martedì 20 novembre 2012

10 anni.Sì,no,può darsi(Ciao Mauri!)

C'era una volta un'isola felice, in collina, in viale thovez, 3 curve sopra al sacro cuore(pace all'anima sua) in cui ho trascorso cinque anni che augurerei a chiunque. Una scuola da collinari, ma fondamentalmente per tutti e questo è stato il bello.
In questo posto ho imparato un sacco di cose: le critiche di kant, che dopo un 4 il primo giorno di scuola, che io non ero tipa da 4, giuro che le sapevo poi cantando, la pausa cioccolatina con sigaretta annnessa, la leggiadria nel correre verso l'uscita assieme a moglie-una mattina alle 8-per provare l'ebbrezza di saltare un giorno di scuola, le risate coi compagni mentre si copiava senza scrupoli durante l'ora di religione, che sparare contro la croce rossa sarebbe stato più dignitoso, le scene mute durante le interrogazioni, la voglia di fare la "riserva della riserva" di lancio del peso( la staffetta di velocità non mi era stata proposta, peccato) nei giochi della gioventù, che ancora adesso mi chiedo come sia riuscita a farmi ammettere, ma pur di saltare un giorno avrei fatto la qualunque. Ho imparato a vedere zia Mary, celebre icona del nostro istuto, furibonda mentre riceveva un uovo dritto in fronte lanciato da un ragazzo di un'altra scuola, e l'umanità di certe persone che mi hanno porto una mano in certi momenti. Ho amato la storia, il greco e il latino. Ho odiato scienze, i metalli, le pietre, e le formule chimiche.
Sì, no, può darsi. le persone cambiano? si, no può darsi. 2+2=? . alcuni dicono 4, altri vedono un 5(ma forse questa è una canzone, quindi io che sono capricorno rimango con il  4 come la "bonne reponse"). si no può darsi. Noi rimaniamo sempre noi.
E' stata una settimana incredibile, ho rivisto i miei compagni del liceo, sono tornata al mio liceo, e ho mangiato la pizza, che forse non mangiavo dai tempi del liceo.
Moglie si è presentata con marito, Rossie col suo tesserino d'avvocato, l'altro con la fede al dito e la notizia che sua moglie è incinta, e poi c'ero io. in mezzo.
Ho respirato dopo 10 anni l'aria di Valsalice, siamo tornati nella chiesa in cui cantavamo, confessavamo, e ridevamo colti da crisi di ilarità senza precedenti, perchè più si doveva rimanere in silenzio più a noi faceva sbellicare nonsicapiscecosa. Siamo tornati nelle aule del ginnasio e quasi con lacrimuccia ho guardato da lontano il mio banco che non ho più riconosciuto, abbiamo acceso le luci dei bagni, perchè i bagni  hanno sempre avuto una forte attrattiva soprattutto se vuoi darti per malato per tutta una giornata e con la tua migliore amica, a 15 anni, escogiti l'ideona di trascorrerci l'intera giornata, a fare cosa nonloso, ma pare che sia successo, e poi ce ne siamo andati.
 Lo diceva il mio prof di Matematica, quello che mi ha dato 5 di fisica e 8 di algebra alla maturità, che si no può darsi non era la risposta corretta, che certe materie sono scienze esatte, quella che Moglie  odiava perchè per lei era arabo e che io studiacchiavo a fatica cercando di scamottare i compiti in classe, con malesseri, incidenti di parenti mai esistiti, e morti di bisnonni mai conosciuti, ma va bè.
E' stato bello perchè ci siamo riconosciuti tutti, mi hanno detto che ero uguale come se fossi stata in frigorifero, che per me è un gran bel complimento visti  i kg di creme che mi metto in faccia, e mi ci mancava ancora l'opposto. Moglie ha riscosso il suo solito successo, limitato dalla presenza di marito, ma comunque è piaciuta.
Abbiamo ripercorso i 5 anni di liceo, dal primo all'ultimo.
Abbiamo guardato la foto di classe dell'"album di famiglia", io probabilmente spiccavo per la simpatia, non per altro, viste le dimensioni e  l'abbigliamento davvero nerd, ma trallallero trallalà guarda un po' chi era la rappresentante di classe? C'est moi!!- anche se con camicia a colletto tondo tondo, pettinatura da staiacasacheèmeglio e stratos ai piedi ( vivier? louboutin? manolo? ecchesaranno mai, esponenti della prima repubblica dopo la rivoluzione francese?)
10 anni e(non) sentirli.
10 anni che sembra un'altra vita, eppure..giurin-giuretto eravamo noi.
10 anni che di rado mi sono voltata indietro, e forse mi piacerebbe farlo più spesso, giusto per ricordare la fortuna che ho avuto.
10 anni in cui ho capito che le persone non cambiano, ma possono migliorare. ( vedi Torino, che non è una persona, ma una città fatta di persone).

Tua Titti

4 commenti:

  1. Ciao!
    Mi hai fatto fare un salto indietro di qualche anno: Ah Valsalice!
    L'album di famiglia: lo faranno ancora adesso? Anche io rappresentante di classe. Anche io colletto tondo tondo. Ma non era nemmeno tutta colpa nostra; ti immagini se ci fossimo presentate con i tacchi? Secondo me non si poteva neppure tra l'altro.
    Poi nessuna madre torinese, ma torinese dico, avrebbe mai fatto uscire la figlia under 18 con i tacchi ai piedi (eccezion fatta per le feste dei 18).
    Noi "gloriosa classe del ..." non ci siamo più visti: a posto così!
    "in cui ho trascorso cinque anni che augurerei a chiunque. Una scuola da collinari, ma fondamentalmente per tutti e questo è stato il bello.
    In questo posto ho imparato un sacco di cose..." semplicemente le parole giuste: brava!
    MissUnderstanding

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  2. Ciao,
    quindi anche tu collega rappresentante? ahahah..
    bè..che dire, di proposte durante il"mandato" mi ricordo di averne fatte molte (banchi uniti, pausa allungata, più partecipazione ai giochi della gioventù..insomma idee di un certo spessore..), ma mai una che sia stata accettata..chiamasi democrazia valsalicense ahahah!!!
    Sono svenuta guardando le foto di classe, va bè... a conti fatti, nonostante l'abbigliamento molto poco yeah, non mi sembra di aver subito traumi adolescenziali, anzi!!!
    grazie per il commento, mi fanno sempre piacere..!!

    Titti

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    1. Io avevo chiesto che che le gite scolastiche non coincidessero con i ponti, per lasciare il tempo di vivere un po' in famiglia, s'intende: bocciato!
      Ai miei tempi credo non si facessero neanche i giochi della gioventù, solo la collinare, a cui ho partecipato solotanto al ginnasio, ovviamente. Oggi però se potessi tornare a Torino il 31/1 ci andrei: a guardare!
      Certo che quando ero dentro almeno una volta all'anno avevo la crisi "ora basta, me ne vado" (che mi è rimasta dentro anche adesso che lavoro, deve essere caratteriale), ma adesso mi rendo conto di quanto siano stati 5 anni "da augurare a chiunque" come dici tu.
      Quelle conversazioni che ti capitano in treno o a cena con i clienti durante le quali tu interagisci con naturalezza con gli interlocutori mentre i tuoi colleghi e, purtroppo, anche i tuoi capi si esibiscono nell'espressione della mucca che guarda passare il treno. Ti diranno, dopo, "minchia però quante ne sai" o più spesso che te la tiri: in entrambi i casi, sono momenti che non hanno prezzo, e tenetevi pur le vostre AMEX!
      Valsalice rules (soprattutto adesso che è risalito nella classifica delle scuole in Piemonte!).
      Ciao!
      MissUnderstanding

      p.s. se dai un'occhiata al mio blog bagnacaudatogo avrai un'anteprima di quella che può diventare la tua vita (professionale)se non cambi finchè sei ancora giovane e viva...

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  3. Valsalice docet! ecchelodico a fare?.. il quid in più c'è sempre stato, nonostante la paura di quanti mi circondassero che troppa religione avrebbe deviato il mio innocente pensiero(la paura mi facessi suora nessuno l'ha mai pensato, meglio!)
    Ho letto il tuo blog..e ho capito..ahahah... bè almeno tu hai un collega di sesso opposto..io solo donne, e non è cosa buona!!!

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