martedì 19 febbraio 2013

Certe cose non si dicono/chiedono..

... si fanno e basta.

Il bacio.
Di un bacio non si dice " posso darti un bacio..?". Il bacio per me è un qualcosa di passionale, un impeto d'amore improvviso, un gesto non programmato, un segno di unione fra due esseri umani, un atto anche di coraggio, volendo..
C'è stata una persona, qualche tempo fa, mentre stavo scattando una foto..che me ne ha dato uno, cogliendomi totalmente alla sprovvista...

- Siamo stati bene insieme stasera, vero collega?
- Nella norma Preziosi... sì, abbiamo mangiato bene, non male.
- Io non intendevo la cena, collega... dicevo noi...
- Ah, mmmh sì sei un simpatico.. un po' milanese..
- Non ti piacciono i milanesi?
- Dai scherzo, era una battuta...
- Posso darti un bacio..?
- ma che domande sono?
-E' una sola, e credo anche semplice...posso darti un bacio?
Mi sono allontanata, ho ringraziato per la cena...e da 10 metri di distanza ho fatto segno di "no" col dito...


Comprare un oggetto/indumento costoso e inutile(molto probabilmente)
La pazzia, io la reputo, quello strano stato emozionale che di punto in bianco ti colpisce e tu, inerme, non puoi che soccombere.
C'è stata, persino per me, una volta in cui, passando davanti alla vetrina di un negozio,  mi sono infatuata perdutamente di una giacca. Una giacca rosso-arancio, a quadri, anni '60, che per l'inverno non mi avrebbe mai scaldato, e che in primavera mi avrebbe tenuto troppo caldo. Però che bella!
Ci sono passata davanti ogni giorno per due settimane. "Vado in rosso? No, non vado in rosso. Vado in rosso? No, non ci vado. Magari non vado in rosso..? Sì che vado in rosso."
- Buongiorno, ho visto quella giacca...ah, è un cappottino..capisco. Quanto viene? Ah, come indicato fuori. Ok. Mmmm quante taglie vi rimangono? ah, è l'ultimo ed è un 42... certo..mannaggia è proprio la mia taglia... Lo provo? Ma sì, grazie lo provo. Ah,caspita mi dona il rosso.. Guardi, facciamo una cosa indolore...lo prendo.
Se avessi chiesto a mia madre o a mio padre..il cappottino-giacca me l'avrebbero dato in testa...a volte qualche pazzia "in rosa" ci sta...


Prendere le parti di qualcuno.
Difendere un amico, a spada tratta..sempre e comunque. Ma questo è un grande affare da capricorni, che non si curano dei pensieri altrui, ma fanno fede a ciò che nel bene o nel male ritengono sia giusto.


Le follie d'amore.
Ciascuno di noi, almeno lo auguro, avrà preso una cotta pazzesca per colui il quale poi non si è rivelato l'amore della vita, ma all'epoca lo era di per certo.
Attualmente ci fosse quel ragazzo che so io, che mi dicesse" prendi un biglietto aereo e vieni qui, dove sono io..." Be'.. non ci penserei manco un secondo a chiedere, confrontarmi, riflettere etc..
Non c'è un giusto o uno sbagliato..in questi momenti c'è solo un' emozione travolgente che ti annebbia gli occhi e il cervello...
L'importante è non farsi troppo male.. perchè queste follie sono belle da narrare, ma terribili da viversi.
ps. io l'aereo lo prendo senza problemi...(nel dubbio, la butto lì... )

Uscire vincenti dalla jungla forense
Quando ogni mattina ti capita più o meno la stessa sorte, assicuro che fai del detto" homo homini lupus" il tuo Must in tribunale.
- Scusi che numero ha?
-  130.
Con la coda dell'occhio, tu che invece hai il 190, e  stai per spararti..se per caso vedessi un ticket per l'autentica, che un tizio butta per terra, così, forse perchè annoiato dalla vita, o forse perchè è pazzo... non ti fai nessuna domanda sul fatto che forse stai ledendo l'interesse di chi ti era davanti
Ti scaraventi senza pensare verso il ticket, pronto alla lotta se necessario, forte di una  dialettica da battaglia già argomentata e salvi la mattinata con orgoglio.. perchè il ticket per terra è il  77,  e sta passando il 75. A me, oggi, per esempio è andata così.

Seguace1 delenda est.
Questo l'ho capito appena l'ho conosciuta, che era una maledetta. L'ho capito dal modo arrogante di porsi, dagli strani versi che emette mentre legge la dottrina, e da come guarda mio padre.
E oggi, che l'ho beccata che cercava sul mio pc il contatto di Cami, perchè non sa il cognome, per aggiungerselo su facebook fra i suoi "amici", ho la certezza che la distruggerò.

Ti voglio bene.
La frase, di cui sopra, non necessita sempre di essere pronunciata.
" ti voglio bene" racchiude un infinito ventaglio di gesti, atti, azioni, emozioni, sentimenti etc.. che nel momento in cui si realizzano, autocertificano in automatico l'amore che si prova. E uno sguardo, a volte, vale più della menzione dell' enunciato stesso.
 
 

Tua Titti

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