se la tira tanto, ma poi è sulla nostra stessa barca), e io. Azzurra si è precipitata a sottolineare che la sua è una frequentazione agli esordi, e attualmente la cosa che più le interessa è il lavoro e che non ha tempo per altro.
Giulia guardandosi la fede al dito, si è sentita in dovere di regalarci alcune perle su come trovare l'equilibrio interiore, il Karma e non so cos'altro, poichè il corso di Yoga che sta seguendo e i massaggi shiatsu del suo vicino coreano le stanno regalando grande benessere...
L'abbiamo zittita con una media di vino bianco.
Darcy è ripartito per Shangai, che non ho ancora ben capito cosa faccia là, e comunque nel dubbio non si è più fatto sentire.
Ognuno ha ciò che si merita..who's the next?

Tua Titti


martedì 23 ottobre 2012

Tutto è relativo (eccetto la perfezione)

Torino o la odi o la ami (ma tanto poi tutti tornano).
Io ad esempio la amo follemente, amo tutto di questa città, amo i portici di via Po e di via Pietro Micca, amo Piazza Castello, amo Superga, amo le piccole piazze, piazza carlo alberto, piazza bodoni, piazza maria teresa, piazza carlina etc.. Amo i corsi, le vie e i viali (se alberati, meglio!). Amo la Gran Madre, la crimea e la collina, amo la Mole, piazza Vittorio e palazzo Madama, amo le porte palatine (spa del NH, e giappo compreso), San Salvario (che in fondo nel mio animo sono anche io yo-yo, in piccola parte ovviamente..), e zona tre galli. Amo i ponti sul Po(specie al tramonto), il parco del Valentino, i murazzi, jammin' e gianca incluso (che pure al sax sono stata, per la cronaca..), amo questa Torina magica, privilegiata e da gran signori, che come ben si sa non è solo formata dalle nostre 4 vie preferite e abitabili, per noi che facciamo i ragazzi easy. E amo anche questo.
Amo i torinesi, che in fondo hanno il bello dell'essere gran lavoratori e con la testa sul collo, e allo stesso tempo  hanno tutte le caratterisctiche dell'essere un po' sempre sulle loro, ma poi in fondo il cuore c'è sempre, ce l'abbiamo tutti, ce l'hanno anche loro.
E poi anche io l'ho odiata. E' successo, succede e risuccederà. Che non è alcunchè di personale con lei, con Torino dico, è solo che siamo noi, questi pazzi giovani,  fatti così, fatti capricciosi, stanchi, bambini e adulti. Vogliamo partire, cambiare, farci una nuova vita e voltiamo le spalle, salvo poi capire che non è Torino quella sbagliata, ma qualcos'altro da scoprire, ma va bè anche questo fa parte di noi, anche questo Torino ce l'ha insegnato.
Ci sono ragazzi di ogni genere, e ragazze dalle aspirazione più diverse. Ci sono quelli che piangono su sè stessi, e altri che si rimboccano le maniche e vanno avanti. Ci sono ragazze che di mestiere puntano il dito, salvo scivolare su troppa falsa cortesia, altre che si proccupano troppo di quello che pensa il prossimo, altre che sono in continuo conflitto col mondo&con sè stesse non trovando  mai pace, altre che si sono accontentate causa bassa autostima o forse per paura di un ipotetico confronto,e altre ancora che hanno imparato a ridere.
Ci sono ragazzi che amano troppo sè stessi per amare gli altri, ce ne sono altri che si innamorano di un pugno di fumo chiamato fisico e trucco, altri che hanno puntato tutto sulla carriera rischiando un "all in" a bassa statistisca vincente, e poi quelli che sanno ancora cantare una semplice canzone, anche d'amore.
Potremmo riconoscerci in qualunque categoria, camminando per i marciapiedi di Torino , o per una avenue di qualsiasi altra città, fumando un sigaro o una  sigaretta, o anche nulla.. basta saper scegliere, basta capire chi siamo.

Tua Titti

lunedì 22 ottobre 2012

Enne -sì(Y)

Noi ci sentivamo qui&così.....

Non mi succedeva dai tempi del liceo,credo, di ballare come una pazza: ridendo, scatenandomi, cantando, attirando l'attenzione causa donna folle in centro pista-impossibile fermarla.-chiamare intervento di tipo 1 e urgentemente-bip-passo e chiudo..etc etc..ma io sono stata felice lo stesso, anche se le varie ragazzine 20enni(beata gioventù) mi avranno presa come la "carampa in disco" (da non imitare ed evitare accuratamente).
Ci sono notti trascorse davanti a giornali di moda&bellezza spettegolando e tagliando colletti a tutta Torino( troppo noioso, in fondo non abbiamo manco 30anni..), altre notti trascorse a fare una specie di giro "enogastronomico"(più eno che gastro) nelle vie di san salvario&C( in realtà il giro è valido anche in altre zone non è che facciamo discriminazione), altre notti  trascorse sole davanti a un film di probabile tristezza e drammaticità con un gelato alla crema di fianco( che di regola ti mangi tutto non accorgendotene e che alla fine del film mentre ti scende la lacrima hai una nausea pazzesca), altre ancora trascorse in maniera"classica" : cena&drinks con possibile "disco", e infine le notti dei nostri compleanni.
Era il compleanno di Vi che, dopo aver letto un saggio psicologico di non so bene quale mente, aveva vietato di farle: auguri, brindisi,  feste a sorpresa e di sottolineare la sua annata, perchè in fondo lei rimarrà sempre 25enne(anzi se 23, meglio).
Sabato pomeriggio Giulia e io abbiamo tapinato per 2 ore nei vari negozi preferiti di Vi, (perchè comunque un compleanno è un compleanno, e come tale fatto anche di un regalo)...fino ad arrivare alla scelta sudata e faticosa di una tshirt bianca (ma il tessuto è quello che ci ha colpito!).
La sera finalmente ci siamo ritrovate tutte insieme in un locale in centro, e lì abbiamo incontrato vari personaggi che dopo aver preso l'aperitivo con noi sono andati a cena. Noi invece, la cena, l'abbiamo saltata ( cosa da non fare più..),  e fra uno spritz e un americano (non è vero io ho preso un vodka sauer, il primo della serie, si intende..) abbiamo continuato a sorseggiare allegramente drinks favolosi come fossimo a formentera in spiaggia al tramonto, tipo al big sur o meglio al lucky (se esiste ancora), non badando al tempo ma solo alle nostre chiacchere.Dopo cena (l'altrui cena) sono tornati quelli che si erano giustamente riempiti la panza e ci siamo riuniti nuovamente tutti insieme.
Aggiungo che per la prima volta nella mia vita ho trovato quelli della municipale(che non è un gruppo musicale, ma la compagnia "delle maledette multe")  come le persone più gentili del mondo. Mi hanno strizzato  l'occhiolino, hanno guardato la macchina di Vi sulle semi strisce, nel senso che le ruote posteriori ne occupavano un pezzetto, e infine hanno fatto spalluce" per noi è ochei, buona serata ragazze".. Fosse stato per me li avrei invitati almeno per un "cin", ma va bè..erano in servizio.
Verso mezzanotte abbiamo deciso di terminare la nostra serata in discoteca, insomma è vietato ballare per delle povere signorine che si sentono "una certa" a momenti alterni?( l'altra sera è stato il momento di non sentircela per nulla, a posto così..!)
La scaletta di jerry calà( che a questo punto,per quanto mi riguarda, è  o immortale o   Lazzaro in persona che risorge) potrei dirla a memoria, visto che dalla capannina a forte, al tabata a sestriere e a qualsiasi altro posto in cui l'abbia sentito è sempre la stessa.
Mi sono trasformata nell'entusiasmo fatto persona quando mi ha messo i like chopin, che davvero grazie,grazie mille... e poi maracaibo, che in realtà le altre volte mi aveva stufato, ma visto che poco tempo fa la cantavo a squarciagola con Giulia ,  dopo un sano martedì sera, questa volta è stato diverso.
Posso definirla: una notte perfetta(o quasi..), insieme, noi, quelle di sempre.. che Azzurra mi guardava ridendo perchè capiva che ero al settimo cielo per la colonna sonora,  Allegra che guardava Azzurra perchè capiva che non vedeva l'ora si cambiasse genere, Giulia che si scatenava sia con jerry che con david guetta, in fondo ballare è l'unica cosa che conta,  e Viola che mi correggeva perchè io appartengo alla categoria di quelli che non sanno mai la canzone per intero a memoria, e o ci infilo un " na nanananana na" o invento....la maggior parte delle volte,se è in inglese, invento. Poi abbiamo scattato foto, abbiamo riso, ci siamo prese in giro, ci siamo sentite quelle di sex and the city (solo che noi siamo a Torino, ma va bè), abbiamo bevuto la qualunque, con la scusa di brindare a qualunque sciocchezza, abbiamo capito che quelle "over" in pista eravamo noi perchè tutti avevano minimo 5 anni in meno... però in fondo che bello!
Poi è arrivato Darcy (un po' meno: che bello!) - ecco perchè la serata ha preso la piega del "quasi perfetta". Senza ventenni al seguito, ma solo con un gin tonic. Mi ha sorriso, al chè ho sgolato il mio vodka lemon, poi ho sorriso pure io.

Tua Titti

venerdì 19 ottobre 2012

Cosa sognavi di diventare da grande?

Ogni bambino ha un sogno, a differenza di noi adulti che troppo spesso lo scambiamo, questo sogno, con un'illusione e fantastichiamo di realtà che invece sono solo utopici miraggi.
I bambini sono magici per questo, sono sacri per questo, sono meraviglia per questo,  per la loro freschezza, innocenza e sincerità : chiudono gli occhi e disegnano fiabe nella loro mente. Noi, invece, chiudiamo gli occhi e cominciamo a complicarci, gratuitamente.
L'ho sperimentato su me stessa, su di me che credo di essere una delle più grandi esponenti del gruppo mondiale dei " the dreamers", che però col passare del tempo mi sto accorgendo di saper solo più esprimere desideri senza sapermi cullare nei pensieri più favolosi.
Comincio di norma con un sogno semplice, poi man mano che immagino faccio pasticcio e mi perdo nei labirinti della fantasia, così che poi alla fine sono costretta a lasciar perdere perchè capisco che in fondo è quasi meno grottesca la realtà.
Ma da bambina era molto più facile e le idee erano poche ma chiare.
Ho iniziato con Rossie a sentirmi la principessa di Marte, mandata per salvare il mondo dal male( ammazza che sentimento di giustizia nutrivo già a 6 anni..), e sottolineo che all'epoca non c'era manco sailor moon da cui avrei potuto prendere ispirazione..
Poi sono cresciuta, e il mio sogno si è tramutato nel diventare come la mia maestra, inizialmente, perchè poi con l'andare del tempo, non essendo una bimba particolarmente mielosa e soprattutto non sentendomi la favorita dalla maestra in questione ho perso l'interesse e ho cominciato a ben pensare che forse se fossi diventata come il mio papà che era sempre al telefono, seduto a una scrivania, non sarebbe mica stato tanto male.
Poi ho capito che il papà in questione si alzava ogni mattina prima di me, e quindi forse la validità dllo stare al telefono non era così bella, e ho optato per la campionessa di ginnastica artisitica, o meglio, guardando il cartone animato in tv "hilary", decisi che da grande avrei voluto diventare come la protagonista della serie.
L'unica in casa ad applaudire le mie brillanti esibizioni era la nonna, con tanto di richiesta di bis e omaggi floreali al termine dell'esecuzione. Dopo poco mi arresi all'evidenza, più che ginnasta sarei stata più prediposta a sciatrice, causa forma fisica, grazia e leggiadria...
I miei sogni non si fermavano mai, continuavano come in un ingranaggio infernale,  sono stata cleopatra, Rossella O' Hara, Deborah Compagnoni, una tigre( che in fondo il mondo animale magari non è malaccio..), una signora che va a spasso con le sue 20 bambine, Barbie luci di stelle, la mia mamma, la co-pilota di Senna(solo di lui), e celine dion(che però questo è un sogno più maturo, perchè l'arte del canto l'ho cominciata a sentire verso i dodici anni, quando ormai si era capito che questa non sarebbe mai stata la mia strada..).
Perchè ne parlo?
Semplice, perchè per una notte ho deciso che ciascuno dei miei amici avrà l'onere/possibilità  di travestirsi da ciò che più ha sognato da bambino... la sera della mia festa di Natale...!
Tua Titti

giovedì 18 ottobre 2012

Dedicato ( a Vi )

C'era una volta un paesino, sparso nelle montagne della val di susa, che si chiama sauze d'oulx. Questo paesino è piccolino, semplice e senza troppe arie alla Cortina/ Aspen. Ha una parte vecchia e una un po' più nuova, ha qualche bar sparso, qualche negozietto artigianale qua e là, una discoteca (ex bandito), due macellerie, una pasticceria da far girare la testa, due supermercati, una vineria, alcuni ristoranti, e una baita mozzafiato in fondo alla pista 2000... Ochei, non è Zermatt( che poi francamente..anche a zermatt fanno i mercatini che vendono salami al tartufo?), non abbiamo il tabata di Sestriere ( questa è l'unica grande pecca, ma va bè..), ma per il resto...quello che conta c'è.
16 anni fa in questa meravigliosa cornice ho conosciuto una persona speciale, una persona con cui ho condiviso ogni momento, triste e felice, di questa nostra vita fino ad adesso. Lei è la mia grande amica, quella che, per intenderci, se ti azzardi a dirmi qualcosa che non mi sta bene ti incenerisco con lo sguardo, quella che quando si litiga non si conoscono mezzi termini e limiti, quella a cui è impossibile dire bugie perchè in tempo zero ti sgama (e poi sono fatti tuoi), quella che come me ama le canzoni anni 80 e mi da corda in macchina durante i viaggi cantando insieme a squarciagola da loredana bertè a anna oxa, quella con cui non ho segreti(comprese le mie password della qualunque), quella che a Natale quando apriamo i nostri regali non c'è mai stata sorpresa perchè entrambe non siamo mai riuscite a non dircelo prima, quella che a NewYork quando sono arrivata ha visto uno straccio talmente ero mal ridotta, e che mi ha fatto partire 10 giorni dopo ancora più straccio talmente mi aveva fatto ridere, divertire, stancare e dimenticare...
Mi ricordo di due  feste in discoteca, la prima durante il liceo, a pasqua, che da cubo a cubo( belle tarre) ci salutavamo e ci facevamo segno( a tempo della passion di gigi d'agostino) che ci saremmo riviste il giorno seguente in montagna per gli allenamenti di sci: io vestita con pantaloni verdoni di tessuto sintetico simil plastica e una tshirt grigia di scooter, lei con jeans e maglia identica alla mia.( ma che è sto passato yo yo?)  Mentre la seconda(festa), che definirei "horror ballet",è stata quando le nostre madri avevano optato per due vestiti verdi(mostruosi) e noi per un trucco alla moira orfei(il problema  è che la foto ricordo l'abbiamo pure scattata, e anche fiere!), durante un diciottesimo, in cui quello che piaceva a lei si era infrattato con un'altra, e quello che piaceva a me.. avevo scoperto che non mi piaceva più!!(ma era troppo tardi perchè avevo già accettato di ballare con lui..)
Poi è capitato di crescere, affrontare problemi più grandi, vivere esperienze all'estero, perdere il sorriso, ritrovare l'amore, fidanzarci, sfidanzarci, innamorarci nuovamente, essere lasciate e tornare a sentire il cuore che batte. In ciascuna di queste occasioni non posso dire di aver sentito la sua mancanza, talmente che, se non ricordo più, c'è lei che ha tutto scritto in mente..e da lì non si scappa..
In molti,  a me che sono un'innamorata dell'amicizia e dei miei amici, hanno detto che sbagliavo, perchè prima bisogna contare su sè stessi e poi se rimane spazio guardar anche il prossimo, perchè le persone deludono e feriscono gratuitamente.
A oggi credo nella capacità delle persone di saper far male, ma credo ancora di più nella forza dell'amicizia che è il più grande scudo che mente (non) umana si sia inventata..
E alla mia amica, che è speciale, in questo giorno speciale, faccio un augurio semplice, con un nota bene : Grazie, di tutto.
Tua Titti


mercoledì 17 ottobre 2012

Hello darkness my old friend (ciao Mitici!)

Ci risiamo, trallallero trallallà. Saturno(contro) mi stava marcando strettissimo e io non ce l'ho più fatta, mi sono arresa: benvenuto vecchio amico mio, il pessimismo.(che comunque non è cinismo, almeno mi sembra..).
Oggi il cielo su Torino non mi ha protetto e anzi mi ha messo allo sbando più totale. Ho cominciato con una coda di due ore dagli ufficiali giudiziari, senza successo, perchè il precetto era scaduto e nessuna seguace in studio sembrava essersene accorta... Ho continuato con una storta alla caviglia camminando per corso bolzano, che non è una bella passeggiata, ma almeno passando davanti all'agenzia dell'entrate ho tirato un sospiro di sollievo, perchè almeno per oggi non mi sarebbe toccato, e ho terminato con una partita a tennis in cui se mia nonna di 98 anni avesse preso parte al posto mio, il risultato sarebbe stato nettamente migliore. Poi ho sfiorato un tamponamento in corso moncalieri, con annessa inchiodata last second, che a mantova mi hanno sentita di certo..il tutto perchè ero distratta e stavo pensando a una particolare serie di cose che recentemente mi hanno fatto dispiacere etc etc etc..
Aggiungo la ciliegina sulla torta, scoperta di prima mattina, giusto per iniziare bene la giornata: il mio maglioncino preferito di lana è stato mangiato dalle tarme e ha 3 buchini proprio davanti,buchini ini ini, ma pur sempre buchi..
Non parliamo poi della signorina Pi che, dopo il magico intervento dal chirurgo plastico, sembra che a Torino l'unica bella ragazza sia lei, o forse quella che ci sta di più, però va bè..avere pure miss Pi tra i piedi che si sente adriana lima, quando sinceramente mi sembra più mariangela fantozzi, mi scoccia anche un po', maledizione!
E la fine del mondo?
Bè in questi casi, già che c'ero , ho riflettuto al riguardo, sovvenendomi tra l'altro che la data X sarebbe la stessa di quando ho dato il mio primo vero bacio al mio primo vero fidanzato,e quindi sai che sola sarebbe?.. e un po' di paura ce l'ho pure, perchè i soldi per comprarmi una navicella spaziale e scappare sull'isola che non c'è.. non li ho, mannaggia!
Ergo, come Zeno, ho comprato di nuovo un pacchetto di sigarette. Ergo, come i perdenti, mi sento un disastro per la pessima prestazione in campo. Ergo,come le adolescenti, mi conviene tapezzarmi le pareti di poster di Argentero, Colin Farrel, Aston, etc..così almeno mi alzerò- fino al giorno Maya- con quei bei sorrisoni da mille e una notte, anzi da mille notti. Ergo, come i migliori capricorni del mondo nei momenti"black", non vedo via d'uscita.
Ah no, ho l'ascendente acquario: incrociamo le dita che forse mi salvo...
Allegria: MARACAIBO..mare forza 9, fuggire sì ma dove?..zà zà!!!(ciao Lu Colombo!)

martedì 16 ottobre 2012

Sarà che..

E' proprio vero che quando una cosa ce l'hai non ti rendi conto della sua importanza e solo quando la perdi ne capisci il significato; io mi sto riferendo al pc, che non è il mac, ma che comunque è un grande bel pc.. e che momentaneamente non ho più causa virus. Ora ho dovuto riesumare quello anni 90, che per scrivere "ciao mamma guarda come mi diverto" mi sembra di aver ricopiato metà divina commedia, però quando hai dei pensieri che non ce la fai a tenerti, alla fine ti sacrifichi, e con occhiali sul muso e tanta voglia di diventare scrittrice ti armi di pazienza e via..
Sarà che ho giocato domenica coi nipotini in jeans, tshirt (benetton anni 1998?) e paperine ..che a veder scorrere le immagini dei vari giornali di moda&C, e di bellezza, bellezza e bellezza ho la nausea.
Sarà che ho letto appena adesso il blog di una tizia che ho scoperto essere umana pure lei  e mi ha fatto sorridere e pensare, come a mia volta qualcuno avrà fatto con me, perchè allora dai, sto mondo torinese ha un cuore.
Sarà che Massimo scrive sì gran belle verità, e non so come mai, ma mi viene da dargli contro comunque, perchè è un po' cambiato e un po' si schiera sempre  da una parte.. che dopo un po' "mo' basta".. salvo poi "alla grillo", quando gli fa comodo, invertire la rotta per dare il contentino: e io che so' capricorno non ci sto.
Sarà che anche a me la storia del bambino filmato dalla zia mentre veniva portato via per i piedi ha colpito e parecchio, ma ancora di più lo spettacolo che ne è venuto fuori con tanto di spettatori paganti.
Sarà che i bambini sono sacri e gli adulti degli elefanti.
Sarà che con le cugine pensavamo di scrivere a schettino, per quanto riguarda la vicenda "disorientamento coniugale in crociera"perchè fra padri, zii e nonni, in casa nostra, il maschilismo regna sovrano e se gli servisse uscirne vivo con la  bionda ballerina dalle valigie nella sua cabina, qua abbiamo dei difensori doc,e con un buon lavoro di cesello potrebbe risultare lui la vittima.. come peraltro appare ora sui giornali.
Sarà che più cresco, più divento severa, e a compromessi non scendo: ergo mi sento la bisbetica(non) domata.
Sarà che giusto gli aforismi di walt disney rimangono i miei must, perchè se mi affaccio alla realtà vedo più lacrime che sorrisi.. e la frase " se puoi sognarlo, puoi farlo" mi si trasforma "se stai sognando,stai dormendo, sveglia!"
Sarà che alla mia età non si è più bambini e la sindrome di peter pan è più avvincente lasciarla nella fiaba, perchè la vita potrebbe risultare bella.
Sarà che sto smettendo di bere quella quantità di mille cocktails a serata perchè ho deciso che mens sana in corpore sano, (salvo un piccolino vodka sauer alla mela verde,che talmente è piccino che quasi per magia si chiama "shot"..!)..
Un piccolo nota bene a tutti quei bimbi, a cui per motivazioni personali mi sento vicina, che hanno sofferto di nascosto o sotti i riflettori di una telcamera o alla luce del sole: ricordate, rimuovete, pensate, riflettete, insomma fate quello che volete, tanto in questi casi non esiste un dovere o un onere; l' augurio è che riusciate a scorgere e ad apprezzare una mano tesa che prima o poi arriverà: ciò che la vita toglie, poi lo ridà ,sempre..
Tua Titti

This is the life (ciao Amy)

La cantava pure lei, non "amore disperato" intendo, che ci starebbe pure quella comunque, ma "che freddo fa", ciao Nada!
Qua a Torino per la cronanca abbiamo avuto una temperatura bischera, e dai vari status di facebook, credo che  anche a caniccattì sapessero che in gran madre stamattina c'erano 3 gradi, però va bè, adesso è pomeriggio e fa un caldo africano: il bello del clima mediterraneo.
Dalla mia mi sono riscoperta grande, anzi che dico, grandissima, giocatrice di calcetto e domenica pomeriggio fra un trancio di pizza (salatini e pizzette non danno più soddisfazione) e un crostino al salmone (anzi,fai pure 3 o 4) abbiamo guadagnato la prima posizione assoluta nel torneo di famiglia.
Le squadre decise a sorteggio hanno visto grandi e piccini uniti per vincere "il pallone d'oro", che chiaramente non era d'oro ma simbolicamente dorato, ma a noi non importava, questo è il must dell'anno e chi se lo aggiudica ha per l'intera stagione tutta una serie di agevolazioni durante le riunioni famigliari, del tipo la chantillì di default, la pizza margherita assicurata, l'abbraccio con babbo natale il 24 dicembre sera quando uno zio o cugino si traveste, eccetto l'anno in cui mi sono travestita io e mi hanno addossato molto scorrettamente il nome di "befana", che l'anno venturo avevo giurato di portare solo più carbone, e infine la grande possibilità di stabilire chi volere vicino a tavola senza essere sgridato per cambio-posto last second.
E ogni anno mica mi ricordo quanto sia faticoso giocare con&contro 6 nipoti dai 5 ai 9 anni , più svariati adulti dai 30 ai 45 anni, perchè dopo 10 minuti ero già sconvolta e quasi pensavo di arrendermi, senonchè.. l'urlo di sdegno di bambino1-età 7 anni- superante barriera del suono-, mi ha fatto capire : no way(cioè, resta in campo, zitta,calcia, e fai goal!)
Che all'inizio facevo quella onesta e corretta quando i miei piccoli compagni cercavano di "rubare" punti a più non posso, poi fischiettando trallallero trallallà e notando la disonestà parentale avversaria  me ne sono lavata le mani, e anzi mi sono sentita bambina pure io, e un bel calcio al cugino 38enne gliel'ho rifilato, che noi insomma al pallone d'oro ci tenevamo un sacco, e lui era talmente grosso che occupava  la porta intera, e se non ci fossimo dati un aiutino "esterno"..manco un goal facevamo, trallallero trallallà.
Tornata a casa, senza pallone d'oro, perchè quello resta in casa dello zio con le firme dei partecipanti vincenti, ho visto Azzurra con cui sono andata al cinema: come sempre il libro è più bello del film: on the road per noi è bocciato. (che non è la frase imitazione del programma di Briatore, sia chiaro..)
Attualmente ho le unghie rosse, una mia amica si sposa, un'altra è incinta, avevo smesso di fumare per 5 giorni ,ma dopo la notizia dell'incinta ho ripreso, Darcy è con l'ennesima bambina trovata in qualche locale di Londra, io sono in rosso sul conto ergo non posso comprare il nuovo prodotto giovanepresempre visto che l'altro che ti faceva diventare Adriana Lima non ha prodotto effetti magici, ancora, e il riscaldamento in studio non funziona...che faccio, mi magno il biscotto mulino bianco e penso a Banderas, il  bel mugnaio?
28 anni e sentirli tutti...

Tua Titti

giovedì 11 ottobre 2012

La verità ti fa male, lo so..

Qua a Torino, da una settimana circa, va così,.. grigio senza pioggia, ricordi estivi ormai nel dimenticatoio, conti in rosso che stanno riprendendo a fatica un colore umano, voglia di scappare all'estero perchè qua l'offerta lavorativa non sembra esistere, e un giusto frescolino, tale da illuderti di poterti vestire ancora un po' vacanziero, con cui però  il giorno seguente fai i conti assumendo tachipirina e zerinol a volontà..
Ma è l'autunno torinese, quello delle foglie gialle che cadono nei viali alberati,  quello delle caldarroste  di piazza castello, quello degli artisti che rinascono proponendo le proprie opere durante svariate mostre, e infine quello della musica house,elettronica e techno che si ripropone nelle folli notti fra ottobre e novembre, in questa, che vuole essere un po' la capitale giovane delle nuove iniziative, Torino.
La mia nota romantica comunque finisce così, perchè attualmente di romantico nella mia testa c'è solo il profumo del nuovo balsamo che la cugi mi ha regalato facendomelo arrivare appositamente da Parigi...
Per il resto il we scorso è stato condito il venerdì sera da lasagne al forno, il sabato da pasta al forno(fatta da me, giurin giuretto) e la domenica da gnocchi alla romana(anche questi fatti da me..ahimè), che ormai mi sento forrest gump talmente mi muovo e corro in ogni direzione causa coscienza sporca, che Ginevra quando l'ha saputo mi avrebbe iscritto alla maratona non per farmi partecipare ma solo per smaltire..
Giulia è tornata da Parigi mandandomi consigli su come rinnovare il mio armadio, che all'inizio non l' ho manco presa così bene visto che sempre causa coscienza sporca pensavo si riferisse su come nascondere meglio i kg di troppo, che però per una tre giorni like there's no tomorrow non hanno inciso particolarmente, e che elena mirò se la comprasse lei, che io ho le mie boutique di fiducia e che non abbondono( capricorno fedele so' io!!). Ovviamente il riferimento di Giulia era per tutt altro, ma va bè..
Che aggiungo ancora questo, perchè come ben si sa la tecnologia e io non siamo mai stati in gran rapporti, e solo da poco  ho imparato a "scaricare" musica e film da internet, alias "questo piccolo grande sconosciuto", indi per cui, puoi immaginare cosa ne capisca io mentre clicco "download"..
Quello che capita l'ho scoperto ieri sera, quando aprendo un finestra su internet mi si è annebbiato il pc e mi è venuta fuori la schermata : polizia di stato..
- attulamente sono nella mia triste stanzetta dello studio di via perrone, alle prese con una tastiera vintage e un pc che ha ancora la possibilità di inserire i floppy.. ma va bè..
Si può ben capire l'orrore nel mio sguardo, che maledizione a me e a Robert Pattinson che ha girato "bel ami, storia di un seduttore" che ho pure trovato noiso, il film..non lui, e che adesso ochei che l'avvocato ce l'ho in casa, ma con che occhi mi guarderà la gente, i miei genitori, i miei amici, e rimarrò zitella a vita, perchè marchiata da questo fattaccio...
Tuttavia,nel visionare meglio l'imperante scritta polizia di stato, in basso a destra ho notato una sorta di piccolo link che rimandava alla seguente pagina: se paghi 100 euro chiudiamo un occhio, prego digitare le 16 cifre dell carta di credito.
Ho tirato un sospiro di sollievo, perchè la polizia mica si venderà così su internet, che mica saranno tutti come quelli là a roma che vanno alle feste mascherati da maiali, che anche senza maschera avrebbero fatto la stessa figura..?
Morale, il tecnico del pc mi ha tranquillizzato che non finirò in prigione, che non dovrò pagare tasse per far chiudere occhi, che troverò marito senza problemi, e che mi consiglierà siti più protetti per scaricare la qualunque... amen.
Ho sospirato guardando sulla scrivania  i miei due nuovi prodotti  La prairie-giorno e il miracoloso unguento della lancome che stanno pubblicizzando da un mesetto e che se lo metti, in teoria, dovresti diventare blake lively(durante i party di gossip girl) /liz taylor( in cleopatra...)
Tua Titti


martedì 9 ottobre 2012

Imagina.. ( coi video non immagini più!)



Imagina, puoi.







Gucci premiere.- a lei che importa di parlare italiano?







Sono sincera, Anto'... perchè oltre a farti chiamare signor mugnaio, parli pure con la gallina Rosita? ( è che so' ragazza sensibile, ci rimango anche male a vedere certe cose..)




Adri in versione "accuffiato" più economista francese che vede in lui il leader italiano... ( nonno tranquillo, lo diceva così..per scherzà..)

IMAGINA... (no, è tutto vero.. o quasi!)

Dicono, almeno qua a Torino, che la televisione sia spazzatura: che non ci siano più i programmi di una volta (beverly hills 90210, effettivamente, con quel gran figo di Dylan non c'è più), che i canali siano politicizzati(no ma va, Fazio sulla rai è equo, e al tg5 le foto di berlusconi sono davvero prese a caso..), che la gente sia corrotta, che i ballerini lascino la fidanzata cantante per una soubrette "qualsiasi", che insomma sia tutto brutto bruttissimo, e altamente diseducativo.
Errore. Ora la tv punta sulla pubblicità ( a me comunque RIS e l'ONORE E IL RISPETTO sono piaciuti una cifra!), che a dirla tutta è da poco che mi sento informata al riguardo, ma onde evitare di addormentarmi la mattina seguente sulla scrivania causa vodka sauer multiplo ingerito 6 ore prima durante un inutile martedì sera, ho scoperto le gioie dello zapping serale, e di Hollywood che entra nelle nostre case..
Ohibò. Cioè, se vuoi vendere un prodotto, attualmente, in Italia due sono gli attori che vanno per la maggiore. Anzi tre, ma la terza è solo per quelle come me che sono malate e amano Blake, quella di gossip girl per intenderci, e io stai sicura che "gucci premiere" me lo compro, così chissà che mettendomelo mi sembrerà di camminare nel deserto verso un enorme ventilatore. - per chi sciaguratamente non fosse edotto sullo spot perfetto, Gucci premiere è il nuovo profumo dell'anno(che non ho ancora sentito, è buono?) e di sottofondo ha un successone che Flavio da mesi lo metteva in ogni suo cd, per me, perchè lui ascolta altro: M83,MIDNIGHT CITY. Ave.

Ho toccato il fondo quando mia zia mi ha detto che andava da George per le capsule della nespresso, che io ho pensato "anvedi che giovane, conosce il commesso del negozio". No. Era riferito ovviamente al cartellone che impera su via cesare battisti di, appunto, George che sta degustando un un caffè, quello della nespresso. Ma George non si è fermato, ha voluto strafare, con una semplice parola : imagina ( che poi le due "m" per la cifra che gli avranno dato avrebbe pure potuto sforzarsi..ma so' cose..). 

E Banderas? che si è messo a fare i biscotti? Antonio a me piaceva ricordarlo nella maschera di Zorro.. quel latino un po' wild, dallo sguardo duro e penetrante.. e invece in un attimo me lo sono ritrovato a fare il pastaio.. che al  prossimo giro me lo aspetto con Gigi Mastrota a fare la televendita dei materassi.. (ma c'è crisi, anche a hollywood!).

Ma ieri sera, ieri sera ho capito che ormai io sono totalmente out, che quando Giulia mi riprende per il look vecchio e noioso dovrei prendere appunti invece di fare spalluce..
La cuffia coi brillantini (swarosky??) che portava ieri sera Adriano? ne vogliamo parlare?
Togli la polemica, togli il messaggio, togli quel suo fare che può piacere o non piacere, togli lo sguardo stile horror-movie del nonno, il mio nonno, quando l'economista ha suggerito che in realtà il leader noi in Italia  ce l'avevamo, e ha puntato con orgoglio il dito verso Adri.. ecco togli tutto, ma perchè la cuffia?
Che stamattina in tribunale ho ben squadrato ogni singolo soggetto che ho incontrato nelle varie sezioni, perchè magari dopo ieri sera a qualcuno sarà anche piaciuta, la cuffietta... NO.
Che domenica pomeriggio, in un momento di alto livello culturale ho visto un film anni 80' con protagonista Adri che faceva il carrozziere..e lì vorrei dire.. più che la cuffia, Adri, era interessato ad altro..ma sarà l'età..che la nonna, mia, la cuffietta manco lei se la mette più..( nonna 1-Adri 0, tiè!)
In questo caso ci starebbe George che dice "e non succederà più.." (ciao Claudia!)... - mi rendo conto, frase più lunga e più difficile, però..IMAGINA...
Tua Titti

venerdì 5 ottobre 2012

So' cose..

                                                                 Mitica!!!!!!!!!!!



                                                                   Vai Lilliiiiiiiiiiiiiii



 E' che  a volte mi sento molto Cesara/ Lilli,dipende un po' dal canale che si sceglie, ma comunque: una di loro, una del team. Il team che un po' è il mio sogno, a momenti alterni. Oggi ad esempio vorrei cambiare l'università, ieri avrei voluto diventare la scrittrice numero 1 al mondo, e di notte per sbaglio ho immaginato di essere dietro a una scrivania e Signorinasotuttoio mi chiamasse: avvocato. Poi ho aperto gli occhi.
Ma tornando a Cesara, mi spiace ma le sto di gran lunga avanti in tema di corrispondenza. A Milano ho Viola, a Parigi Giulia, a New York la cugi... cioè io le notizie le so tutte in anteprima. Il problema è il tema della notizia, però va bè so' cose..
Giulia non fa altro che mandarmi foto di sfilate e modelle anoressiche, con tanto di commenti, che le ho già detto che tanto non ci capisco una mazza e dunque inutile perda tempo con me, ma lei non si arrende, pare.
Che poi voglio dire, anche mi piacessero non è che sono rockfeller e ho Louboutin da regalare per strada, ti dico Louboutin ma potrei farti altri mille nomi.. Beata la cugi maggiore e le sue amiche che si fanno matrimoni milionari, e mentre baciano il consorte immaginano la nuova ed ennesima borsa nell'armadio...(anche perchè o fanno così, o fanno così...chiamasi altra faccia della medaglia vinta dalle signorine nella gara: amoLaScalata)
Per quanto mi riguarda, a parte Darcy che sì era milionario, ma che tanto mi sembra abbastanza evidente che non sia andata a buon fine il nostro" legame", di borse nuove nell'armadio, a meno che faccia stampare le foto che mi sta mandando Giulia, direi che non ce ne saranno.
E così Torino sta diventando frescolina. Lontani i tempi dei miei passi durante il corso di salsa, e del pane al cioccolato bianco per colazione prima di prendere il windsurf.. remoti i tuffi a bomba in baia e la nuotata disperata verso la ciambella disobbediente, e poi il modello che mi puntava in discoteca, dove per tre volte mi sono voltata verso Azzurra per chiedere conferma se fossi veramente io quella che guardava?
La bell'estate se ne va,  e a poco a poco l'autunno e poi l'inverno occuperanno i nostri pensieri.
Per l'esattezza, Orsetta e io ci stiamo preparando al grande gelo con importante allenamento ginnico.. in modo tale che a Ciao Pais potremo ordinare tutto ciò che vorremo: polenta concia e salsiccia: two is megl che one.
La cugi si è ritrasferita a New York per un po' per seguire il modello americano, con cui pare ci siano grandi progetti. Attualmente vedo solo check su facebook in night club e locali ultimo grido..però anche questo è progetto...
Viola con la storia del corso di cucina, e del suo improvviso amore per il cibo aveva preso 5 kg, motivo per cui ha decretato che la sua carriera da chef sarebbe terminata, soprattutto dopo aver incontrato la signorina Pi, più fisicata che mai, che era in preda al saccheggio di boutiques milanesi. Pare che la signorina Pi abbia falto il salto di qualità e si senta la first lady d'italia, ( magari le piace Monti...). Ha detto addio al suo stile un po' "bucolico" diciamo,  e sta dando il buongiorno a un bon ton che in effetti a Torino non è novità..se non fosse maledettamente ipocrita.
Per farla breve, la signorina Pi, dopo la sua permanenza in Tibet ha capito di aver sbagliato molto e chiede perdono ( tipo la maddalena) e ci ha invitati la prossima settimana a casa sua per un pranzo dal tema : ricominciamo( mi presento col canta-tu?? ricomiciamoooooooo...)
Tommi ovviamente mi ha già telefonato per ordinarmi di partecipare bla bla... Orsetta è d'accordo,  e le più svogliate e disilluse siamo Alli e io: le persone non cambiano!
La più felice attualmente è appunto Alli. Alli che è andata martedì a prendere a Caselle Steve, e che da quel giorno non si hanno più avuto notizie se non un messaggio in cui scriveva di aver buttato la chiave della camera da letto. Azzurra Viola e io siamo talmente arruginite in materia che a mala pena ci ricordiamo di "aver conosciuto" uomo nel lontano passato...
Stasera cena a casa di Ginevra e festa al Lumiq.. ah, se mi sento giovane....

Tua Titti