giovedì 29 agosto 2013

E se la ex ritorna?

Molto semplice, la si sopprime.
Si chiama un sicario e a freddo la si fa sparire dalla faccia di questa terra, o per lo meno dall'Europa.
Per le più coraggiose lo si può fare da sole.  Verbalmente o a gesti.
No alla violenza, ma se necessario una finta di un pugno, ho detto finta, la si può azzardare.
A Torino si ha questo brutto vizio. di lasciarsi e poi di ripensarci.
Magari anche dopo qualche anno, quando l'altro si è rifatto una vita. Proprio con te.
Io sono una ex, almeno lo sono stata per ben due volte, molto ingombrante. Lo so. E non me ne rammarico particolarmente. Me ne rammarico di più per quelle che hanno a che fare con ex come me. Però si sopravvivve.
L'ho consigliato a Ginevra  che sta frequentando da qualche mese un tizio più vicino ai 40 che ai 30, ma w l'uomo maturo, noi basta bambini, Alli e Azzurra non disdegano, Vi li preferisce sopra i 35, insomma sono gusti, io lo vorrei uomo, non chiedo molto, almeno credo, anche se a volte ho il dubbio di aver esagerato, ma poi no. ma va bè. E comunque sto tizio è caduto nel loop: o cielo, scusa cara..ma è tornata la mia ex ( e non so come comportarmi)..
A parole è semplicissimo ordinare a Ginevra di mandarlo a quel paese, che uno che la pensa così non ti merita, che è un disadattato, che è giusto che torni con la psyco come la chiamava peraltro lui, anzi mobydick se ben ricordi, che tu vali, un po' come diceva lo spot della l'oreal, bla bla bla..
Poi, trovarsi nella situazione.. con casa quasi finita e pronti all'arrembaggio 1.2.3 via.. ecco, è un altro paio di maniche. E aggiungi che hai anche ceduto sul colore delle pareti, cosa che non capiterà mai più..
Io sì, vero, sono ex, ma giurin giuretto una volta che ho detto definitivamente NO, non ha mai più voluto tornare indietro. Continuo tuttavia a chiamarli  come ero solita quando stavamo insieme, ma lì è un fatto più di capriccio capricorniano che altro, non me ne vogliano le attuali..
E poi ochei, il "No" è stato il risultato di un processo molto lungo.. per l'ultimo si è trattato di anni, per quello prima di mesi, però poi ci sono arrivata pure io. Pian pianino.
Quando una storia è logora e "inavvertitamente" ci si fa del male, almeno per quanto mi riguarda, si può perdonare ma non si dimentica.
O si ritorna insieme subito, dopo qualche mese tipo, che si capisce che è l'amore della vita, oppure se ti ripresenti a casa del tuo ex, dopo 18 mesi, con la attuale fidanzata che sta cucinando il tonno alla piastra, e ha messo la nuova candela in mezzo alla tavola per fare "ambience", allora sì, te lo meriti, sei l'ultima.
Ginevra non mangerà più tonno, dice che è quello che porta sfortuna..
Sarà  proprio colpa del tonno....

Tua Titti

Buona la seconda

Disastro.
Sì, disastro davvero, e non scherzo.
No, non mi ha chiamato la banca dicendomi che sono in rosso.( anche perchè ho quasi tutte le carte bloccate).
No, non mi sono pesata e nonostante le corse quotidiane ho scoperto di essere ingrassata.( anche perchè nel caso non sarei qua a scrivere, ma potreste trovarmi sul ponte della gran madre mentre sto per scegliere il punto più alto da cui buttarmi.)
No, non ho perso l'iphone per la terza volta e la mia vita  senza non ha più alcun senso. ( soprattutto per l'opzione foto instagram, che il cielo santifichi subito l'inventore!)
No, non mi è morto il gatto che è piuttosto giovane e ha  ancora davanti un futuro prospero e lungo.( tiè a tutti quelli che la odiano!)
No, seguace1-la terribile- non è diventata il delfino del boss e io sono diventata in automatico la sua portaborse. 
No, Cami non si è fidanzato con Viola facendomela sotto il naso.( pena la morte, per entrambi!)
Insomma di materiale non mi è successo alcunchè.
E' tutta colpa di questo sentimento nostalgico e ansioso che a volte a noi giovani trentenni- donne-torinesi spunta come un fungo all'improvviso e ci fa star male. Io poi sono allergica ai funghi, figurati.( ai tartufi comunque no)
E tornando alla mia giovane età di quasi trent'anni sono entrata in questo loop di paranoia allo stato puro.
Che mi sono guardata allo specchio tre volte cercando di vedere se una piccola maledetta zampa di gallina fosse disgraziatamente apparsa.
No. Non ha ancora osato. Ma oserà, lo so.
Ma non è poi manco quello che ha fatto sì che mi alzassi stamattina già stanca. No.
E' che ti svegli e i pensieri cominciano a bombardarti, i ricordi ti inghiottono in un vortice melanconico e ciao. Vai in bagno a lavarti, furibonda e con crisi isterica annessa.
Una doccia aiuta? No. In questi casi l'acqua calda non funziona neppure. Tipo a me stamattina.
E allora che fai?
Niente.
Bridget Jones in confronto era una figa, e tu sei una banderuola in preda al destino.
Le gocciole sono nel pacco aperto da un mese, quindi mollicce. Le scansi dalla tua vista, con gesto di stizza misto noia, e con disappunto noti che hai la pelle d'oca perchè la finestra è aperta, ma l'estate è finita. E già, siamo al 29 agosto.
Alla radio danno una di quelle canzoni cretine dell'estate che mettono solo tristezza talmente sono stupide, e la tua preferita a risentirla meglio forse non è manco sto chè. ( non mi sto riferendo a My name is giovanni giorgio, but  everybody calls me giorgio. Per carità).
Si illumina il cellulare.
Un messaggio.
Un brutta notizia? Ormai in questa giornata ci si aspetta la qualunque! Ho quasi paura ad aprirlo. Non so da chi mi sia arrivato visto che ho tolto opzione dell'anteprima. Un po' di privacy. Insomma. Che sono boni tutti ad allungare l'occhio per farsi gli affari altrui. E io mica ho scritto Gioconda. Anzi me ne vanto di questa genialata. Ora un po'meno. Però va bè.

Orsetta: ma come funzionano le vite da inviare su candy crush? Viola mi sta chiedendo di mandarne...

Bè io sono esperta. A fatica sono al livello 78 e ho dovuto attivare ogni conoscenza sparsa nel mondo affinchè mi si aiutasse a sbloccare livelli  etc. ( appartengo alla categoria w-le-app-solo-se-gratis. Quindi non pago. I capricorni non vincono facile. se la sudano. diciamolo pure!)

Il mio cuore sta ancora battendo a ritmo triste, però va meglio.
Andrea non vede l'ora di riorganizzare la festa per il nostro compleanno in montagna.
30 sono importanti, dice.
E poi non li dimostri, aggiunge.

Buona la seconda, penso.


Tua Titti



mercoledì 28 agosto 2013

E un'altra estate se n'è andata...


Mi sono addormentata a fine luglio e mi sono ritrovata stamattina nello stesso letto, con la stessa scrivania nuovamente in disordine davanti alla finestra, e con lo stesso lampadario a goccia che mi ha guardato, nello stesso modo, quello di sempre:algido.
E io continuo a essere io.
A Torino, con un po' di nostalgia nel cuore, e un po' di sorrisi dimenticati in qualche ricordo di metà agosto con le amiche. E con Cami.
Perchè alla fine Cami spunta sempre. Anche in porto, quando abbiamo dato una sorta di  spettacolino per bambini e non, sul molo, perchè Giulia aveva perso gli occhiali da sole, e il poveretto- con grande coraggio- si è armato di maschera e pinne e ha provato a ritrovarli.
L'abbiamo fissato tutti con tanta speranza, non tanto perchè li ritrovasse, ma  per la paura che  si prendesse qualche malattia in quell'acqua torbida.
Cami è sano. E noi gli vogliamo ancora più bene.
Ma ora siamo di nuovo qui.
I ritorni non li ho mica mai capiti, anche se ci ho provato un sacco di volte scervellandomi e guardandoli da tutti i punti di vista possibili.
Poi mi sono arresa:  sono dati di fatto strani e piuttosto soggettivi.
Si riparte sempre abbastanza tristanzuoli, perchè qualcosa è finito, poi però- come per magia- appena si rimette piede sul suolo natale si comincia a percepire  una sorta di sentimento sereno alla "casadolcecasa". ( in media dura 10secondi, poi si torna a piangere pensando di tornare a lavorare..)
Ma ieri ho sorriso.
Oggi non sto più sorridendo molto dal momento che ho scoperto che sarei potuta rimanere al mare "causa ufficio chiuso" fino alla prossima settimana..ma va bè sono cose alla via perrone. Le classiche macchiavelliche scaramucce fra seguaci. (Aspetto solo di rivederle...)
Sono tornata col magone in gola- in zona Altare- e ho cominciato ad avere pensieri negativi su tutto e tutti. -chiamasi regola del cattivo umore del capricorno.(poi passa..)
E in preda a una crisi isterica mi sono fermata in autogrill, che una delle gioie della vita, per quanto mi riguarda, sono i vari Icaro, Camogli, Capri & fratelli... più Capri che Icaro però..
Con la panza piena mi sono rimessa in macchina e ho fatto un piccolo resumè di quest'estate.
Estate partita malissimo peraltro, causa proiezione tristissima di- me-sola al mare-col cuore deluso (per l'ennesima volta) e con una lacrima che sarebbe dovuta scendere oggi sulla guancia sinistra e domani sulla guancia destra.
Allegria.
Insomma, le tragiche telenovelas brasiliane mi avrebbero fatto solletico.
I fazzoletti sono rimasti intatti, mentre il mio conto in banca, già piuttosto magro, si è fatto ancora più rinsecchito. Quasi anoressico oserei dire...
St. Tropez è bella, ma tanto cara. Considerando poi che  sono vicina all'alcolismo, e i drinks non li regalano...
Il boss è rimasto alle Lire, cioè lui trasforma tutto in lire, e così crede che un vodkatonic costi 7,50euri--non so in base a quale calcolo-.. ma la prossima settimana si renderà conto...( non perchè avessi la sua carta di credito, intendiamoci, ma perchè comincerò a piangere miseria...che è tutta un'altra storia..!!)
E così Orsetta e io abbiamo iniziato il  mese no-stop, prima da lei, e poi da me.. a trascorrere le vacanze insieme.
Da lei su un gommone fighissimo di dieci metri e 90 cavalli, e da me su un canotto di 4 metri e neanche con 15 cavalli, che anche se parte non sai mai se saprà riportarti...ma noi siamo ragazze dall'animo wild e non sarebbe stata una remata a fermarci...( ci piace molto autoconvincerci..)
Abbiamo incontrato Vi durante la permanenza tropezzina a cui ho sottratto un costume e un kaftano, e che un po'gelosa ha salutato a metà  mese Orsi&me quando siamo ripartite per andare a fare un tour in provenza.
Si è poi  unita a noi Azzura nel momento follia a st.tropez-givemeavodkatonicrightnow-sono le 5 del pomeriggio-i don't care...
E infine  si è aggiunta Giulia nel momento onenight-i miei vicini danno una festa su una barca- che stress che stress ma la notte no-gommoncino domani vedi di portarci lontano per fare un tuffo dove l'acqua è più blu...
Blondie per ultima, quasi per magia, è comparsa un venerdì per festeggiare un avvenimento molto importante, ma la bis nonna il giorno dopo l'ha richiamata a casa.
Abbiamo tanto apprezzato il suo battesimo in costa azzurra e la notte che è volata più veloce di un battito d'ali... e da non dimenticare che scivolando sulla passerella ha rischiato molto....
Ma tutto è bene ciò che finisce bene...
Per il resto mi sembra che Torino sia rimasta intatta..a partire dal  Valentino che ho salutato stamattina alle 9 per una corsetta, la Mole che- se non sbaglio-  non direi si sia mossa, e le stesse piazze coi vari tributi ai re, cugini &friends...

 Tua Titti



sabato 10 agosto 2013

Questioni di ormeggio

Qua da radio costa azzurra la situazione si sta facendo piuttosto soffocante.
Il Maestrale non permette di uscire dal porto, e noi- che non siamo tipi da spiaggia e giornaletti rosa- non sappiamo più che fare.
I tarocchi, anche se il giornalaio ha tentato di propinarceli come carte da gioco, non sappiamo comunque farli, e le parole crociate in francese non sono un gran bel passatempo.
Ciambelle, giraffe, coccodrilli, e materassini- uso singolo e doppio-, alloggiano già  nella stiva dal primo di agosto moltiplicandosi ora dopo ora, e il Boss ha vietato di comprarne o peggio gonfiarne altri. 
Divieto peraltro nato da un piccolo problema che mia madre e io abbiamo causato perdendo un coccodrillo in porto, e che con Orsetta abbiamo strappato dalle mani di una vecchia del pontile davanti che diceva fosse suo visto che l'aveva trovato.
Il boss si è vergognato molto,  ma noi ne siamo uscite vincenti.
Qualche giorno fa è ripartita Orsetta- che bontà sua era appunto venuta a trovarmi- e l'ora successiva mi sono vista apparire sul pontile seguace1.
Un saluto veloce e poi avrebbe proseguito per Antibes, dal momento che il suo viaggio a Cuba- per ragioni misteriose- sarebbe saltato.
E' ancora qui con noi da due giorni.
Ho cercato telecamere nascoste, ho guardato anche nel mare, sulla testa dei gabbiani, nelle cime dei vicini, e poi mi sono arresa all'evidenza: truman show l'hanno già dato e il protagonista era un uomo.
Al capricorno non piace subire gli eventi, di norma preferisce dominarli. 
Ma noi della gran categoria abbiamo l'asso sempre nella manica:  qualcosa- comunque vada- ci inventiamo.
Io ad esempio, collegata con Vi a St.Tropez che mi aggiorna sulla movida wlevacanze, sono riuscita a iscrivermi al circolo di tennis adiacente a dove sono e a prendere lezioni col mitico Joseph classificcato 2.2 ATP. Almeno lui si descrive così, e anche mio padre lo spera bene visto che costa come fosse Nadal.
Ma purtroppo non è bello come Nadal.
Poi ho chiamato il personal trainer di Torino e mi sono fatta mandare un programma preciso di esercizi per tenersi in forma, e la mia giornata inizia con una corsa alle ore 8 verso cap martin, e termina con il medesimo tour alle 19.00.
Se a settembre non torno fisicata come un marmo di riace giuro che mollo.
Viola,  in direttissima dal 55 di st trop, mi consiglia di crederci-per l'amor del cielo- ma di fare uno strappo alla regola quando saremo insieme fra qualche giorno. In compagnia non si può negare un bicchiere di rosè.
Orsetta andrà di vodka tonic, perchè da alcune ricerche scientifiche, dice che è il drink che fa meno ingrassare.
La cugi continua a sponsorizzare lo Champagne, ma io sono meno raffinata, e anche se un sex on the beach fa 450 kalorie per una sera me ne infischierò.
Poi a me sembra succo di frutta.
I miei vicini, due allegri tedeschi sulla 70ina, ogni volta che mi incammino per andare a correre mi augurano buona fortuna sorseggiando un americano alla mia facciaccia.
Ma io sono superiore: sorrido e volto le spalle.
Stamattina abbiamo finalmente sfidato il mare e siamo usciti.
Ho visto negli occhi del boss un luccichio mentre dava i comandi alla sua amata ciurma, e una forza inaudita mentre ci urlava di mollare le cime.
Il dramma in realtà non è tanto lasciare le cime, quanto poi prendere il prendere il corpo morto al ritorno, che nel nostro caso è pure doppio.
Ma come dice il Capitano-Boss: se vuoi arrivare al timone, prima devi imparare a fare i nodi alla bitta.
Questioni di ormeggio.

Tua Titti




martedì 6 agosto 2013

Buone vacanze...



Qualche giorno fa ho fatto armi e bagagli e con un "ciao" urlato sull'uscio della porta ho salutato via perrone, seguaci e segreteria.  
E' stata solo una semi liberazione in realtà.
Nessun biglietto in mano verso mete da grandi faraoni, nessuna valigia particolare da fare, nessun isolotto da scoprire con un fidanzato.. e questo, da buon capricorno, non è stato un pensiero  allegro.. 
A Torino si chiamano vacanze.
Un po'magonata mi sono avviata verso casa, fino a quando il sorriso mi è tornato leggendo un messaggio.
Orsetta:  "fai il cambio valigia a mentone, si va da me. Alle 15.00 di domani passo a prenderti".
Ecco, partire all'improvviso, un po' alla thelma&louise, che io non mi immedesimo nè in una nè tanto meno nell'altra,  era comunque  quello che mi ci voleva.
Buttare alla rinfusa l'armadio intero, borseggiare il bagno, non trovare sufficienti valigie capienti..etc etc è stato un qualcosa di liberatorio, che manco Viola nei suoi consigli da pscicoterapeuta sarebbe stata all'altezza.
Al casello di Carmagnola mi supera una spider.
Cami.
-Facciamo il viaggio insieme?
-Ok
-Non ai 30km/H eh...
Mi  ha chiamato, credo, ogni 5 km per dirmi di tarellare, che ok la mia "trampolina" da due cavalli, ma se avessi schiacciato sull'acceleratore non sarebbe stato male, e alle 13 del giorno X ho visto il mare. 
E le nostre strade si sono divise, perchè la mia trampolina ne aveva ancora da tarellare e lui a un certo punto era arrivato.
Il tempo di buttare le dieci valigie alla paris hilton nella mia stanza e prenderne un'altra da rifare da capo-non più alla Paris Hilton-, che puntuale come un orologio svizzero Orsetta stava arrivando a prelevarmi e portarmi verso lidi più solari.
Saint Tropez.
Attualmente sono tornata nella stanza dove ho buttato le dieci valigie, ma mi piace ricordare  l'aperitivo pre-vacanza gustato con Orsi e le sue amiche.
Ho conosciuto la sua vicina di casa. 
Ma soprattutto la cugina della vicina di casa. La Lavi.
Milanese, aria da sergente, griffata dalla testa ai piedi, gioielli anche nei capelli avesse potuto, e case-elencate con accuratezza- sparse nel mondo.
Sapeva tutto lei. Soprattutto in fatto di yoga e pedicure.
Viaggi con amici, lei, pochi. Purtroppo una brutta esperienza in cui avevano affittato una villa in grecia le aveva fatto capire che meglio o sole o con un'altra persona massimo. 
3bagni per 7 persone. Non ci voleva credere quando è arrivata e ha capito di doverlo condividere con altri.
E in realtà manco io volevo crederci che lo stesse raccontando. Eppure..
A fine di una cena abbiamo capito che noi siamo davvero nessuno. Se non hai la casa a Malibù sei davvero out. Perchè come si fa a stare in Italia durante le stagioni morte?
Orsetta e io abbiamo preferito non rispondere al quesito pazzesco postoci dalla Lavi.
Lavi che a cena si è abbuffata di aragosta come antipasto e qualche pesciolino pescato fresco fresco così rimaneva a dieta.
La terza amica della vicina di Orsetta quando è arrivato il conto ha avuto un malessere.
Amica che, Orsi e io, ci stiamo ancora chiedendo dove l'avesse scovata, dal momento che era una persona normale, a differenza della Lavi che evidentemente ha uno stile di vita alla Onassis.
E se a mio padre raccontassi certi aneddoti si chiederebbe dove ha sbagliato. Ma va bè..
Poi c'è stata un'altra sera. Magica.
Con degli amici magici e con tante risate. 
Una ricottina deliziosa, una ricciola e tanto vino hanno condito la nostra notte tropezienne. 
Al quesito" come te la cavi con Acqua e sale?" ho avuto il coraggio di rispondere:
- Molto bene direi, tu?
Mi sono ritrovata a cantare Celentano, Battisti, Tozzi, Raf( perchè" gente di mare" è di Raf),  a fine cena, con il limoncello in una mano e il micorofono nell'altra.
Ma a conti fatti, visto che nessuno mi ha tappato la bocca durante la performance, direi che anche gli altri erano messi come me. Forse mi hanno pure fatto i complimenti su un acuto. O forse ho sognato. Forse sì.
Ho ballato- come da tempo non facevo- all' esquinade, ho chiesto a un buttafuori se fosse stato così gentile da passarmi il livello 65 di candycrush perchè non riuscivo da dieci giorni, ho bevuto uno shot di vodka caramello chemaipiù giurin giuretto, e ho fatto colazione con un saccottino al cioccolato appena sfornato guardando l'alba al porto.
Uao.
Il mattino seguente ho visto l'inferno, e la povera Orsetta mi ha accudito tanto amorevolemente  e con una pasta al pomodoro fresco e mozzarellina per cercare di farmi rivedere la luce.
Ci ho messo circa un giorno. 
E' l'età.
29 anni e nonsentirli. A volte.

Tua Titti