martedì 30 aprile 2013

Ognuno le sue trasferte

A Torino diluvia.
Gli atti di citazione e le conseguenti comparse di costituzione sembrano moltiplicarsi di minuto in minuto sulla scrivania. Stile altezza Empire state building, che  fra un po' non vedo più il pc di seguace1, però la sento sempre. La sua grigia presenza.
Nel pomeriggio aspettiamo dei clienti da Cape Town, e il Boss da una settimana a questa parte si rivolge solo più in inglese, anche al panettiere, che ha sottolineato la simpatia immane di mio padre. Padre che ricorda, comunque, non sarà un ostacolo la lingua straniera..
Per fortuna c'è seguace3 che -con i suoi 10 anni a Boston- risolverà potenziali insidie, fra noi, il piemonte e il sud Africa.
Giorgino dello studio big&vip è appena tornato da Barcellona.
Vi ha soggiornato per un'intera settimana "inutile", così l'ha definita, e il "deal" è sfumato proprio al momento della firma. O meglio, non è andato  direttamente a buon fine.
Colpa di Nadal probabilmente, che ha giocato sotto la pioggia domenica scorsa, e il cliente si è preso la polmonite finendo in ospedale. E nonostante il Dominus gli avesse ordinato di non farsi impietosire, Giorgino non se l'è sentita, ed è tornato in Italia.
Se fosse rimasto avrebbe avuto a disposizione qualunque genere di piacere, gli scriveva il capo. E per piacere, continuava Giorgino, intendeva prorio tutto, quel porco! Ma io sono un avvocato tutto di un pezzo, sai? Mica ci vado nei bordelli... io! Al Samara sono finito per sbaglio una volta sola, e dopo dieci minuti me ne sono andato schifato. Tristi personaggi si incontrano laggiù... Pero le ragazze, bè, alcune non sono proprio brutte. Mi hanno dato del diperato e misogeno, i colleghi, che non ho accettato il "piacere spagnolo", ma io sono contento così, alla sera mi guardo felice allo specchio.
Però.. buona la cucina spagnola.
Io, mentre ascoltavo le sue lamentele, stavo guardando  fuori dal finestrino, e vedevo paesaggi senz'anima scorrere velocemente sotto il mio sguardo melanconico e annoiato.
-Giorgino perchè mi stai dicendo questo? Cioè, che tu ci vada o no a me non cambia..nel senso, so che sei una bella persona comunque.  Un ottimo amico..
-Ti ho anche mandato una cartolina, sai? Barcellona vista dall'alto... ti ho scritto" greetings from Barça"; non sapevo cosa mettere, cioè non so mai cosa inventarmi, però basta il pensiero, no?
-Sì certo, grazie.
Perchè io di uomini ne incontro sempre di due categorie, o sono quelli che fanno soffrire, o quelli che ti chiedono di soffrire. La via di mezzo non mi è ancora stata data, e allora per questo ho cambiato racchetta da tennis.
Il frecciarossa è una gran bell'invenzione, borbottova il tizio seduto di fianco a me, mentre Giorgino mi stava raccontando delle sue pazzesche esperienze tantriche con una ragazza polacca, ovviamente fantascientifiche e mai avvenute.
Botta di vita ieri mattina. Sono stata a Milano nello studio di Preziosi. Vicino a porta romana.
Preziosi mi ha portato a pranzo in un giapponese fantastico e ha tentato di baciarmi due volte. Per schivarlo ho rischiato di cadere per terra ma alla fine ne sono uscita intonsa.  Ogni volta che si avvicinava, mi figuravo lo sguardo del nonno deluso dal mio comportamento e questo mi è bastato.
Sono risalita sul freccia rossa alle 15 del pomeriggio e mi sono sentita molto internazionale. Ero in mezzo a un gruppo di cinesi.
" Città piccola, Torino, ma che sa offrire grandi opportunità" millantavo, senza sapere assolutamente dove stavo andando a parare. "Sul cibo però ci sappiamo difendere, da provare i tajerin al cinchiale, i raviolini del plin, il bunet, il vitello tonnato, l'albese, etc..."
E mentre lo dicevo stavo sognando un bel piatto di linguine agli scampi accompagnati da un buon vino bianco, magari in riva al mare.
Ma va bè, se il Po non straripasse causa-pioggia e i locali non fossero stati chiusi, una bella cena bordo fiume non sarebbe neanche male !!!

Tua Titti

lunedì 22 aprile 2013

Nostalgia canaglia

Il Tar.
Il Tar in corso stati uniti è situato in uno dei palazzi più belli di Torino.
Ogni volta che mi reco per un deposito, ritiro atti, etc.. sogno sempre un po'.
Soffitti a cassettoni, camini giganti, marmi, scaloni, quadri enormi, arazzi, mobili pregiati e chi più ne ha ne metta. Uao.
Peccato che quando esca da lì mi svegli sempre come di soprassalto, e "puff", la magia svanisce..
Il viale alberato immerso nel grigio del cielo riporta immediatamente alla realtà. Soprattutto quando si finisce per terminare la giornata dagli ufficiali giudiziari, che di bello, lì, non c'è proprio alcunchè, se non la macchinetta della cioccolata. Che onestamente non è manco buona.
Eppure stamattina mi ero svegliata allegra. Ho cantato sotto la doccia, non ho risposto male a mia madre, e ho regalato più di due sorrisi nel percorso casa-studio. Uno al portinaio, e due al giornalaio.
Seguace1 si è presa il ponte, e seguace3 è stata mandata a Ciriè per parlare con un giudice, quidi ero pure sola. Eppure.
Ma io lo so cosa mi ha fregato. Lo so molto bene.  E' stato il tragitto in corso Vittorio che mi ha messo malinconia e rabbia. Quel monumento "dono di re UmbertoI" che mi lascia sempre un po' tanti pensieri, un po' tanti interrogativi, e ricordi indelebili.
Da un anno a questa parte, forse anche di più, ogni volta che per sbaglio sono lì fisso il semaforo e aspetto il verde. Poi cammino svelta, senza voltarmi mai indietro. Perchè indietro non ci si volta mai, come ci insegnava il professore di Greco narrandoci del mito di Orfeo ed Euridice. Che guarda che brutta fine si fa a voltarsi. Si rimane di sale.
Eppure io sono la donna delle due chances. Almeno così mi dipingo. E comunque sbaglio.
Sotto uno di quei portoni, con Vittorio EmanueleII testimone, altrochè due chances.. di chances ne ho date chissà quante. Eppure.
L'amicizia, ma che cos'è?
A volte mi chiedo anche solo "perchè?". E la risposta  non la so.
Sono pesante. Sento tutto pesante. Compresa la mitica24h the bridge del 1989 che è più fedele di "noi della gran categoria". Poraccia, la borsa: 4 fascicoli, e un faldone e non da segni di cedimento. Pazzesco.
Ginevra, alla terza parola nostalgica di "epoche passate, avventure giovanili, ti ricordi quando? etc.." mi ha subito urlato: "Colpa del meteo!". E io ho capito che non mi stava capendo.
La cugi invece, per farmi ridere mi ha detto " Sei triste perchè non hai comprato quelle Louboutin di cui ti ho parlato? se vuoi te le regalo..". Ma io non ho riso.
Orsetta è partita per la Birmania e mi ha mandato tanto affetto e molti baci. E io non ho commentato.
Giorgio, che non è Giorgetto dello studio big&vip, mi ha solo rincuorato promettendomi una telefonata nel tardo pomeriggio con massima annessa" after the rain the sun" , che visto il mio stato melanconico sarà inutile, alle 18.00 di sta sera. E io ho telefonato a Vi.
Viola, da buona psicologa, mi ha consigliato di cambiare percorso fornendomi strade alternative, giusto perchè quel monumento non è un granchè.
Ma io, da vera capricorno, voglio sempre fare di testa mia e sono dell'avviso che gli ostacoli vadano affrontati e superati. Se non fosse che per il momento non sono ancora riuscita a scavalcarli e anzi, sto tentando  ormai da un bel po' di cancellarli( invano). Ma va bè.
Oggi va così.
Fascicoli disordinati sulla scrivania, messaggi stupidi di Preziosi che mi nauseano, un sole pallido che cerca di spuntare senza troppo successo e un musetto- il mio- imbronciato.
- Codice civile commentato?
- Sì boss eccolo.
- Hai letto la seconda memoria del fascicolo Resposti?
-Sì, finita stamattina.
-Bene. e le sentenze?
- Quelle riportate erano 23. Sono alla 15esima.
-Muoversi Ciurma!! Muoversi, che per le 12 si approda.

E col verbo "approdare" il Boss ordina la lettura delle 23 sentenze per intero e senza sconti.
Sono alla 21esima, Cassazione, di 57 pagine.
Sì, diventare Avvocato è il mio sogno. Diventare Avvocato è il mio sogno. Diventare Avvocato è il mio sogno. Sì.,diventare Avvocato..
Avvocato--Avvocato---Avvocato....cos'è che era? Diventare....
E poi in fondo non siamo neanche così tanti a Torino..

Tua Titti

martedì 16 aprile 2013

Iura novit curia

Seguace3 oggi è sbottata.
30 pagine di un maledetto atto per trovare la parola "allegata", che alla prima lettura non è riuscita a trovare. Ma il boss ieri sera sì, quindi deve esserci.
Mi ha sbattuto con atto isterico la comparsa conclusionale sulla scrivania e mi ha fissato.
- Io non ce la faccio più. Passo i giorni, da anni,  a scrivere queste menate..per cosa? Per la gloria? E poi devo anche vedere se il collega infame mi vuole fregare con una parolina? No basta, io getto la spugna. Il libero professionista è un poveretto. Anzi, parliamo pure al plurale, perchè siamo in tanti. Troppi!!! E uno su un milione emergerà..e io secondo te sarò quella? Non voglio passare la vita a difendere diritti inesistenti e giocare d'azzardo facendo l'occhiolino al giudice? Ma poi i soldi, tu li vedi? Questi fanno come Landoni e scappano... e un conto è tuo nonno, ma se a me scappa un cliente io come vivo? Zero. Io mollo. Ma il boss  me lo dici dove l'ha vista la parola " allegata" ????
E mentre seguace3 sbraitava, la voce fuori campo ha fatto sì che seguace3 scoppiasse in un grido disperato di " Ma almeno puoi tacere quando non vieni interpellata??!"
Seg1 alias voce fuori campo: E' evidente che l'avversario si avvalga del iura novit curia. Semplice.
Io ho alzato gli occhi, e insieme a seg3 abbiamo mandato a quel paese  Miss saputella.
Tuttavia i miei pensieri- oggi- sono rivolti, da quando mi sono alzata, al torneo di tennis che sto organizzando insieme ad altri amici. Torneo che vedeva me vincitrice indiscussa..se mi avessero lasciato giocare col maestro di tennis, con cui mi sto allenendo da un mesetto ogni giovedì in pausa pranzo. Peccato che, per ovvie ragioni, mi sia stato posto il veto, e con grande rammarico ho dovuto abbandonare il grande sogno di me,la coppa, e un assegno di notevole portata da spendere in un bel negozio sportivo.
Assegno che tragicamente finirà per cadere nelle mani di Brunette, la mia compagna di tennis, che si è aggiudicata uno dei ragazzi più bravi che conosca, e che se mai dovessi trovarli dalla parte opposta del campo potrò solo sperare in un miracolo.
In tutto ciò, ieri sera, Orsetta ha cominciato a elencare papabili partner, e Nadal le sembrerebbe il migliore..
Per quanto mi riguarda punterò su "grandi risate e nel drink da bere dopo al bar", almeno così ho detto al mio compagno a cui  non voglio dare false illusioni e che cara grazia abbia accettato di giocare con me.
In fondo noi siamo gente simpatica. Molto simpatica

La cugi: Ma mi puoi svelare chi è?
Io: Assolutamente no.
La cugi: Se ti presenti con uno classificato di faccio sbattere fuori dal torneo, sappilo.
( della serie, in partita non si guarda in faccia nessuno..neanche se è tuo parente!)

La cugi si presenterà con un aitante ragazzo di 24 anni.
A Ginevra non importa la bravura, lei punta al colpo di fulmine fra un servizio e un rovescio.
Azzurra se ne chiama fuori. Ormai solo più il golf.
Giulia verrà a fare il tifo.
Allegra sta allenando il suo ex in cui vede delle enormi potenzialità sul campo.
Viola, appena tornata dall' Argentina, che anche lì avevano molto bisogno di essere psicanalizzati, ne sta cercando uno forte. Non per l'altro, ma gli anni di sci club l'hanno addestrata alla sport e all'agonismo..e non vede l'ora di farmi un 6-4...
Io e Mr X useremo sostanze stupefacenti.

Darcy mi ha appena mandato a dire che se avessi scelto lui.." avremmo vinto a mani basse".. peccato attualmente sia a Sidney.

Tua Titti
*La locuzione latina iura novit curia (traduzione: il giudice conosce le leggi) esprime un fondamentale principio del diritto processuale moderno in virtù del quale le parti possono limitarsi ad allegare e provare i fatti costituenti il diritto affermato in giudizio, mentre la legge non deve essere provata al giudice, perché egli la conosce a prescindere da ogni attività delle parti.

Tua Titti

lunedì 15 aprile 2013

Ma com'è bella la città( col sole..)

Effettivamente anche io vorrei proprio sapere chi ci sia dietro il business dei parcheggiatori abusivi.
(Indovina indovinello...)
Ne ho parlato stamattina con il giornalaio, e abbiamo terminato con un " è una vergogna!".
Cioè, di vergogne ce ne sono tante, però questa, già che ne sollevano il problema, fa rabbia.
Tipo venerdì scorso che ho dovuto lasciare un euro in gran madre, un euro in piazza arbarello, e uno in corso marconi.. Voglio dire, non sono la cugi che li raccoglie dall'albero in giardino..però va bè..cosa rischio? Che mi buchino le gomme o mi facciano una bella riga sulla mia povera500?
Giorgino dello studio Big&Vip è un sognatore. Un ribelle. E manco morto lascerebbe uno spicciolo a quei maledetti; maledetti che dovrebbero essere denunciati per ricatto, e un giorno lo farà. Ma non ancora.
Ginevra ha litigato una volta nel parcheggio di via nizza, ed è finita che di euro, nel dubbio, ne ha lasciati 5. Chiamasi lato negativo dell'esser donna.
Seguace1 mentre scrivo mi fissa e scuote la testa. Io faccio finta di nulla e ostento sicurezza, perchè non sto scrivendo il blog, ma sto cercando delle massime molto importanti ( più tardi).
Seguace3 entra con un sorriso a 24000 denti spalncando la porta di colpo e facendo prendere un mezzo collasso a seguace1.
- Ma è vero che hai conosciuto il tizio di radio dj?
-Ah sì..come fai  a saperlo?
-Lo so..ma dimmi, com'è? di cosa avete parlato..
-Ma..di Torino..che anche a lui piace tanto..e odia Milano..
-E poi?? tu gli hai fatto domande?
-Boh...sì..tipo.." tu di cosa ti occupi?"
Seguace3 mi ha guardato con pena, tanta pena, e se ne è andata parlocchiando da sola " le ingiustizie della vita...ma non potevo conoscerlo io?..."
Adesso che ci penso gli ho anche raccontato della mia corsa al Valentino, che ora che sta iniziando la bella stagione sembra di essere in un mini paradiso. Il parco, il Po, il verde, il sole. Uao. ( e non dimentichiamo il "carramba-rieccoci qui" con gli amici runners..!)
E mentre riflettevo sull'oggettiva bellezza della città mi è arrivato un messaggio dalla zona nordovest dello studio: Pentiti!.. e ascolta di più la radio!
Io ho sorriso, e ho cominciato a canticchiare " ma cosa sognano le ragazze? ma ciao..ma com'è bella la città..nananana.."..
Attualmente sogno la partita di stasera: Bionde vs Brune... che il lunedì sera tennistico è sempre un gran bel luedì..

Tua Titti

venerdì 12 aprile 2013

Vivere una favola

Anna?
Pronto Anna..
Torino chiama NY, cambio.
Qua in Small City è sempre- tutto- uguale.
La Stampa intitola la prima pagina con" Quirinale, La Lega si smarca dal Pdl"; sotto, più in piccolo, ma in grassetto comunque, "Mr B in allarme, D'Alema vede Teo: sbagliato emarginarti".
In basso, Massimo scrive" Maledetti, mi amerete", riferito sempre al Buon Teo citato poc'anzi.
Ed 'è spuntato il sole, qua in via Perrone.
Giorgino, dello studio BIG&VIp, che peraltro secondo me conosci perchè andava al D'Aze, è furibondo perchè gli è stata assegnata una di quelle cause d'ufficio,che quando ti capitano è una bella gatta da pelare..però la vede in ottica positiva, nel senso che si sente come uno di quegli avvocati da film americano che difendono il povero dal ricco, e magari qualcuno ne scriverà. Magari.
In corso Moncalieri, all'altezza della passerella ho visto uno squadrone di vigili, sorridenti, che guardavano fisso dentro una telecamera, e aspettavano, con una sorta di impazienza poco mistica, il primo disgraziato.
Pochi metri prima, dalla parte opposta della carreggiata, 3 macchine mi hanno fatto i fari, come per dirmi" occhio che ci sono gli sbirri..", e mi è piaciuta un sacco, questa cosa della solidarietà fra automobilisti.
Tornata da Moncalieri, che un giro nel Tribunale non fa mai male, dice il boss, sono andata al bar, il mio solito.
A parte che il caffè che fanno loro è il più buono di tutta Torino, e poi, abbiamo discusso animatamente sul fatto che i lavori della via ci stanno facendo impazzire, ma Seguace3 ha già pronta una bella lettera per il comune, che il dehor del nostro amico non deve essere danneggiato. E giù gli applausi del pubblico presente, fra un morso a un panino e un sorso di caffè.
E mentre rientravo in studio stavo canticchiando.." cosa non daaaaaaarei per stare su una nuvola..", e ti ho pensata. Ho pensato a quella sera a Torino, tu, io e Azzurra in mezzo al prato  a cantare.
Che a mala pena sapevo il testo del tizio che voleva l'asciugamano, quello bianco..lì sul divano, all'epoca.
E chissà che un giorno riscavalcheremo nuovamente quei cancelli- con un' "ilarità" non da poco-strappandoci i jeans e morendo dalla paura...
Ma.. t'immagini... ?

Tua Titti


mercoledì 10 aprile 2013

Il mondo che(non) vorrei

Via Perrone è diventata un cantiere vero e proprio: lavori in corso lungo tutto il tratto, operai che trapanano la strada come burro, posti auto eliminati fino al 10 maggio e polvere, tanta polvere.
Non ho mai sofferto di emicrania, eppure mi sembra di aver già accusato dolori "a grappolo" tipici della malattia citata poc'anzi.
Ma noi, come dicevo ieri, si va avanti. " A vele spiegate", aggiunge il Boss. Che" il mare della legge in questi giorni è più burrascoso che mai, e noi, o' ciurma, non dobbiamo arrenderci. La stella polare( i codici) sarà sempre al nostro fianco e non potremo sbagliare(scrivendo gli atti)..."
La buona è che, nonostante il maestrale nella zona sud est dello studio, nel punto in cui spesso si scontrano seguace1 e seguace3, il cielo su Torino appare terso e il sole splende alto.
Noi, cittadini sabaudi, ce ne felicitiamo.
I rapporti fra me e seguace3 stanno migliorando di giorno in giorno, nel senso che ci facciamo favori, ci scambiamo opinioni e a volte organizziamo pausa pranzo insieme. Un po' come i colleghi dei grandi studi, che non siamo, però va bè è un passo avanti.
Ieri sera, alle 19.00 ho finalmente terminato di leggere "l'invettiva sull'esecuzione forzata" di un tale, genio indiscusso in campo forense. Interessante, ma non interessantissima.
Il Boss si aspetta per oggi pomeriggio una relazione dettagliata, e di almeno 10 pagine, per capire se il mio linguaggio tecnico giuridico sia più simile a quello del nostro gatto, o se per miracolo si avvicinasse a un essere umano, dal momento che"l'ingiunzione di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito esattamente indicato i beni che si assoggettano all'espropriazione e i frutti di essi" è parte principale della memoria "Landoni un uomo morto".
Landoni è lo zio di Preziosi che, ricordo, ha un debito piuttosto cospicuo con la nostra famiglia, e noi non dimentichiamo.

-Quando arrivi a Milano?
-Ah sei tornata? Ho visto ieri una tua foto da St Barth..pensavo fossi ancora lì..
-Appena atterrata mia cara. Allora adorata cugina, la smetti di respirare l'aria provinciale di Torino?  Siamo cittadini del mondo..non ci basta una vita a visitare il mondo..bla bla..culture diverse, consuetudini, bla bla bla, Petra meraviglia dell'universo, bla bla bla, le isole elefantine un tesoro indiscusso, bla bla bla, Il Madagascar...etc etc... Allora, vieni o no che ho mille inviti per le feste "fuori salone"...sai che c'è..
-..il Mobile! Sì lo so..Ho letto ieri un articolo sull'ABC..
( La cugi ovviamente non ha "alcuni" inviti, lei ne ha mille..)
-Ah sì, L'abc degli sfigati che non ne capiscono nulla e fanno finta..secondo te io mento sul fatto che la bici la usi solo nei sogni? Che i miei migliori amici siano di Londra e Berlino? L'ho letto, l'hai postato ieri...che tristezza! Povera gente..
-A me ha fatto ridere...
-Gli uomini tipo cavallette che appena qualcosa è offerto si scaraventano avidamente ai buffet per un bicchiere di prosecco? A me onestamente fa rabbrividire..
E mentre la cugi continuava la sua filippica sui radical chic e improvvisati alternativi di Brooklyn che a mala pena sanno dire "yes", il mio occhio cadeva sulla storia di Gianpaolo.
Ho preso la bottiglietta d'acqua davanti a me, dalla scritta imperante" metri 1935..dove bevono gli angeli" e ho letto la vicenda del tizio di cui sopra.
Una moglie, due figli, una sveglia alle 5 di mattina da oltre vent'anni e un miracolo.
- Gli è andata bene Titti..poteva saltare in aria..poraccio!

Ecco, questa è la parte del mondo a cui anelo a non appartenere, quella parte che finge per essere accettata, quella parte che ha perso speranze, quella parte che manda pacchi bomba a La Stampa non curandosi del fatto che, La Stampa,  è costituita da lavoratori, per antonomasia chiamate Persone Umane, e non da robot senza famiglia.

- No cugi,  a Milano non vengo, a Berlino non ho amici.

" Titti, imparare il tedesco è un attimo, pensaci.. Il Krug non è male!"

Tua Titti

martedì 9 aprile 2013

E nonostante..

..questo tempo freddo, grigio, e cupo, qua-noi- si -va -avanti.
Anche se da ieri sera sto sognando di scappare verso lidi lontani.
Tipo il diciotenne ribelle con lo zaino a spalle, e il contenuto del salvadanaio rotto. Cioè non io, dal momento che di anni ne ho qualcuno in più e la parola "ribelle" non è mai figurata nella mia indole.
Peccato per il salvadanaio, quello invece l'ho avuto.
Chiudo gli occhi  e oltre a desiderare ardentemente un letto, ho visioni di mari azzurri, acque cristalline e sabbie fini e bianchissime. E nonostante ciò continuo a essere imprigionata a una triste scrivania del 1700, "mica pizzi e fichi", dice il boss. Boss che avrebbe preferito un arredamento stile impero, quindi più tardo, però l'antiquario all'epoca offriva questo e  quando si fiutano gli affari...
Che io "l'affare" non so manco cosa sia. A differenza dei miei amici che sono i maghi delle offerte speciali e dei voli a 15 euro per Bali. Che se mai ci dovessi andare, attualmente sono orientata più su Cuba, sempre nei sogni s'intende, di certo spenderei dieci volte tanto. Che ho pure pensato ad un certo punto di avere un virus nel pc, dopo la spesa di 300 euro per andare a Roma. Tuttavia ci sono passata sopra da gran signora, mangiando pane e acqua il mese successivo. "Così dimagrisco", mi dissi.
Magari.
Il pane è un carboidrato. E ovviamente i miei pasti sono stati costuiti da ben altro,  e non ho perso un etto.
Ma noi si va avanti, anche quando apro il giornale e percepisco che il mondo è marcio. Tanto marcio.
Così marcio che quasi spero che gli alieni esistano per davvero e un giorno vengano a insegnarci a vivere. Soprattutto quando leggo di delitti, di tifosi impazziti, di ladri di quadri, di dinosauri a Caselle, di rapine da dieci milioni di euro, di guerre fredde, e di morti innocenti. Il tutto per la modica cifra di un euro e venti alle 8,30 di mattina.
Il giornalaio però è mio amico, e sorride sempre.
Ma noi si va avanti.
Anche se la sveglia stamattina, come tante altre mattine non è stata sentita e alle 9 ho dovuto fare un km e mezzo stile Bolt alle Olimpiadi. (Almeno non ho sentito troppo freddo).
Anche quando arrivano le mail dal titolo " Voglia di caldo? Vieni con noi  in Guadalupa, costa solo 350euro 7giorni e 6 notti tutto compreso!" Che vorrei capire, primo: noi chi? E secondo, con 350 ci arrivo a nuoto ai Caraibi? Ah già, la solita storia dell'offerta impossibile. Pace.
E nonostante tutto la primavera arriverà, perchè io sono qua, con le seguaci, a litigare per la detenzione dell'ultimo codice aggiornato e commentato, per l'estrazione dei fascicoli da leggere, per  sederci a tavola in pausa pranzo invece di mangiare un cinico panino frettolosamente per strada, e per chi debba uscire a cercare la noiosa rivista sull'esecuzione forzata, che sembra introvabile.
Nel dubbio sono passata dai miei amici della pescheria di via cernaia: oggi pranzo da gran signori.
Perchè i "nonostante" -qua in via Perrone- sono in un certo senso un buon sperare, così si dice.
E gli scampi crudi, conditi con un pizzico di sale nero delle hawaii, un filo di olio,qualche goccia di limone e due schegge di parmigiano, hanno sempre un gran bel perchè.
Tua Titti

venerdì 5 aprile 2013

Cioè, ma sta pioggia?

Seguce1 ha molti difetti.
Ma che dico molti, innumerevoli. Infiniti anzi. Incomputabili anche.
Però di lei non potrò mai dire " sboccata".
Seguace1 ha un lessico forbito, e quando si esprime cerca sempre termini appropriati e mai sopra le righe.
Come si veste è un altro discorso, ma va bè.
Oggi l'ho stanata che aveva voglia di fare davvero nulla.
Già solo per il fatto che le commissioni in tribunale le ha fatte lei.
E' tornata mentendo praticamente su tutto. Cioè, il boss ha abboccato, ma io... io ovviamente no.
La stanza 306 il venerdì dice essere chiusa, sempre. ( Peccato lei dovesse andare alla 302..).
La biblioteca chiusa pure quella. ( ma quando mai? che la civica ci sono passata io prima..ed era piena di ragazzi davanti).
Si siede e la vedo smanettare su internet.
Le chiedo cosa stesse facendo, un po' per farle pressing e un po' per stuzzicarla, ma ottengo solo il suo classico gesto di sempre: spallucce.
Dopo qualche minuto di silenzio, un adorabile silenzio, sgrano gli occhi a causa del soliloquio che la mia triste dirimpettaia ha ben pensato di iniziare..
Gli avvocati sono dei poveretti. Un categoria destinata al fallimento. Ma poi perchè qualcuno si è preso la briga di pubblicare su una rivista "l'esecuzione forzata"? Che noia. E poi lei oggi ha voglia di cantare "Violet hill", tanto fuori sembra dicembre per davvero. Quando sono venuti in concerto, i Cold, lei ha urlato a squarciagola tutti i loro pezzi. Li sa a memoria uno dopo l'altro e Viva la vida è magica. E poi, parliamoci chiaro, basta fare pausa pranzo intavolati, un panino è più che sufficiente. E lei nel panino vuole solo tacchino e insalata. Al diavolo la moda del menù a 12euro del risto-bar che ti fa ingozzare come un porco.
Porco?
Sì, ha proprio detto porco.
Quelli che mangiano ordinando duemilatrecento cose sono grassi come porci,  e seguace3 ne è un esempio. E' oggettivamente visibile il fatto che sia ingrassata di almeno 6 kg. In fondo il Bigolla l'ha lasciata per quello.
Il detto " il grasso è bello" chi se l'è inventato? Sicuramente non Valeria Mazza, e io è bene che la smetta di parlare di Moscowmule, che all'interno della parola stessa sono celate senza troppa vergogna almeno 400 calorie.

Il boss entra, lei si alza la gonna di una spanna e gli sorride.
Io assisto attonita al teatrino gratuito che la piccola attricetta davanti a me avrebbe inscenato nell'arco di un secondo.
- Come vanno le ricerche ragazze?
-Benissimo Boss, interessante davvero. "L'esecuzione sulle somme di pertinenza degli enti locali e relativi limiti di pignorabilità nel più recente dibattito giurisprudenziale" è un  argomento che ho sempre voluto approfondire.
- Ottimo lavoro Seguace1, farai strada..continua così.
-Grazie Boss, i complimenti fanno sempre piacere. Gli avvocati sono una gran categoria..
-Brava Seguace1..crederci sempre, eh!!!

Il boss, contento, esce dalla stanza e prenota il solito tavolo del venerdì nel nostro ristorante preferito in zona tre galli.
Seg1: Non vedo l'ora di gustare le prelibatezze di oggi..
Boss: Bene Ragazze. Molto bene.

Io non penso che lei sia degna di conoscere i Coldplay.
Ma per la stima che nutro per loro,  non per altro..

Tua Titti

martedì 2 aprile 2013

Il tempio maledetto

Un film? Un libro? Un luogo?
No. Magari.
E' un edificio vicino al Tribunale in cui si svolgono varie operazioni, fra cui registrare scritture private.
E'martedì dopo Pasqua. Io sono raffreddata, e seguace1 è sempre più truccata e scosciata, però va bè, almeno nessuno di noi ha mangiato l'agnello pasquale.

Ci guardiamo, non ci sorridiamo e prendiamo una monetina: testa o croce.
Seguace1 sceglie testa e vince.
Io sospiro, chiudo i codici sulla  scrivania e mi armo di coraggio: tocca a me,oggi. Cioè, anche oggi...

Alle ore 9.50 prendo il biglietto numero 70 in questo famoso tempio.
Alle11.05 non è ancora il mio turno. Che sarà mai?
Aspetto paziente e mando un po' di whatsapp a tutto il mondo per ingannare il tempo. Del tipo.. anche al mio amico giapponese che vive a Parigi, e alla mia penfriend di Malta.
Stanno bene entrambi  e non vedono l'ora di fare un bel carramba per rivederci. Ci riconosceremo? Chissa'..!
E mentre sorrido compiaciuta degli smile che sto mandando, un ragazzo si avvicina.
 Timidamente mi sussurra qualcosa e poi si decide a chiedermi delle informazioni perchè è straniero e non ha capito esattamente se i documenti che aveva fossero sufficienti o no per la richiesta di un codice fiscale.
Molto volentieri lo aiuto, sfoggiando un francese che a Castagnole Monferrato sono madra lingua in confronto a me. Però sembra che la mia spiegazione sia stata esauriente.
Alzo gli occhi. Ore 11.20. Il monitor in alto lampeggia il numero 71.
Mi alzo di scatto, corro verso lo sportello e chiedendo scusa mostro con orgoglio il mio biglietto 70.
La ragazza mi sguarducchia con gigno beffardo e scuote la testa.
- Lo vede il numero al monitor? Io cosa me ne faccio del 70? Si sposti tocca al 71, ha perso il turno, può rifare la coda da capo.
Incredula penso sia un pesce d'aprile, uno scherzo, non ho capito bene forse...
No. E' irremovibile.
Provo a farla ragionare, inutilmente, allora i toni si fanno più accesi, e infine sdegnata mi fiondo dal responsabile.
Peggio di Ponzio Pilato.
Sarà che la Pasqua l'avrà sentita diversamente da me, e l'unica cosa di cui ha fatto tesoro è stato il gesto di "lavarsi le mani".
Ho preso un altro ticket e infuriata mi sono rimessa in coda.
Il destino ha voluto, quasi per beffa,  che nel momento in cui mi sono accomodata allo sportello, verso la mezza, la medesima vicenda accaduta poc'anzi a me di perdere il turno per un numero, fosse toccata a un altro ragazzo.
Questi implorando pietà,  ha cominciato a sventolare  con orrore il ticket dal numero nefasto, e a mo' di guerriero Romano ha chiesto il permesso di non battere in ritirata.. perche' sarebbe stata una disgrazia.
Il signore allo sportello gli ha sorriso, e ovviamente  appena avesse finito con me l'avrebbe cortesemente fatto passare.


" Titti, è evidente che la ragazza non "conosce uomo" da mesi...kiss kiss tua cugi".
A mio avviso è evidente che quella lì appartenga a una categoria ben definita... e non aggiungo altro.
Morale: ho perso 3 ore 40 minuti a caso. No comment.

Tua Titti